Affermazione esterna per Messina che vince per la prima volta da quando disputa la C nazionale sul parquet del palaScoppo. Top scorer del match Arrigo (19)

Importante affermazione esterna per l’Amatori Basket Messina che interrompe la serie nera di tre sconfitte consecutive e conquista la prima vittoria di sempre sul parquet del PalaCossiga, sfatando definitivamente il “taboo” Gela. In terra nissena è sceso in campo un Amatori determinato e deciso a evitare ulteriori passi falsi, ne è uscita una partita accorta con i peloritani che hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco, non cedendo soprattutto psicologicamente nei momenti di difficoltà.
Buona partenza di Messina che apre le marcature con Restuccia e dopo la replica di Gela (6-2) si porta sull’8-13 con Arrigo autore di sei punti consecutivi che costringono coach Bianca al timeout; Ventura trova la tripla del -2 (11-13), ma l’Amatori difende bene e con Fazio che stoppa e recupera palla innesca Centorrino abile come sempre in contropiede. E’ proprio Fazio a trovare il +9 (11-20), con i nisseni che alla prima sirena rosicchiano qualcosa con Sorrentino e Caiola (16-22).
L’under gelese è implacabile e propizia il pareggio a quota 22, con Carnazza che approfitta di uno svarione difensivo per l’immediata risposta. La buona intensità difensiva di Messina consente a Fazio di allungare nuovamente con un canestro e aggiuntivo (22-29) costringendo i padroni di casa a una infrazione di 24” che richiede un ulteriore timeout. I nero-arancio non mollano toccando anche il +10 con Carnazza (22-32), mentre i padroni di casa si mettono a zona per cercare di limitare l’attacco peloritano. Capitan Centorrino trova la seconda conclusione dall’arco della serata (25-35), con coach Anselmo che dopo un timeout manda in campo Galletta. Un fischio dubbio innervosisce il capitano di Messina che prende un tecnico per proteste ed è costretto a uscire con tre falli a carico, ma l’Amatori non si disunisce e limita i danni all’intervallo (30-37).
Il terzo fallo di Restuccia costringe al cambio Anselmo, Galletta scalda la mano dall’arco e una ripartenza di Arrigo costringe Sorrentino all’antisportivo che però l’ala peloritana non sfrutta (0/2 dalla lunetta); una bella stoppata di Fazio consente ad Arrigo di segnare il +11 in contropiede (32-43).
Carnazza e compagni continuano ad avere problemi dalla lunetta (4/13 complessivo) consentendo a Sorrentino di ridurre il divario (36-43). Centorrino rimane in campo con quattro falli, l’Amatori è un po’ in difficoltà e pian piano Gela si avvicina inducendo alla sospensione Anselmo. Stop che fa bene agli ospiti, con Arrigo che nel traffico con un tap in e Centorrino e Carnazza in contropiede, confezionano un 6-0 di parziale in poco più di trenta secondi (40-51). Ventura da tre punti riduce il divario, con un antisportivo a Radovanovic che consente ad Adorno di sbloccarsi (44-53). Galletta conferma la scarsa mira di squadra dalla lunetta con uno 0/2 con Occhipinti che riduce lo scarto al terzo stop (49-53).
Un ennesimo attestato di stima per gli Amatori Fans arriva involontariamente dallo speaker di Gela che richiama il pubblico di casa a incitare la propria squadra con più intensità visto che la decina di sostenitori provenienti da Messina stava vincendo decisamente il confronto in termini di calore coi locali.
L’Amatori riparte benissimo con due triple di Carnazza e Fazio che valgono il +12 (49-61), ma è ancora Caiola a suonare la carica con sei punti consecutivi (55-63). A ergersi protagonista è ancora Arrigo a segno dall’arco dei tre punti (55-68), ma a due minuti dalla fine Gela è ancora a contatto grazie all’ottimo Radovanovic (63-69), che però sbaglia la tripla del possibile -3.
Il timeout di Anselmo a un minuto dalla fine è utile per le indicazioni su come gestire il finale, Gela si affida al fallo sistematico spendendo ben tre penalità per mandare in lunetta Restuccia (1/2); timeout chiamato da Bianca con Radovanovic che mette ancora la tripla (66-70), Fazio non trema dalla lunetta (66-72), altro timeout Gela con Messina che ruba palla e fa scorrere il cronometro. Con 20 secondi sul tabellone l’ultimo attacco di Gela non va a segno e Messina non cerca neanche il tiro chiudendo con la palla in mano e festeggiando con gli Amatori Fans la quattordicesima affermazione stagionale, sesta in trasferta e prima di sempre sul campo di Gela.
In classifica l’Amatori mantiene un vantaggio di sei punti di vantaggio su San Filippo del Mela quarto, mettendosi alle spalle la crisi di risultati (ma non di gioco e motivazioni) delle ultime partite. Davanti, invece, perdono sia Acireale che Racalmuto. I primi a Soverato i secondi a Gravina. Adesso il divario è rispettivamente di 6 e 4 punti. Prossimo turno per l’Amatori Basket Messina domenica 19 febbraio al PalaTracuzzi di via Roccaguelfonia con ingresso gratuito per la sfida contro Soverato (ore 18).

Risultati
Peppino Cocuzza-Paternò 90-65; Nuova Jolly-Audax Rc 75-66; Soverato-Acireale 86-75; Gela-Messina 66-72; Marsala-Ragusa 66-70; Trapani-Rosarno 93-61; Gravina-Racalmuto 84-79; Canicattì-Vis Rc 75-61

Classifica
Trapani 42; Acireale 34; Racalmuto 32; Messina 28; Cocuzza 22; Marsala, Vis Rc, Soverato 20; Canicattì, Rosarno 18; Paternò, Nuova Jolly, Gravina 16; Gela 14; Audax Rc, Ragusa 10