D'Alia: "Abbiamo detto no al Pdl perchè abbiamo chiuso con questa gente"

D’Alia: “Abbiamo detto no al Pdl perchè abbiamo chiuso con questa gente”

Rosaria Brancato

D’Alia: “Abbiamo detto no al Pdl perchè abbiamo chiuso con questa gente”

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domenica 14 Ottobre 2012 - 14:00

"Abbiamo detto no ad un'alleanza col Pdl perchè non ci piace vincere facile. E con questa gente che ha distrutto la Sicilia abbiamo chiuso". Così il coordinatore regionale dell'Udc Gianpiero D'Alia ieri in Fiera. Oggi convention di Gaspare Sturzo, domani parte il tour di Cateno De Luca.

“Non abbiamo voluto vincere facile, quindi abbiamo detto no. E siamo fieri d’averlo fatto. Abbiamo chiuso con questa gente che ha distrutto la Sicilia”. Nel padiglione della Fiera stracolmo per la presentazione della candidatura di Giovanni Ardizzone è il coordinatore regionale dell’Udc Gianpiero D’Alia a chiudere gli interventi ed a farlo sgomberando il campo dagli equivoci e dalle leggende metropolitane degli ultimi mesi. E già, perché sin da maggio il senatore centrista era indicato come il candidato alla Presidenza ipotizzato sia dal centro-destra che dal centro-sinistra che dai lombardiani. Le proposte ci sono state, tutte rispedite ai diversi mittenti, perché come ha detto D’Alia “non a tutti piace vincere facile”.

“Non abbiamo voluto scegliere la strada più facile per noi. Abbiamo detto basta ad un sistema clientelare come quello di Lombardo, che nel pieno delle emergenze ci ha inondati di consulenti, come il suonatore di pianobar per l’alluvione di Giampilieri. Abbiamo chiuso con vecchi sistemi di potere anche interni al nostro partito. E abbiamo chiuso con questa gente del centro-destra che ha distrutto la Sicilia. Votare Musumeci significa votare Berlusconi e i suoi uomini”.

In verità Gianpiero D’Alia ha un’amnesia geografica, perché se è pur vero che ha chiuso col Pdl al Comune e ha detto no ad un’alleanza a Palermo , con i Pdiellini di Palazzo dei Leoni non solo non ha chiuso, ma ci va d’accordissimo, tant’è che ha concordato con Ricevuto il famoso ampliamento della giunta a 15.

La scelta di Crocetta candidato, sposato proprio dall’Udc per primo, quando ancora il Pd era in tutt’altre faccende affaccendato, è quindi una decisione meditata ed in chiave di discontinuità con le passate gestioni della Regione. D’Alia tiene a sottolineare anche la discontinuità con lo stesso Cuffaro ribadendo scelte che proprio l’Udc dei quarantenni ha fatto ma che in tanti sembrano dimenticare. Il senatore non risparmia frecciate all’Idv ed al caso Fava “è stato un errore imbarazzante per uno che si vuol candidare alla Regione incappare in una svista di quel genere. E poi dover ricorrere ad una signora, che magari in quel momento era da un’altra parte e pensava ad altro”.

Il coordinatore regionale del partito di Casini ricorda infine come sia stato il suo partito a chiedere l’intervento di Monti quando la Sicilia ad inizio estate era a rischio default e occorrevano parole ferme e decise.

“Oggi abbiamo bisogno di normalità, di gente normale che operi per lo sviluppo di un tessuto economico normale. Tra di noi non ci sono Batman, Fiorito, Bossi. Per anni siamo stati alla mercè dei ricatti della Lega Nord. E tutti oggi sembrano scordare che l’Udc nel 2008 è andata al voto da sola, senza allearsi con il Pdl. Perché non ci piace vincere facile. Adesso non abbiamo bisogno del salvatore della patria o di un messia che attraversa lo Stretto a nuoto o cammina sulle acque. Abbiamo bisogno di tornare alla normalità. Stiamo attraversando la terza guerra mondiale, con 30 milioni di vittime nel mondo. La storia personale di Crocetta ci dice che è l’uomo giusto, per le sue lotte, per i suoi no, per le regole che ha applicato”.

Intanto oggi è tornato a Messina il candidato dell’ Ilef, Italiani Liberi e Forti, Gaspare Sturzo, per illustrare il suo programma che prevede l’eliminazione degli sprechi e l’investimento delle risorse nella scuola, nella sanità, nella formazione. Altri punti l’introduzione dell’Autorità che vigila sugli appalti, l’abolizione delle Province, dei doppi incarichi e degli enti e società partecipate in perdita.

Parte domani il tour di Cateno De Luca. La partenza è prevista alle 9,00 dal municipio di S. Teresa di Riva, dove De Luca è stato eletto Sindaco nelle amministrative del maggio scorso.Il tour sarà fatto con un pullman attrezzato ed è previsto il passaggio in oltre 200 comuni della Sicilia con l’obiettivo di mettere in luce i punti di forza ed i punti di debolezza del territorio siciliano.

De Luca consegnerà ai Sindaci dei comuni siciliani “ U FAUSU”, soldi falsi appositamente stampati per ricordare che gli enti locali sono in ginocchio per il mancato trasferimento dei fondi regionali da parte del governo Lombardo, per i continui tagli operati dal governo nazionale. Domani alle 11,00 la carovana della rivoluzione raggiungerà le baracche di Fondo Fucile.

Rosaria Brancato (foto Dino Sturiale)

14 commenti

  1. E incredibile come i professionisti della politica si scaricano di responsabilita alla viglilia del voto, e mi domando lo sfacelo della sicilia lo hanno fatto gli altri,? ma loro dove erano ? Che cosa hanno portato ad oggi ? Che risultati hanno ottenuto ? Reali ovviamente non facciamo come chi ha detto che ha raggiunto il 99% degli obiettivi , anche se rimane da capire quali sono gli obiettivi.

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  2. Potremmo conoscere noi cittadini le uno due tre priorità da realizzare subito secondo D’alia.
    A parte che non gli piace vincere facile e vuole vincere difficile ..cosa vuole fare in concreto per
    salvare la Sicilia e Messina. Qualcuno mi può cortesemente rispondere. La brava giornalista Brancato
    e’ riuscita a saperlo? Attendo con fiducia

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  3. Potremmo conoscere noi cittadini le uno due tre priorità da realizzare subito nei primi cento giorni secondo D’alia.
    A parte che non gli piace vincere facile e vuole vincere difficile ..cosa vuole fare in concreto per
    salvare la Sicilia e Messina. Qualcuno mi può cortesemente rispondere. La brava giornalista Brancato
    e’ riuscita a saperlo? Attendo con fiducia

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  4. ma ci vuole una grande faccia di bronzo.intanto si è accaparato beninati che mi pare non provenga dalla luna ma da quelli che ora odia

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  5. Abbiate l’onestà, almeno nei comizi o quando elemosinate voti, invece di promettere posti di lavoro, di regalare buoni benzina o cambiare la sicilia(cambiarla con quale regione?)…..offrite Biochetasi e Plasil….almeno ci eviterete l’emesi.

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  6. VINCERE FACILE E’ IL CONTRARIO DI DIFFICILE PERDERE…QUINDI COMUNQUE VADA L’U.D.C. CONTA NUMERI CERTI, 15, COME QUELLI OTTENUTI PRENDENDO PARTE AD UNA MEGA GIUNTA ALLA PROVINCIA DI MESSINA, PER ESEMPIO.
    “QUELLA GENTE”, DA CUI HANNO PRESO LE DISTANZE, CHISSA’ PERCHE’, QUANDO SERVE, FA SEMPRE COMODO AVERLA ACCANTO.
    PROBABILMENTE LA PAROLA “COERENZA” , NELLE’EVOLUZIONE DI QUESTO MONDO AVRA’ ASSUNTO UN ALTRO SIGNIFICATO ED IO NON ME NE SONO ACCORTO.

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  7. Saranno 30 anni che ci proponete “uomini giusti al posto giusto”, ma giusti per chi?
    Le vostre Giunte sono composte sempre dai soliti tizi che girano come satelliti da un partito all’altro, mai che abbia visto un Assessore Comunale scelto fra chi non abbia mai avuto a che fare con la politica, ma scelto in virtu’ di alta professionalita’ e moralita’
    I dirigenti che avete ” piazzato” in tutte le amministrazioni sono sempre stati scelti in quanto vicini al politico di turno e di questo ne paghiamo lo scotto per tutta la loro permanenza in servizio, perche’, loro, non cambiano con una tornata elettorale.
    E’ la solita litania da 30 anni, in ogni campagna elettorale: faremo, poporremo, vi daremo, lavoriamo insieme, la sinergia, pensiamo al futuro, non dimentichiamoci del passato…..verrebbe da dire…simm e napule paisa’ !!!
    E non e’ vero che servono uomini normali per uscire la baratro in cui stiamo precipitando; al contrario,servono piu’ che mai uomini eccezionali, geniali. Di uomini normali ne abbiamo piene le scatole !!!

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  8. 'NDDRIA CAMBRIA 15 Ottobre 2012 04:35

    tale padre tale figlio

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  9. ma come proprio loro progenie di quella DC che ha distrutto l’italia ora non vogliono vincere facile i loro padri per i loro sporchi interessi hanno svenduto messina e ora loro hanno il coraggi di parlare siete un partito che recita U,na D.issgrazia C.ontinua abbiate la dignità di stare zuitti!

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  10. MessineseIncallito 15 Ottobre 2012 11:06

    MA CI VOGLIAMO SVEGLIARE E MANDARLI DOVE MERITANO QUESTI FALSI?
    CON QUESTI DISCORSI SI CAPISCE PALESEMENTE CHE OI PER LORO SIAMO COME DEGLI IDIOTI CHE SI BEVONO QUALUNQUE COSA DICANO!!!!

    NON E’ PIU’ COSI’

    AAAA CCCCAAAASSSSAAAA

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  11. Speriamo che non li voti nessuno. Mancano di coerenza: da un lato prendono le distanze dal pdl, ma dall’altro fanno l’accordo con Ricevuto (pdl) per la giunta a 18 assessori, e lo dichiarano. Ma quanti pdl ci sono? Non si rendono conto che ci siamo stufati di essere presi per i fondelli? Non vogliono vincere facile? Che non si presentino e così non vinceranno nè facile, nè difficile. Messina è in queste condizioni grazie anche al loro tipo di politica. Spero tanto che quello che ha attraversato lo stretto a nuoto salga e faccia piazza pulita in modo da fare tornare Messina allo splendore di un tempo, quando esisteva l’Irrera Mare, la Rassegna, i bagni Vittoria, i Principe Amedeo, prima che il tratto Annunziata-San Francesco venisse dichiarato INQUINATO da un’ordinanza più assurda di chi l’ha firmata.

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  12. questi PARRINI DELL’UDC sono tra i più imbroglioni che c sono in circolazione quando gli conviene con il pdl non volgiono avere niente a che fare poi però se gli fa comodo ci vanno daccordissimo vedi RICEVUTO X allargare la giunta a 15 e tutte le altre situaz. a loro favorevoli SIETE DAVVERO DEI FANTOCCI ANDATE A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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  13. puzza di bruciato 15 Ottobre 2012 14:13

    avranno distribuito pasta barilla per avere il padiglione della fiera “stracolmo” oppure erano agenti in borghese pronti a notificare i mandati di cattura!!!!!

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  14. Casini 30 di parlamento e non ha mai fatto una xxxxxxx. Bisogna dire altro?

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