Autorità Portuale a Catania. Capitale Messina: "E' la differenza tra Bianco e Accorinti"

Autorità Portuale a Catania. Capitale Messina: “E’ la differenza tra Bianco e Accorinti”

Autorità Portuale a Catania. Capitale Messina: “E’ la differenza tra Bianco e Accorinti”

Tag:

venerdì 27 Gennaio 2017 - 12:02

Secondo il presidente dell'associazione, Pino Falzea, e il portavoce Gianfranco Salmeri "Catania ha una classe politica che si batte per il territorio, Messina no"

"Questa è una delle ennesime volte nelle quali la politica perde di credibilità". Lo dicono il presidente di Capitale Messina, Pino Falzea, e il portavoce Gianfranco Salmeri, in merito alla riforma delle Autorità Portuali. "Nel Decreto relativo si prevede che la sede delle future Autorità di Sistema portuale debba essere quella di un porto "core", per cui a Messina che non lo ha, è stata negata la sede, che sarà, quindi, a Gioia Tauro. Ma quando si tratta di decidere per l'Autorità della Sicilia Orientale la regola non vale più ed il ministro decide di collocarla a Catania e non nel porto "core" di Augusta".

Secondo Capitale Messina è una "sconfitta su tutta la linea della città di Messina. Il Governo ha applicato evidentemente il metodo "due pesi e due misure", anche perché le performances dell'Autorità di Messina-Milazzo sono sicuramente superiori a quelle di Catania. Ed allora, qual'è la differenza tra Messina e Catania? Semplice, Catania ha sindaco Enzo Bianco e Messina Accorinti. Catania ha una classe politica che si batte per il territorio, Messina no, tutto qua. Non possiamo non stigmatizzare, infatti, il fatto che una scelta politica dalle gravi conseguenze sull'identità e sull'economia della nostra Città metropolitana si sia realizzata alle spalle dei cittadini, anche in virtù della accondiscendenza o della ininfluenza di larga parte della classe politica messinese".

CapitaleMessina aveva lanciato la notizia della sede a Catania nel mese di novembre, ma quasi nessun esponente politico si è mobilitato per evitare questa ulteriore mortificazione per la nostra città.

4 commenti

  1. avete scoperto l’acqua calda.

    0
    0
  2. avete scoperto l’acqua calda.

    0
    0
  3. Sono le mie personali idee.
    Purtroppo Messina non ha politici all’altezza.
    A mio parere, l’unico dovere dell’eletto è salvaguardare gli interessi dei suoi cittadini elettori, oltre il suo pensiero, le idee personali, il suo credo politico.
    Da tanti anni ormai Messina viene depredata. I politici del messinese non hanno mai fatto fronte comune per difendere la salute, il lavoro, l’assistenza, ect…dei loro elettori.
    La frammentata ed inconsistente politica messinese è stato il grimaldello che ha permesso l’espoliazione di tutti gli uffici, i comandi, le dirigenze, con un enorme impoverimento della città. Sono le mie impressioni, scaturite dal senso di impotenza contro i continui soprusi subiti ad ogni occasione.

    0
    0
  4. Sono le mie personali idee.
    Purtroppo Messina non ha politici all’altezza.
    A mio parere, l’unico dovere dell’eletto è salvaguardare gli interessi dei suoi cittadini elettori, oltre il suo pensiero, le idee personali, il suo credo politico.
    Da tanti anni ormai Messina viene depredata. I politici del messinese non hanno mai fatto fronte comune per difendere la salute, il lavoro, l’assistenza, ect…dei loro elettori.
    La frammentata ed inconsistente politica messinese è stato il grimaldello che ha permesso l’espoliazione di tutti gli uffici, i comandi, le dirigenze, con un enorme impoverimento della città. Sono le mie impressioni, scaturite dal senso di impotenza contro i continui soprusi subiti ad ogni occasione.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007