Il progetto è pronto e ci sono i fondi ma i lavori non iniziano. Da quattro anni i residenti vivono sotto l’incubo di altre frane. E i problemi non si limitano a questo…

La frana sulla strada comunale che collega la 113 dir alla riviera di Acqualadrone assume proporzioni sempre più grandi e non ci sono notizie sull’affidamento dei lavori, previsto all’inizio di quest’anno. Il progetto è infatti già pronto e c’è un finanziamento da 300mila euro.

“Se non si interviene urgentemente – afferma il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo – c’è il rischio che i danni aumentino e non bastino più i fondi a disposizione. Tra l’altro, per realizzare i lavori, la strada dovrà essere chiusa ed al momento è l’unica di collegamento. Per evitare che Acqualadrone resti isolata, bisognerà prima ripristinare un’altra vecchia strada”.

E i problemi non riguardano solo la frana, perché – ricorda ancora Biancuzzo “l’impianto di pubblica illuminazione sul lungomare non è stato ultimato e la sera è buio pesto. La linea 80 dell’Atm è stata cancellata ed i residenti sono costretti a recarsi a piedi lungo la strada statale 113 dir, dove anche qui le attese per linea 81 sono lunghe. La spiaggia ormai in alcuni tratti non esiste più, il mare minaccia di danneggiare anche la via lungomare e gli spazi a ridosso del litorale sabbioso sono degradati”.