Padroni di casa in vantaggio con Giallongo, rispondono Pirrotta al 38’ e Assenzio in pieno recupero a pochi istanti dal fischio finale

Il Città di Messina vince in rimonta la prima gara del 2012. Comiso in vantaggio al 13′ con Giallongo. Gli ospiti sprecano tanto ma trovano il pari al 38′ con Pirrotta. Nella ripresa ancora tante occasioni da gol per la squadra di Rando che passa però solo all’ultimo affondo grazie alla girata ravvicinata di Assenzio, al sesto gol in campionato. Per i messinesi di Rando si tratta del quindicesimo successo in sedici gare. Per la prima gara del 2012 Pasquale Rando deve rinunciare all’infortunato Munafò ed agli influenzati Cappello e Marchese. Il tecnico del Città di Messina per la prima volta in questa stagione opta per il 4-4-2. In porta c’è Di Dio; in difesa Nicolò, Cordima, Frassica e Bombara; a centrocampo Cucè, Giardina, Berti e Assenzio; in attacco Pirrotta e il rientrante Rosa.

Sono i padroni di casa a spingere per primi: al 4’ D’Agosta va via sulla destra e crossa al centro, Giallongo si coordina bene ma calcia debolmente e Di Dio può intervenire. La reazione degli ospiti al 10’: Pirrotta crossa per Rosa che calcia alto a due passi dalla porta ma poco prima era arrivata anche la segnalazione di fuorigioco ai suoi danni. Trascorre un minuto e Rosa, stavolta in posizione regolare, ha un’altra buona occasione: il suo diagonale però si spegne ad un soffio dal palo. Al 13’ il Comiso passa in vantaggio: l’azione si sviluppa ancora sull’asse D’Agosta – Giallongo con il primo che va al cross da destra ed il secondo che stavolta trova un bel tiro al volo su cui nulla può Di Dio. Per il Città di Messina si tratta del primo gol subito in trasferta nel corso di questa stagione. Appena due minuti dopo ancora Rosa potrebbe già riequilibrare il punteggio ma viene fermato ancora dal provvidenziale intervento del portiere Annese. La squadra di Rando spinge a testa bassa a caccia del pari, soltanto sfiorato anche al 27’: Giardina lancia Pirrotta che va via sulla sinistra e serve Rosa, l’attaccante calcia a botta sicura da posizione ravvicinata ma trova la decisiva opposizione di un difensore di casa. Ancora Rosa protagonista al 28’, quando va giù in area a contatto con un avversario, reclama il rigore ma si vede sventolare in faccia un giallo per simulazione dal direttore di gara. Al 38’ gli ospiti trovano finalmente il pari: Giardina su punizione imbecca Pirrotta, che dall’interno dell’area di rigore calcia di potenza spedendo il pallone alle spalle di Annese. Per l’attaccante palermitano sesto gol in campionato. Al 41’ è Berti ad avere sul destro il pallone del vantaggio ma il suo tiro da centro area è rimpallato. Al 44’ Cassibba a centrocampo rifila una manata in pieno petto a Giardina sotto gli occhi dell’arbitro che non può far altro che estrarre il rosso lasciando i padroni di casa in inferiorità numerica. Al riposo si va comunque con il punteggio sull’1-1.

Nel secondo tempo fiammata iniziale del Comiso: al 2’ girata di Gurrieri di poco alta. Il Città di Messina replica subito costruendo un’altra grande occasione con Pirrotta, poco lucido stavolta a tu per tu con Annese, comunque bravo a neutralizzarne il tiro ravvicinato; l’azione poi prosegue con Assenzio che va al tiro e Pirrotta che devia il pallone in rete quando però era stata già segnalata una posizione di fuorigioco ai suoi danni. Al 14’ Rando torna al 4-3-3 inserendo Buda per Berti. Al 15’, sul corner calciato da Giardina, Frassica prende il tempo agli avversari e colpisce di testa ma Annese fa suo il pallone. Il Comiso soffre e prova ad affidarsi al contropiede per pungere: al 17’ Di Dio è attento sull’insidiosa conclusione di D’Agosta. Al 18’ bella azione di Bombara sulla sinistra, cross al centro per Pirrotta che colpisce di testa ma spedisce il pallone oltre la traversa. Al 23’ espulso per proteste l’allenatore del Comiso Borgese. Al 26’ clamorosa occasione per il Città di Messina: Buda va via agli avversari e si presenta davanti al portiere, non calcia in porta ma serve Rosa che perde l’attimo per il tocco facile e a porta vuota non riesce ad insaccare per l’intervento provvidenziale di Boemia. Il Città di Messina spinge senza sosta ma i minuti passano e le tante occasioni sprecate fanno pensare ad una partita ormai stregata. Al 41’ ci prova Buda ma il suo destro da fuori è largo. Termina alta, invece, la conclusione di Assenzio al 44’. Si arriva così all’ultimo minuto del tempo regolamentare: Buda va via sulla destra e crossa al centro, Pirrotta di testa anticipa tutti ma centra la traversa, sul pallone si fionda allora Assenzio che, con una spettacolare girata, trafigge Annese e segna un gol pesantissimo. Anche per il capitano si tratta della sesta rete stagionale.

Per il Città di Messina matura così la seconda vittoria in rimonta consecutiva, dopo quella interna con il Vittoria che aveva chiuso il 2011 ed il girone di andata. I ragazzi di Rando conquistano un successo sofferto ma preziosissimo e mantengono immutato il margine di vantaggio (+4) sul Ragusa che passa ad Avola.