I consiglieri Carreri, Interdonato e Sorrenti raccontano quanto avvenuto in prima commissione e criticano il modus operandi dell’amministrazione comunale

“Accorinti come Peter Pan… dall'isola al bilancio che non c'è. Ammnistrazione sorda ad ogni richiamo alla legalità, contro ogni logica e contro il buon senso si pretende di trattare argomenti di vitale importanza per la città senza atti ufficiali e senza il parere dei revisori dei conti… situazione kafkiana con i carnefici vestiti da agnelli”. E’lo sfogo dei consiglieri comunali di Sicilia Futura Nino Carreri, Nino Interdonato e Santi Sorrenti, che stamattina sono stati “costretti ad abbandonare i lavori per non assistere al superamento del regolamento vigente”.

I tre esponenti del Civico Consesso , esprimono inoltre solidarietà al presidente della prima commissione bilancio, Pippo De Leo, che ha rassegnato le dimissioni.

"Ancora una volta – spiegano – l'approssimazione con cui l'amministrazione Accorinti tratta la delicatissima materia del bilancio ha prodotto un'altra vittima. Proprio stamattina, durante i lavori della commissione bilancio, l'amministrazione, attraverso la voce degli assessori Cuzzola e Signorino, ha richiesto la trattazione urgente del bilancio consuntivo e relativo assestamento”.

“Questa richiesta -affermano i consiglieri di Sicilia Futura – nonostante il NO PREGIUDIZIALE del nostro gruppo che, in forza del regolamento comunale, ha chiesto di non procedere allo stravolgimento dell'ordine del giorno odierno, i quale prevedeva la trattazione dello screening sulle società partecipate. La maggioranza dei componenti insensibili alla norma regolamentare ha cosi deciso di continuare una discussione su un atto che (si badi bene!!!) non è ancora stato presentato ufficialmente. Si è proceduto quindi a trattare un atto che ancora ufficialmente NON ESISTE e che NON HA il parere dei Revisori dei conti”.

“Una vicenda vergognosa che – concludono Carreri, Interdonato e Sorrenti – ha portato l'amico Pippo De Leo a rassegnare le proprie dimissioni. Non si può trattare la materia economica sempre all'ultimo secondo, sempre con la spada di Damocle sulla testa, sempre senza avere esaminato tempestivamente le carte!! Se Accorinti ha bisogno di "utili Idioti" che approvano gli atti ad occhi chiusi vada a cercarseli altrove".