Da tecnico a prete: la storia di Fra Giancarlo, ordinato sacerdote dall'arcivescovo di Messina

Da tecnico a prete: la storia di Fra Giancarlo, ordinato sacerdote dall’arcivescovo di Messina

Carmelo Caspanello

Da tecnico a prete: la storia di Fra Giancarlo, ordinato sacerdote dall’arcivescovo di Messina

lunedì 30 Maggio 2022 - 10:02

Il sindaco di Roccalumera, suo paese d'origine e dove ha avuto luogo l'ordinazione presbiterale: "Una scelta coraggiosa, esempio per tutti"

Fra Gianfranco Fano

ROCCALUMERA – La vocazione lo ha portato in convento in età matura, dopo 30 anni di lavoro, svolto con passione, che lo ha fatto conoscere in tutta la Sicilia. E non solo. E’ uno specialista nella manutenzione degli orologi che caratterizzano i campanili delle chiese e degli ingranaggi che ne permettono il funzionamento. Un diploma all’Istituto tecnico industriale Marconi di Messina ed una carriera fulgida. Fino a quando il Signore lo ha chiamato. Sabato scorso don Giancarlo, francescano del Terzo ordine regolare, ha coronato un percorso ed un sogno con l’ordinazione che ha avuto luogo nella chiesa parrocchiale di Roccalumera in cui è cresciuto, dedicata alla Madonna della Catena.

L’imposizione delle mani

Ad imporgli le mani, l’arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, che ha presieduto l’Eucaristia (animata dal coro delle suore Cappuccine di Roccalumera), concelebrata da numerosi sacerdoti. Tra loro il parroco padre Santino Caminiti e il suo vice, don Salvatore Arcoraci. In prima fila i sindaci di Roccalumera, Gaetano Argiroffi; Pagliara, Sebastiano Gugliotta e Mandanici, Giuseppe Briguglio. “Quella di fra Gianfranco – ha detto Argiroffi – è una scelta coraggiosa. Un esempio per tutti. La sua ordinazione in questa chiesa, all’ombra del cui campanile è cresciuto, ha unito la nostra comunità”. Ultimamente, da diacono, Fra Gianfranco ha esercitato il suo ministero nella Parrocchia S. Corrado Confalonieri di Siracusa e, insieme ai suoi confratelli, si è dedicato al servizio dei poveri e degli ultimi. Padre Giancarlo ha presieduto ieri l’Eucaristia nella chiesa parrocchiale.

L’Orologio della Torre di Taormina messo in funzione dal frate in piena pandemia

Fra Giancarlo Fano la sua passione l’ha sempre custodita tra i suoi ricordi più preziosi. Ed in piena pandemia, nel novembre del 2020, è tornata utile al Comune di Taormina, che non riusciva a trovare nessuno in Sicilia in grado di rimettere in funzione l’orologio della Torre di piazza IX Aprile, cuore pulsante della città turistica. Un orologio che ha bisogno di ulteriori interventi manutentivi. Intanto si sono rimesse in moto le lancette che erano rimaste ferme per un anno. Sono tornate a segnare l’ora grazie all’intervento del frate di Roccalumera, da tempo ormai residente in altra provincia, che ha risposto alla “chiamata” dell’Amministrazione taorminese. Fra Giancarlo è tornato per un giorno al suo mestiere. E’ salito fino all’orologio della Torre, ammirata quotidianamente da migliaia di turisti e riparato l’ingranaggio che si era inceppato.

Un commento

  1. Francesco mento 30 Maggio 2022 20:58

    Un frate nooo un fratello
    Così chi lo conosce dice di FRA GIANCARLO

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