Al via l’autunno meteorologico. Saraà un mese caldo ma potranno esserci variazioni
Con l’arrivo di settembre inizia ufficialmente l’autunno meteorologico, che per puri fini statistici anticipa quello astronomico di 21 giorni. Anche quest’anno il mese di settembre inizierà all’insegna del bel tempo e del caldo, senza troppi eccessi. Va detto che quest’anno il mese di settembre risulterà più caldo e secco (in termini di precipitazioni) della media, con l’anticiclone subtropicale azzorriano, ancora alto di latitudine, che garantirà una certa stabilità, almeno per gran parte della prima decade.
Ecco come i cicloni tropicali atlantici influenzeranno il tempo alle medie latitudini
La circolazione alle medie latitudini, in questa prima parte di settembre, verrà fortemente influenzata dall’attività dei cicloni tropicali e delle tempeste tropicali atlantiche, le quali risalendo verso nord, passando ad est delle coste orientali degli Stati Uniti, perderanno il loro aspetto tropicale, trasformandosi in profonde tempeste extratropicali, tipiche delle nostre latitudini.

Va detto che questi ex sistemi tropicali non svaniscono, ma salendo di latitudine trasportano grandi quantità di calore e momento nelle zone barocline delle medie latitudini. Quando questa enormi quantità di calore si sovrappongono alle onde atmosferiche preesistenti, come creste anticiclone o profonde saccature (onde cicloniche), l’effetto diventa amplificante, favorendo l’approfondimento rapido cicloni di carattere esplosivo.
Nel caso del Mediterraneo, il trasporto di grandi quantità di calore dai tropici, rafforzerà l’anticiclone subtropicale, aprendo ad un lungo periodo di tempo stabile, caldo e soleggiato, con temperature sopra le medie del periodo e assenza di precipitazioni. Chi ha programmato le proprie ferie a settembre ha fatto la scelta giusta.

Saranno possibili dei peggioramenti a metà mese?
Un settembre più caldo e secco della media climatologica non significa che mancheranno fasi instabili, o brevi e intensi episodi perturbati. Probabilmente entro metà mese un fisiologico allentamento dell’anticiclone subtropicale sul Mediterraneo potrebbe favorire qualche affondo perturbato fino alla Calabria e alla Sicilia, con rovesci e temporali. Ma si tratterà pur sempre di episodi, di breve periodo. Subito dopo l’anticiclone tornerà a riprendere possesso dello scenario meteorologico, garantendo una certa stabilità. Va ricordato come nel frattempo lungo l’intero Mediterraneo si stia isolando un grande serbatoio di “energia potenziale”, pronto ad essere sfruttato al passaggio della prima perturbazione oceanica, a suon di fenomeni atmosferici particolarmente violenti.
