I 20 ex vigili chiedono la proroga del contratto. "La città ha bisogno di noi"

I 20 ex vigili chiedono la proroga del contratto. “La città ha bisogno di noi”

Eleonora Corace

I 20 ex vigili chiedono la proroga del contratto. “La città ha bisogno di noi”

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giovedì 05 Settembre 2013 - 17:04

I venti ex agenti della Polizia Municipale assunti tramite regolare concorso a tempo determinato, chiedono la proroga del contratto fino a quando Messina non sarà uscita dal suo stato di emergenza ambientale e di mobilità urbana in cui versa dal 2006

L’emergenza traffico per la città di Messina, riconosciuta dal presidente del consiglio dei ministri nel 2006, non è ancora finita. Per questo i venti vigili urbani assunti a tempo determinato per far fronte allo stato d’eccezione sancito dalla delibera ministeriale, chiedono la proroga dei contratti individuali di lavoro. Si sono rivolti al consiglieri comunale Antonino Carreri per inviare una richiesta formale al Sindaco e alla Giunta, quali componenti dell’organo di indirizzo e di controllo, passando per l’intero Consiglio Comunale e il segretario generale Santi Alligo.

I venti vigili urbani motivano la loro richiesta con una dettagliata cronistoria degli eventi che hanno portato al concorso e alla successiva assunzione di personale a tempo determinato all’interno del corpo di Polizia Municipale.

Era l’8 settembre 2006, quando, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, era stato dichiarato,lo stato di emergenza ambientale determinatosi nel settore del traffico e della mobilità della città di Messina. La cui fine era stata ipotizzata intorno al 31 dicembre 2008. “La situazione emergenziale in atto nella città di Messina – spiegava l’ordinanza – relativa al traffico e alla mobilità, presenta peculiarità tali da condizionare negativamente la qualità della vita, le relazioni sociali ed economiche dei cittadini. Oltre a rappresentare una perenne condizione di pericolo per persone e cose. Inoltre, alcuni quartieri popolari ad alta densità abitativa insistono in aree strategiche per la mobilità urbana, con conseguenti possibili ripercussioni sull’efficacia di soccorsi in caso d’emergenza”.

Per questo si riteneva necessario “predisporre e realizzare un programma di interventi volti a fronteggiare l’emergenza e favorire il ripristino delle normali condizioni di vita” .

Per far fronte all’emergenza ambientale, dunque, determinatasi nel settore del traffico e della mobilità, il Consiglio dei Ministri, aveva disposto, solo un anno dopo, la nomina del Prefetto di Messina quale Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi volti a fronteggiare la situazione .

In quell’ordinanza veniva fatto un lungo elenco di azioni che il commissario delegato doveva mettere in campo tra le quali: “il potenziamento dell’efficacia operativa del corpo di polizia municipale, attivando contratti di lavoro subordinato a tempo determinato nel limite massimo di duecento unità”. Solo due anni dopo, 2008, il Prefetto indiceva una selezione pubblica per l’assunzione, con contratto a tempo determinato della durata di un anno, di venti agenti di Polizia Municipale presso il Comune di Messina.

Le prove selettive del concorso avvennero nel 2009 e cinque anni dopo – 28 maggio 2012 – venivano stipulati i venti contratti individuali, con scadenza del 31 maggio 2013, che doveva, però, essere considerata puramente indicativa. “Il potenziamento dell’efficacia operativa del corpo di Polizia Municipale, attivando contratti di lavoro subordinato, dovevano considerarsi in scadenza solo al momento in cui sarebbe venuto a cessare lo stato di emergenza”.Il 13 giugno 2013 al fine di: “analizzare la globalità degli interventi originariamente individuati come strumentali al superamento della situazione emergenziale, è stato nominato il segretario generale del Comune, Santi Alligo, quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al subentro del Comune nel coordinamento degli interventi”. Il Dottore Alligo avrebbe dovuto porre in essere, dunque, le azioni necessarie per traghettare da uno stato d’emergenza a un regime ordinario la situazione della mobilità a Messina. Considerato, però, che non si è ancora verificato il superamento della situazione di criticità ambientale nel settore del traffico e della mobilità nella nostra città, per la quale si era resa necessaria l’integrazione del Corpo dei Vigili Urbani con altre venti unità, gli agenti appositamente assunti chiedono la proroga del loro contratto. Almeno fino a quando non verrà ristabilito un “regime ordinario” sul piano della sicurezza e mobilità urbana. (Eleonora Corace)

28 commenti

  1. Salvatore Vernaci 5 Settembre 2013 19:48

    Il non avere dato completa integrale esecuzione all’O.C.D.P.C. n. 93 del 13.06.2013 pone in essere, a mio parere, gravi responsabilità omissive, sia da parte dell’Amministrazione comunale, sia da parte del Segretario Generale quale,Soggetto “Responsabile delle iniziative finalizzate al subentro della medesima Amministrazione nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti in rimodulazioni dei paini delle attività già formalmente approvati alla data del 30 settembre 2012.- Egli è autorizzato a porre in essere le attività occorrenti per il proseguimento in regime ordinario delle iniziative in corso finalizzate al superamento del contesto critico ambientale” (art 1. Secondo comma) . L’art. 1, primo comma, dell’Ordinanza citata recita: “Il Comune di Messina è individuato quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticità ambientale determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nella Città di Messina”. Per Comune di Messina s’intende: il Sindaco e la Giunta, Organi esecutivi delle disposizioni di legge ed amministrative ed il Consiglio Comunale, quale Organo di indirizzo politico-amministrativo che stabilisce la programmazione generale del Comune e di controllo sulla attività o inottemperanza del Sindaco e della Giunta. Rebus sic stanti bus, due sono le conclusioni: O la Città di Messina ha superato «la situazione emergenziale relativa al traffico e alla mobilità che condizionava negativamente la qualità della vita, le relazioni sociali ed economiche dei cittadini per i suoi riflessi indotti… realizzando una condizione di pericolo per persone e cose…”( D.P.C.M. n. 23350 del 8 settembre 2006) e quindi risultano eseguiti tutti gli interventi necessari a fronteggiare l’emergenza e favorire il ripristino delle normali condizioni di vita, per cui l’Amministrazione fa bene a non fare più nulla. O il Comune si trova, ancora, nelle condizioni emergenziali relative al traffico e alla mobilità che influenzano negativamente la qualità della vita, le relazioni sociali ed economiche dei cittadini, mantenendo un costante pericolo per persone e cose, allora, in questo caso, saremmo in presenza di palese grave omissione da parte dei Soggetti sopra menzionati, nell’avere depotenziato il Corpo di Polizia municipale, non prorogando il contratto dei 20 Agenti di P.M..- fino alla cessazione dell’emergenza. A mio parere gli ex Agenti dovrebbero adire con immediatezza il Giudice del Lavoro con ricorso ex art. 700 c.p.c. contro i Soggetti che, pur rivestendo la qualità di Organi e/o Componenti Organi Amministrativi, con la loro condotta omissiva non arrecano solo un danno alla Città ma ledono anche il loro diritto ad avere la proroga di un contratto di lavoro a tempo determinato , anche perché il termine contrattuale di scadenza, 31 maggio 2013, è da considerare illegittimamente apposto, in quanto trattasi di “un licenziamento programmato privo di giustificazione causale” e, quindi, in violazione della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, e del Trattato di Lisbona, applicato dalla Giustizia Italiana “ ogni lavoratore ha diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato”.( Tribunale di Livorno 26 novembre 2010; Tribunale di Siena 13 dicembre 2010).

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  2. Hanno bisogno di voi per far cosa? Voi avete bisogno dei Messinesi, perché vi pagano uno stipendio imboscandosi negli uffici e passeggiando con l auto di servizio. Di nullafacenti sulle spalle dei Messinesi ne abbiamo giâ tanti a Messina. Invece di aspettare il posticeddu,cercatevi qualcosa da fare. Avete vinto il concorso per un anno ricordatevelo.

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  3. giuseppe cannavò 5 Settembre 2013 20:54

    Il contratto era a tempo determinato. Loro lo sapevano. Tutti lo sapevano. Finiamola di pensare che le emergenze servano a far diventare definitive le cose che nascono in altro modo. capisco la fame di lavoro. Legittimo cercare di avere un posto di lavoro. Se ciò sarà legalmente possibile ben venga ma smettiamola di far leva politica per risolvere situazioni tecnico amministrative che erano ben note proprio alla politiva. No a forzature. Ben venga anche se ciò sarà possibile un concorso a tempo indeterminato con una riserva di posti a favore di coloro che hanno maturato determinati requisiti. Non tentiamo però colpi di mano e sopra ogni cosa non illudiamo nessuno dicendo come si è fino a ieri detto : intanto trasi che poi resti. Anche perchè in questo modo si creano solo altri precari.

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  4. Ma stiamo scherzando? Non esistono concorsi pubblici che prevedono scadenze puramente indicative! Quando si stipula un contratto a tempo determinato, alla scadenza non può seguire alcuna proroga specialmente nelle pubbliche amministrazioni. La richiesta fatta dagli ex venti vigili che invocano l’assunzione fino a quando Messina non sarà uscita dallo stato di emergenza ambientale e di mobilità urbana, è puramente pretestuosa. Coinvolgere i consiglieri comunali dopo il ricorso presentato è inopportuno. Vuoi vedere che telefoneranno a Papa Francesco? Tutto il resto è bla bla bla.

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  5. Proroga per un contratto a tempo determinato scaduto fino a quando non verrà ristabilito un “regime ordinario” sul piano della sicurezza e mobilità urbana? Sono tutte scuse, poi chiederanno la stabilizzazione, in barba al contratto a tempo determinato che avevano firmato a Maggio 2012 e che è scaduto recentemente.
    Se il Corpo dei Vigili Urbani ha carenza di personale deve essere indetto un nuovo concorso che coinvolga tutti i cittadini.

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  6. Chissà mai per quale astruso motivo questi vincitori di concorso dovrebbero continuare la loro permanenza nel corpo dei vigili quando era previsto per concorso il tempo determinato ad un anno.
    Certo ha fatto molto comodo pendere 1.500 euro al mese per non far nulla o quasi per poche ore passate a discutere e girare per la città con altri vigili esperti che facevano da tutori.
    Nessuno vorrebbe rinunciare a prendere un mensile sicuro a fronte del dolce far nulla o quasi.
    In effetti a dire la pura verità anche se il concorso prevedeva 20 nuovi vigili per un anno, sono stati ammessi 100 individui che hanno superato l’esame. Dato che si ploclama la necessità di nuovi vigili e che il coprpo di polizia è sgurnito, perchè non attingere ai 100 che hanno superato la prova?
    O tutti o nessuno.

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  7. Se voglion la proroga, dovrebbero dimostrare che sono fisicamente perfetti al ruolo che dovranno svolgere.
    Durante il corso dell’anno nel quale hanno fatto i vigili, ho notato che il 60% di questi era obeso e che non era in grado di correre per 30 metri all’inseguimento di nessuno. Se occorrono persone per scrivere una multa non c’è bisogno ne di laurea ne di concorso, basta sapere scrivere e leggere.

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  8. La città ha bisogno di voi???
    Ma chi vi vuole???
    Io licenzierei anche gli altri vigili in servizio, è il corpo più inutile ed inefficiente !!!
    Li trovi in orario di servizio imboscati in ufficio o in qualche bar a fare pubbliche relazioni,
    Non parliamo delle donne poi la più magra pesa 200kg ed è alta 67cm fa impressione vederli
    In giro .

    Tutti a CASAAAAAAAAAA

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  9. “Era l’8 settembre 2006, quando con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, era stato dichiarato lo stato di EMERGENZA ambientale…”…ma solo nel 2012 sono stati stipulati i contratti per l’assunzione TEMPORANEA di 20 vigili…
    Bè, visti i tempi, per la loro re-immissione in ruolo c’è da aspettare SOLO cinque anni (uno è già passato).

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  10. Si, la città ha bisogno di vigili, ma NON di voi e, neanche degli altri che già ci stanno.

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  11. Sono emerite fesserie,in quei 12 mesi nessi cittadino si e accorto dei 20 vigili.il caos stradale era uguale.questi signori andavano avanti e indietro.annotandosi numeri delle targhe epoo mandavano i verbali a casa.questo perché dconoscono gli articoli da contestare.messina e i messinesi non hanno bisogno di loro.se da vero volete lavorare andate atogliere la sporcizia nelle aiuole,essere civili non significa estorcere denaro alle persone facendo multe.adesso basta a no.e dei messineso a ere rotto…..

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  12. Molta.tantissima demagogia……..ma come dici solo ed unico tuo parere…..l.italia e così per le persone come te….

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  13. ma che non rompano… il contratto è di un anno? l’anno è finito?

    se mai… nuovo bando… queste pretese in salsa messinese sono irritanti…

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  14. mai letto manzoni???

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  15. quoto in pieno il commento…

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  16. Il bando di concorso a tempo determinato per un anno dei 20 vigili è la lex specialis che disciplinava i loro diritti e doveri:per cui – pur comprendendo le indiscutibili esigenze manifestate dagli interessati – essi sapevano preventivamente che la loro esperienza lavorativa si sarebbe comunque conclusa nel termine previsto.Piuttosto è necessario – quando le condizioni economico finanziarie dell’Ente lo consentiranno – che l’Amministrazione Comunale bandisca un nuovo concorso a tempo indeterminato per coprire le rilevanti carenze di organico dei vigili riconoscendo un adeguato punteggio a coloro che hanno già svolto analoga attività lavorativa.

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  17. chiedono la proroga del contratto fino a quando Messina non sarà uscita dal suo stato di emergenza .CIOE MAI VOLETE BARRARE VOI E I FAMOSI SINDACATI FURBI HAA RIFATE I CONCORSI NUOVAMENTE E’ NON HA TEMPO. MA INDETERMINATO COSI PARTECIPIAMO TUTTI E NON I SOLITI RACCOMANDATI (RENATO DOVE SEI TU DICI RIPARTIAMO DAL BASSO MAA .PICCOLA NOTA SPERIAMO CHE I PRECARI DEL COMUNE SI SVEGLIANO PERCHE DORMONO SVEGLIA EX ART 23 AVETE DIMENTICATO A DICEMBRE CI MANDERANNO A CASA CHE DICE RENATO LO SA MA NON PRLA FATE I CONCORSI E PARTECIPIAMO TUTTI E POI BASTA CON STI VIGILI IL TEMPO E SCADUTO ..

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  18. Oh, Ragasssssssi, ma siamo matti?
    Avessi detto io un centesimo di quelle sacre verità che avete scritto sarei stato bannato in eterno da TS!
    P.S. C’è chi pensa che mettere sul piatto un disco vecchio e rotto faccia fine.
    Lasciatelo perdere!!!!!!!!!!!!!

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  19. Interessante commento più lungo del’articolo che commenta. Ma fai il Pubblico Ministero?
    Ma questi 20 signori hanno forse contribuito ad alleggerire la situazione emergenziale antecedente alla scadenza del loro contratto?
    In ogni caso responsabili della violazione che tu dici esserci stata nel prevedere una scadenza del contratto senza giustificazione causale te la dovresti prendere con l’amministrazione comunale precedente.

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  20. Infatti george, a me mmi pare che ne abbiamo sentite abbastanza con questi…soldi sprecati per loro, passiamo piuttosto i vigili che ci sono a 36 ore…ci pare perche anno studiato che ce li dobbiamo tenere sul groppone

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  21. E sarebbe ora che li facessero tornare quei baldi giovani vigili…almeno quando c’erano loro a Provinciale si circolava!

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  22. e se non hanno superato la prova come pretendi che si attinga da questi?chiamiano pure topolino e paperino a questo punto. roba da matti

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  23. Lo fanno per noi…commoventi!

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  24. Complimenti per il commento da maschilista!
    Perchè nel prossimo concorso non suggerisce di inserire una prova costume?

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  25. a 36 ore passerei il tuo corso di grammatica italiana

    nell’ordine:
    1.a me mi
    2.ce
    3.ci pare
    4.anno

    non voglio prendere le difese di nessuno
    ma tutti sti moralisti della meritocrazia ora dove sono per gente che scrive cosi?

    sul groppone dei contribuenti purtroppo ci sei tu
    che tristezza

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  26. “guardone vigile”

    e poi copio ed incollo:
    Se occorrono persone per scrivere una multa non c’è bisogno ne (la “e” va con l’accento) di laurea ne (la “e” anche qui va con l’accento) di concorso, basta sapere scrivere e leggere.

    quindi non c’è bisogno di persone non obese che sappiano correre i 30 metri giusto?

    mettiti d’accordo con te stesso perchè sei un pò confuso oltre che sgrammaticato

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  27. grillo parlante 6 Settembre 2013 16:32

    ” A ME MI” non si dice signor Tony; non gliel’hanno insegnato al corso serale per acquisire la licenza elementare? ahi ahi la devo bacchettare sempre! certo se questo è il livello culturale dei vigili di Messina, quei 20 disgraziati non possono competere con voi, per quello che ne so. Vuole pure l’integrazione oraria? E per fare cosa? Un giro in più con la macchina? Almeno quei 20 camminavano a piedi e ce li ritrovavamo nelle strade….di voi nemmeno l’ombra! ma fateci il piacere………….

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  28. No io addirittura leverei il diritto di parola alle donne specialmente quelle brutte,
    Vieterei l’uso della patente vieterei loro di fumare vieterei loro il lavoro tranne quello di lavare e stirare vieterei loro di uscire se non accompagnate vieterei loro l’uso della parola che poi parlano parlano ma non capiscono un xxxxxx
    Ma in compenso darei carta bianca in altro
    Contenta ora?

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