Una frana ha totalmente danneggiato la strada provinciale che collega la costa al centro collinare. Una quindicina di famiglie isolate a Letojanni
Il giorno dopo l’ennesimo nubifragio, la provincia di Messina si “lecca” le ferite. A 24 ore dall’ondata di maltempo, è rimasto isolato il paese di Mongiuffi Melia, a causa di una frana che ha totalmente danneggiato la strada provinciale che collega la costa al centro collinare provocata delle forti piogge cadute ieri sulla costa jonica messinese. Frane ed esondazioni hanno provocato danni e disagi alla popolazione. A Letojanni, l’esondazione di un torrente, ha causato l’allagamento di un albergo e di una decina di fabbricati; nello stesso comune, una frana che ha interrotto la viabilità tiene isolate una quindicina di famiglie. Esondazioni si sono registrate anche a Scaletta Zanclea e Alì Terme. Smottamenti lungo la strada che collega Letojanni a Gallodoro.
Intanto l’Anas comunica che il tratto di strada statale 114 “Orientale Sicula” all’interno del territorio comunale di Letojanni, al km 42,800, è stato riaperto durante la notte scorsa. Al km 21,300 della statale 114, a Capo Alì, nel tratto che nella giornata di ieri era stato ostruito da detriti scivolati sul piano viabile, la statale rimane chiusa per consentire il ripristino delle reti parietali e la rimozione del materiale franato. Salvo condizioni meteorologiche impervie, l’Anas ripristinerà la circolazione domani. E’ stata gia’ ripristinata la circolazione, sebbene a senso unico alternato, anche nel tratto di strada statale 185 “Di Sella Mandrazzi” tra i km 56,600 e 65,000. La viabilità verrà integralmente ripristinata domani, se le condizioni meteo consentiranno il prosieguo dei lavori.
