Tutte le richieste e le perplessità dei 18 sindaci del distretto
I 18 primi cittadini lamentano una cattiva gestione dell’emergenza da parte dell’ASP. Si sono riuniti a Sant’Agata di Militello i sindaci del distretto sanitario 31 che hanno deciso di fare fronte comune per combattere l’Emergenza Covid nell’area nebroidea.
Le perplessità
Bruno Mancuso, sindaco di Sant’Agata e capofila del distretto, esprime le varie perplessità riscontrate nella gestione da parte dell’ASP per quanto riguarda la tempistica dei tamponi, le procedure di isolamento e la gestione scolastica. I sindaci del distretto presentare un documento unitario all’azienda sanitaria provinciale richieste imminenti come: un macchinario per il processo dei tamponi molecolari a beneficio dei cittadini con disponibilità istantanea dei referti, il potenziamento del personale a servizio del dipartimento di igiene e soprattutto una maggiore comunicazione tra distretto e sindaci per una maggiore puntualità nel tracciare i soggetti positivi al COVID-19.