Si è svolto a Portorosa il primo concorso regionale dedicato all'ittica ed all'enogastronomia

Si è svolto a Portorosa il primo concorso regionale dedicato all’ittica ed all’enogastronomia

Redazione

Si è svolto a Portorosa il primo concorso regionale dedicato all’ittica ed all’enogastronomia

giovedì 13 Dicembre 2007 - 12:44

I rappresentanti dell’Ipssar -Federico II di Svevia- di Siracusa si sono aggiudicati la prima edizione del concorso regionale enogastronomico-ittico -Il pescato di Sicilia-, organizzato dall’assessorato allo Sport e Turismo della Provincia regionale di Messina, di concerto con l’assessorato regionale della Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca. La manifestazione, fortemente voluta dall’assessore provinciale al Turismo, Nino Testa, si è svolta nei locali dell’hotel Hilton di Portorosa di Furnari e ha visto la partecipazione di otto scuole alberghiere siciliane grazie alla fattiva collaborazione del provveditore agli studi di Messina, Gustavo Ricevuto, mentre l’organizzazione degli aspetti tecnico-professionali è stata curata dai professori Nino Iannazzo e Ignazio Interrante. Gli alunni Danilo Lanteri e Saverio Suma, che hanno partecipato in rappresentanza dell’istituto alberghiero siracusano, hanno proposto una treccia di pesce bandiera al finocchio di montagna con caponatina leggera. Al secondo posto si sono classificati Giusy Selvaggio e Giuseppe Merlino dell’Istituto professionale di Stato per i Servizi Commerciali, Turistici, Alberghieri e della Ristorazione -Antonello- di Messina – accompagnati dal dirigente scolastico Elvira D’Orazio – con un medaglione di spada dello Stretto in salsa di ghiotta con ventaglio di patate. Terzi classificati Salvatore Fiorello e Salvatore Tinervia dell’Ipssar -Paolo Borsellino- di Palermo con un turbante di pescespada ai profumi mediterranei con carpaccio di carciofi agli agrumi di Sicilia. Riconoscimenti speciali sono andati: all’Ipssar di Nicolosi (Catania) – in gara con Nunzio Mangano e Manuel Moschetti – per l’intensità dell’aroma del piatto; all’Ipssar -Giacomo Leopardi- di Barcellona (Samantha Torre e Danilo Ferrara) per il rispetto delle norme igieniche; all’Ipssar -Alessandro Volta- di Patti (Davide Di Luca e Tatiana Croitor) quale migliore team; all’Ipssar di Favara (Agrigento) – rappresentato da Natale Cipolla e Antonio Simone – per il miglior abbinamento enogastronomico e all’Ipssar di Castelvetrano (Trapani) – con Simona Di Maria e Marika Marino – per la ricetta più originale. Prima dell’esame dei piatti in gara, si è svolto l’interessante convegno sul tema -Promozione e divulgazione del turismo enogastronomico ittico regionale- al quale hanno preso parte: l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione e cultura, Nino Germanà; il provveditore agli studi di Palermo, Rosario Leone; il provveditore agli studi di Ragusa, Aldo Di Nolfo; la docente di Chimica degli alimenti della facoltà di Scienze dell’Università di Messina, Marisa Ziino e Mariano Greco, presidente dell’Associazione provinciale cuochi. L’assessore regionale alla Pesca, Nino Beninati, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa -in quanto il coinvolgimento delle scuole nella conoscenza del pesce azzurro rappresenta un elemento fondamentale di supporto al consumo di questo alimento che riveste un ruolo importante nell’alimentazione per le sue qualità organolettiche-.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007