Con la morte di un 45enne a Camaro Superiore salgono a tre i morti per overdose di eroina in città dall'inizio dell'anno. Un allarme che il questore Gugliotta aveva già lanciato nei mesi scorsi. La Polizia sta cercando gli spacciatori che hanno venduto la dose mortale.

Era da parecchi anni che a Messina non si registravano tre morti per overdose. Un’impennata che non può non preoccupare e che riporta alla mente le parole del questore Carmelo Gugliotta che, durante l’incontro di fine anno con la stampa nel dicembre scorso, lanciò l’allarme eroina.
L’ultimo della lista è B.G. 45 anni il cui corpo senza vita è stato trovato ieri pomeriggio in una stradina sterrata di Camaro Superiore.
L’uomo, secondo gli investigatori, era quasi certamente in compagnia di altre persone che lo hanno abbandonato per strada e sono fuggiti quando si è sentito male dopo essersi iniettato la droga.
Il cadavere è stato notato da un passante che ha dato l’allarme alla Polizia. Accanto al corpo gli agenti hanno trovato solo una siringa priva di ago che non lascerebbe adito a dubbi sulle cause della morte. Ma a dire l’ultima parola sarà l’autopsia, disposta dal sostituto procuratore Liliana Todaro. Secondo la ricostruzione della Polizia l’uomo, che aveva vecchi precedenti per reati contro il patrimonio ed abitava a Camaro San Paolo, dopo aver acquistato l’eroina si sarebbe recato in auto con uno o più amici in una zona isolata di Camaro Superiore. Quando si è sentito male gli amici lo hanno buttato giù dall’auto e sono fuggiti.