Brucia la provincia di Messina, arrestati 4 piromani

Brucia la provincia di Messina, arrestati 4 piromani

Redazione

Brucia la provincia di Messina, arrestati 4 piromani

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sabato 29 Settembre 2012 - 12:01

Decine di incendi stanno devastando la provincia di Messina. Situazione grave fra Rometta e Venetico ma anche sui Nebrodi. Nel pomeriggio quattro abitazioni sono state distrutte dalle fiamme a Venetico e Longi, altre sono state evacuate. In mattinata treni fermi a causa delle fiamme che hanno invaso la strada ferrata. Arrestati quattro piromani dai carabinieri.

Brucia l’intera provincia di Messina. Fuoco e fiamme dai Peloritani ai Nebrodi spingendosi fino alle Madonie spargendo panico fra gli abitanti di decine di Comuni lambiti dalle lingue di fuoco. Quattro abitazioni sono state distrutte dalla fiamme nel pomeriggio a Venetico e Longi. Diverse abitazioni sono già state evacuate dai Vigili del Fuoco e dalla Forestale che da giorni lavorano senza tregua. Incendi quasi tutti dolosi, non a caso i Carabinieri hanno arrestato due piromani accusati di aver appiccato il fuoco a dei boschi.
Il colpo di coda dell’estate ed il forte vento di scirocco hanno aggravato oggi una situazione già pesante da alcuni giorni. La situazione più critica si registra a Rometta Superiore dove da stamattina sono impegnate squadre di tutti i distaccamenti di Messina ma anche altre provenienti da Palermo ed Enna. Le fiamme hanno letteralmente circondato il paese e si è reso l’intervento di un canadair. Ma da almeno tre giorni i problemi maggiori si erano registrati al confine con la provincia di Palermo. Stamani per due ore, dalle 9 alle 11 e poi in tarda mattinata, è stato necessario fermare i treni a S. Stefano di Camastra poiché l’incendio ha raggiunto la strada ferrata. I tanti roghi di questi giorni hanno fatto scattare i controlli da parte delle forze dell’ordine. Vicino Castel di Lucio tre palermitani sono stati fermati dai Carabinieri mentre appiccavano il fuoco in una zona già colpita dagli incendi dei giorni scorsi. A Montalbano sempre i Carabinieri hanno arrestato Roberto Stravalaci, 45 anni di Falcone. E’ stata la segnalazione di un cittadino ad avvertire i Militari. L’uomo stava appiccando il fuoco in una zona isolata lungo la strada provinciale che collega Montalbano Elicona a Falcone.

Un commento

  1. mi chiedo quale sia la sorte di questi animali che bruciano i boschi, spero si usi tolleranza zero e finiscano molti anni in galera con i beni confiscati

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