Sabato scorso in città il responsabile delle relazioni esterne dell’Ufficio d’informazione per l’Italia del Parlamento Europeo Massimo Palumbo
Non solo capire i valori che hanno costruito, sin dalle origini, il nome, le radici, e l’entità storica, politica e sociale dell’ Europa, ma fare un passo indietro significa anche fermasi a riflettere sui successi fin qui ottenuti, e i benefici per i cittadini, da quando esiste l’Ue e anche gli insuccessi e le motivazioni che ancora non fanno sentire lo spirito di appartenenza a questo continente unito: a cominciare dalla scarsa considerazione, che si trasforma in bassa affluenza (sempre in picchiata da almeno 30 anni), nei turni delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo.
Un lungo percorso che, partendo dai greci, ha attualizzato il problema fino all’odierna crisi e, l’inconsistenza, secondo alcuni dei presenti, dei provvedimenti fin qui presi da Bruxelles specie in campo economico negli ultimi difficili mesi. Di tutto questo si è discusso nel corso di un incontro nella sala conferenze della Libreria Mondadori di Messina. L’iniziativa promossa dall’Ufficio d’informazione per l’ Italia del Parlamento europeo, all’interno del progetto -Elezioni europee usa il tuo voto- e, nella città dello Stretto, da Eurolab – Laboratorio d’Europa ha voluto focalizzare l’attenzione, come anticipato, su -I Valori che guidano l’Europa-.
Alla tavola rotonda hanno preso parte il responsabile alle relazioni esterne dell’Ufficio d’informazione per l’Italia dep Parlamento europeo, Massimo Palombo, il professor Giuseppe Giordano dell’Università di Messina (Facoltà di Filosofia), Andrea Bellantone, direttore generale di Eurolab ed i lavori introdotti da Adele Fortino, responsabile delle attività culturali della libreria Mondadori di Messina e da Lillo Maiolino, presidente di Eurolab.
L’appuntamento è stata anche l’occasione per presentare il video e il libro fotografico del Liberty Tug, il rimorchiatore storico che, a giugno scorso, all’interno del -I Forum itinerante per l’anno europeo del dialogo interculturale-, ha compiuto una lunga rotta toccando Palermo, Messina, Crotone per poi giungere a Corfù.
L’iniziativa estiva, ricordiamo, era stata voluta sempre dall’Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento europeo, dalla Fondazione Palazzo Intelligente di Palermo, presieduta da Guido Agnello, e – nella tappa messinese,due giorni di tavole rotonde, eventi enogastronomici, culturali e momenti di spettacolo – da Eurolab – Laboratorio d’Europa insieme, tra gli altri, all’Università di Messina e allla Fondazione Bonino Pulejo. Il battello in quella occasione è stato simbolicamente ambasciatore della Sicilia nel Mediterraneo e nel mondo, portando a poppa la bandiera patrocinante della Regione Sicilia.
