Dissesto Idrogeologico. La Cgil sollecita interventi di prevenzione

Dissesto Idrogeologico. La Cgil sollecita interventi di prevenzione

Dissesto Idrogeologico. La Cgil sollecita interventi di prevenzione

Tag:

lunedì 11 Settembre 2017 - 10:14

Attivare subito un tavolo permanente di monitoraggio e coordinamento degli interventi: questa l'idea promossa dalla Cgil Messina che sollecita gli enti e l'amministrazione nell'attivare tempestivamente interventi di messa in sicurezza e prevenzione del dissesto nel territorio cittadino.

Dopo l'ultima tragedia che colpito il territorio di Livorno e davanti alla preoccupante realtà della condizione del territorio messinese, aggravata dai diversi incendi dei mesi scorsi che hanno amplificato la vulnerabilità idrogeologica, la Cgil di Messina torna ad accendere i riflettori sulla priorità degli interventi di messa in sicurezza e sulle azioni di prevenzione. Più volte in questi mesi, dopo i roghi, numerosi geologi, ingegneri ed anche il Genio Civile, hanno più volte manifestato la loro preoccupazione per le imminenti piogge autunnali che, cadendo copiosamente sui territori arsi dagli incendi e non venendo assorbite dal terreno o ostacolate dalla vegetazione, scivoleranno a valle trascinando con sè detriti, fango ed ogni altro genere di inerti che incontraranno sul loro cammino.

La proccupazione è molta e l'unica cosa che resta da fare è ovviamente quella di mettere in moto un sistema di prevenzione che, seguendo le linee guida emanante dal Genio Civile, riesca in qualche modo ad arginare i danni che eventuali "bombe d'acqua" possano arrecare al territorio, alle abitazioni ed ai cittadini. Per questo interventi di pulizia e manutenzione dei torrenti, degli spazi sotto i ponti, delle canalette di scolo, dei tombini, dovrebbero essere i primi interventi da attiavre in questa direzione, acompaganti anche dal buon senso dei cittadini nell'evitare di ostruire gli alvei dei torrenti con spazzatura e simili e soprattutto nel non trasitare o parcheggiare veicoli nei pressi delle fiumare, le quali dovrebbero essere anche opportunamente presidiate dal personale preposto in caso di piena.

"Le istituzioni e gli enti preposti mettano in campo un tempestivo piano straordinario di risorse finanziarie e umane, si attivi subito un tavolo permanente di monitoraggio, coordinamento e piano di interventi", dichiara il segretario generale della Cgil di Messina, Giovanni Mastroeni, di comune accordo con le dichiarazioni e le misure di tutela proposte dal Genio Civile. La Cgil ricorda anche il pesante bilancio di questi mesi con 850 ettari andati in fumo nelle colline della città di Messina a cui si aggiungono i danni ambientali del territorio della provincia che espongono intere zone a nuovi rischi. "Lo scenario post incendi impone una costante attività di verifica delle criticità e i necessari e immediati interventi con il coinvolgimento di importanti realtà lavorative specializzate a partire dall'Ente di sviluppo agricolo oltre che la priorità dell'avvio di un vasto piano non più rinviabile di aumento della superficie boscata nel territorio", osserva Mastroeni che evidenzia ancora come coordinate attività di prevenzione possono dare risposte occupazionali oltre che creare le necessarie condizioni di sicurezza.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007