Sentenza di condanna per il 40enne di Sant'Agata di Militello arrestato a giugno scorso
Patti – E’ stato condannato a 2 anni di reclusione il 40enne di Sant’Agata Militello che a giugno scorso era stato arrestato dalla Polizia per stalking, dopo aver violato il divieto di avvicinamento alla vittima emesso nel maggio precedente. L’uomo, dopo il primo provvedimento del giudice che gli vietava di avvicinarsi alla ex 25enne che lo aveva denunciato, appena uscito dal Commissariato si era scattato un selfie sotto casa della giovane, per poi postarlo baldanzoso sui social. Il post gli è costato appunto i domiciliari col provvedimento elettronico.
La sentenza
Il Giudice per l’udienza preliminare di Patti Eugenio Aliquò lo ha ritenuto responsabile di stalking, diffamazione e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria e lo ha condannato a 2 anni, alla fine del processo abbreviato. Il giudice non gli ha concesso la sospensione della pena, lo ha condannato al pagamento delle spese processuali e ha riconosciuto alla parte civile il diritto al risarcimento del danno, che sarà quantificato dal giudice civile.
Appostamenti sotto casa e post diffamatori sui social
A far scattare gli accertamenti della Polizia era stata la ex fidanzata venticinquenne, assistita dall’avvocato Massimiliano Fabio. La ragazza già nel 2023 era stata presa di mira da continue molestie e minacce attraverso post e commenti offensivi tramite vari profili sui social network, poi appostamenti sotto casa e nei pressi del negozio della madre. Il 40enne l’aveva anche offesa e minacciata davanti agli amici, in pubblico.

Consiglio vivamente una fermatura della porta a prova di scasso e una guardia giurata sotto casa!