TaoFilmFest, l'assessore Ursino: "Da operatrice ho alcuni dubbi sul bando. Darei spazio alle nostre risorse"

TaoFilmFest, l’assessore Ursino: “Da operatrice ho alcuni dubbi sul bando. Darei spazio alle nostre risorse”

Rosaria Brancato

TaoFilmFest, l’assessore Ursino: “Da operatrice ho alcuni dubbi sul bando. Darei spazio alle nostre risorse”

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martedì 11 Ottobre 2016 - 22:07

"Da operatrice del settore qualche domanda sul bando mi viene: ad esempio, non vengono indicati i costi. Ma un imprenditore serio che vuol sottoporre il progetto agli sponsor deve sapere quanto costerà. Il bando non indica neanche i luoghi. Non sono dettagli irrilevanti". L'obiettivo, secondo la Ursino deve essere quello di valorizzare le nostre risorse e riportare alle "origini" lo spirito del Festival

Da assessore alla cultura e da operatrice che ben conosce il settore, con una lunga e consolidata esperienza alle spalle, aveva dato disponibilità al sindaco Accorinti per dare il suo contributo nelle fasi di predisposizione del bando per l’organizzazione del Taormina Film Festival. Qualcosa da dire, qualcosa da suggerire, anche solo un’analisi meno sfuggevole, lei, l’assessore comunale Daniela Ursino,organizzatrice di eventi e manifestazioni, operatrice del mondo culturale e dello spettacolo, avrebbe potuto averla, per contribuire ad un bando il più possibile condiviso e aperto al territorio. Invece la Ursino quel bando lo ha visto sulla stampa, a cose fatte. In barba alle dichiarazioni ufficiali del sindaco metropolitano rese in conferenza stampa ed alle rassicurazioni che a lei aveva dato in diverse occasioni. A chiamarla in causa, con una nota indirizzata anche a lei, è stato nei giorni scorsi il presidente della Commissione spettacoli Piero Adamo.

“ Avevo dato ampia disponibilità al sindaco per dare, con umiltà, il mio contributo nella fase preparatoria del bando. Invece l’ho appreso dalla stampa quando era già stato pubblicato, ma spero di poter fare passare un diverso tipo di messaggio e mi auguro che siamo ancora in tempo per capire che Taormina Film Festival deve essere un modo per rendere centrali Messina e Taormina, il territorio e soprattutto le sue risorse, seguendo il principio del coinvolgimento”, commenta l’assessore Daniela Ursino per capire che margini ci sono per far sì che la manifestazione d’interesse che scade il 21 ottobre sia occasione per dar voce al territorio e non l’ennesimo pasticcio alla siciliana.

“Sono stata chiamata in giunta da Accorinti per la mia attività di organizzatrice in questo settore. Ma qualsiasi cosa io faccio oppure ho fatto in passato non mi sono mai presentata come Daniela Ursino, ma in nome dell’amministrazione o dell’ente che rappresentavo. Non si personalizzano gli eventi. E’ assurdo pensare che si faccia il Festival di Taormina a Venezia o che con il tempo spariscano i loghi del Comune di Taormina e di Messina e lo stesso brand e diventi il Festival di Tiziana Rocca, per quanto brava e qualificata possa essere una persona. Bisognerebbe tornare all’idea originaria, che era quella di valorizzare il territorio. In questi mesi ho lasciato le porte aperte a tutti, a qualsiasi proposta, qualsiasi iniziativa. Messina ha risorse straordinarie, soprattutto giovani, perché invece c’è chi continua a chiamare esterni? Ho pochissimi mezzi a disposizione ma sono riuscita da maggio ad ora a coinvolgere giovani, imprenditori, associazioni. E’ il metodo che deve cambiare”.

L’appello di Adamo è caduto nel vuoto, così come le dichiarazioni del sindaco metropolitano Accorinti che non è riuscito a far valere il suo “doppio peso” in seno al Comitato di Taormina, nel quale è componente sia come sindaco di Messina che come sindaco metropolitano.

Il problema si porrà adesso per la decisione finale. Stando al bando infatti, che lascia ampi margini decisionali, è il Comitato a scegliere, valutando senza criteri individuati,punteggi e graduatorie. A dire l’ultima parola quindi non sarà una Commissione con qualifiche specifiche ma la politica, quando invece sarebbe più opportuno che una scelta che inciderà nella gestione del Festival anche quando non ci sarà più il Comitato di Taormina Arte ma la Fondazione, sia affidata ad un organismo squisitamente tecnico o allargato anche a chi poi guiderà le sorti di Taormina Arte. In sede di decisione inoltre Accorinti che non è stato ascoltato dal collega Giardina in occasione della predisposizione del bando, potrebbe essere presente come sindaco metropolitano e farsi affiancare dall’assessore Ursino in rappresentanza del Comune di Messina, componente del Comitato.

Va da sé che c’è anche un commissario nominato dalla Regione il cui ruolo è stato finora sottovalutato.

“Chiaramente non posso entrare nel merito del bando- prosegue la Ursino che sarebbe comunque disponibile a partecipare alla valutazione delle istanze- Ma posso parlare da operatrice del settore e alcune domande me le pongo. Ad esempio: il bando prevede che si presenti una manifestazione d’interesse entro 15 giorni dalla pubblicazione. Bene, ma se io sono un imprenditore o un’associazione e voglio presentare l’istanza, e sono una persona seria, devo predisporre un progetto e quindi devo sapere quanto costa. Come faccio a presentarmi ai probabili sponsor, come viene richiesto dal bando, se non so quanto costerà l’intera manifestazione? Non stiamo parlando di un piccolo evento o di una sagra, stiamo parlando di un Festival di rilievo internazionale. Altra domanda: in che luoghi si svolgerà? L’avviso d’interesse non lo dice. Ad esempio per i siti di Messina è generico. Da operatrice so che non ha gli stessi costi e non è la stessa cosa organizzare un evento al Monte di Pietà piuttosto che in Fiera. Un avviso d’interesse che trascura elementi così determinanti agevola chi conosce già questi fattori perché lo ha già fatto e mette in difficoltà chiunque voglia cimentarsi e ne abbia i requisiti ma sconosce i costi”.

C’è di più. Il bando fa riferimento alla sola edizione 2017, con possibilità di conferma per altre due stagioni, 2018 e 2019 su decisione del Comitato o Fondazione. Ne consegue che nessun operatore può lanciarsi in un’attività simile per un solo anno.

Un operatore serio ha bisogno di conoscere i parametri, ma nel bando non ci sono. Infine mi chiedo, perché non c’è più “gara” tra i film? A Cannes e a Venezia ci sono i film in gara, le proiezioni, le anteprime. Dobbiamo ringraziare Tiziana Rocca perché ha salvato il Festival in un momento difficile, ma adesso dobbiamo tornare a valorizzare i nostri beni. In estate, senza soldi e solo con l’entusiasmo sono riuscita a portare a Messina 2 anteprime. Per il Salina Festival, che vede il grande impegno di una straordinaria persona come Massimiliano Cavaleri e di una squadra di giovani abbiamo messo a disposizione la scalinata di Palazzo Zanca ed è venuta una bellissima anteprima. Per Taobuk, grazie alla lungimiranza di Antonella Ferrara e Franco Di Mare abbiamo portato in Fiera l’anteprima nazionale di Buttafuoco- Incudine-Vesta, con il Dolore pazzo dell’amore. Lo abbiamo fatto in pochi giorni”.

Rosaria Brancato

6 commenti

  1. giuseppe bonanno 12 Ottobre 2016 07:30

    Quantu pubbirazzu e ridicolaggini ma scusate i picciuli extra chi li mette….gli organizzatori nostrani”?? che esperienze internazionali hanno ????.quali grandi nomi senza sponsor di livello si possono avere ??..in alcuni ” festival” o premi,vediamo ridicoli “tabelloni” con sponsor da 1000 euro ciascuno se va bene,.mi vien che ridere, senza soldi….ma quelli “veri” e senza una grossa organizzazione cosa si può pretendere ??? solo poesia : Gara fra i Film ahahahahah ma l’assessore Ursino, dove vive ? sa quello che ci vuole in soldoni per far gareggiare film ? Cannes, Venezia,Roma Berlino, etc li sa i costi: Tao buk è tutto un’altra cosa caro Assessore : non vado oltre , speriamo che arrivi Presto la Fondazione Taormina Arte.

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  2. giuseppe bonanno 12 Ottobre 2016 07:30

    Quantu pubbirazzu e ridicolaggini ma scusate i picciuli extra chi li mette….gli organizzatori nostrani”?? che esperienze internazionali hanno ????.quali grandi nomi senza sponsor di livello si possono avere ??..in alcuni ” festival” o premi,vediamo ridicoli “tabelloni” con sponsor da 1000 euro ciascuno se va bene,.mi vien che ridere, senza soldi….ma quelli “veri” e senza una grossa organizzazione cosa si può pretendere ??? solo poesia : Gara fra i Film ahahahahah ma l’assessore Ursino, dove vive ? sa quello che ci vuole in soldoni per far gareggiare film ? Cannes, Venezia,Roma Berlino, etc li sa i costi: Tao buk è tutto un’altra cosa caro Assessore : non vado oltre , speriamo che arrivi Presto la Fondazione Taormina Arte.

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  3. La ursino, probabilmente, spera di organizzare lei l’evento. Magari in associazione con altri, ma all’organizzazione, non penso voglia rinunciare. Lei, ha sempre organizzato piccoli eventi e, adesso che intravede la possibilità di un “salto di qualità”, vorrà certamente partecipare. O qualcuno pensa il contrario?

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  4. La ursino, probabilmente, spera di organizzare lei l’evento. Magari in associazione con altri, ma all’organizzazione, non penso voglia rinunciare. Lei, ha sempre organizzato piccoli eventi e, adesso che intravede la possibilità di un “salto di qualità”, vorrà certamente partecipare. O qualcuno pensa il contrario?

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  5. Insomma vorrebbe piazzare qualche elemento di sua pertinenza nel Taofestival perche’ a gia’ organizzato eventi di rilievo,se no mi sembra di capire che si accontenta di biglietti gratis, della (MALEDETTA) poltrona accanto al sindaco e vuole sapere dove andare a vedere i spettacoli.Buona visione e saluti dal pianeta TERRA.Intanto a Messina in preda sempre alle emergenze si cerca di capire dove e finito l’assessore alla cultura,magari la Signora che vedo nella foto puo aiutarci?

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  6. Insomma vorrebbe piazzare qualche elemento di sua pertinenza nel Taofestival perche’ a gia’ organizzato eventi di rilievo,se no mi sembra di capire che si accontenta di biglietti gratis, della (MALEDETTA) poltrona accanto al sindaco e vuole sapere dove andare a vedere i spettacoli.Buona visione e saluti dal pianeta TERRA.Intanto a Messina in preda sempre alle emergenze si cerca di capire dove e finito l’assessore alla cultura,magari la Signora che vedo nella foto puo aiutarci?

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