La pellicola, della quale è protagonista una straordinaria Valeria Golino, narra la vicenda di Grazia, una donna anticonformista, poetica ed oltraggiosa moglie e madre borderline in una Lampedusa degli anni ’60. Opera che consacra il grande talento di Crialese, premiato con il Gran Premio della Critica a Cannes.
Ultimo appuntamento questa sera con gli artisti di strada della carovana dello Zancle Carnival. Giullari, funamboli e mangiafuoco prenderanno congedo dal pubblico con nuovi spettacoli ed il consueto appuntamento con una nuova caccia al tesoro. Si comincia alle 21 con l’esibizione teatrale degli Sgumbbiccio Clown e si andrà vanti sino alla 23 con lo spettacolo dei Joculares, mentre alle 22 spazio a Red Lily ed al bondage. Nuovo appuntamento con la rassegna di Taormina Arte, organizzata negli spazi dell’arena fieristica, che, negli ultimi tre giorni di programmazione, propone un omaggio a Emanuele Crialese. Dopo il consueto appuntamento con Mimmo e Stellario, con l’episodio “Mannaja, ho perso il Ferribbotto”, sarà proposto "Respiro" film del regista romano, figlio di siciliani, che dopo gli studi compiuti alla New York University e la realizzazione del film Once We Were Strangers del 1997, realizzato grazie alla vendita di un paio di orecchini ricevuti in eredità dalla bisnonna. La pellicola, della quale è protagonista una straordinaria Valeria Golino, narra la vicenda di Grazia, una donna anticonformista, poetica ed oltraggiosa moglie e madre borderline in una Lampedusa degli anni ’60. L'opera, che si colloca fuori dagli schemi del cinema italiano, diventa un piccolo caso che sottolinea e sancisce il grande talento di Crialese, premiato con il Gran Premio della Critica a Cannes. A seguire l’imperdibile Chifteli del 2013 per la regia di Dario Guarnieri, dedicato ai Fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso, cantori della terra di Sicilia ed oggi celebrati in tutto il mondo. Una storia parte che da lontano che racconta di emigrazione, solitudine e riscatto. Spazio, nel corso della serata, alla proiezione del cortometraggio “Senza spada” di Vincenzo Tripodo. E’ la storia di una piccola ribellione che nasce sotto il sole d’agosto e sulla terra che sembrava dovesse ospitare i cantieri per la costruzione del ponte sullo Stretto, nonostante da più fronti si fossero sollevate proteste contro il progetto ponte, dalle piazze delle città dello Stretto alle aule delle Università di tutta Italia. Gli appuntamenti con l’Estate Messinese 2013 proseguono nella giornata di domani al ritmo gitano del gruppo Flamenco Vivo con lo spettacolo “Vente conmigo”. 7 ballerini, 3 uomini e 4 donne, insieme a 5 musicisti, daranno vita ad un coinvolgente e caliente spettacolo all’insegna del ritmo e della seduzione caratteristiche della celebre danza andalusa. Musica e danza trasportano lo spettatore nel clima più autentico del baile flamenco moderne senza trascurare la tradizione del passato dei grandi maestri. L’esperienza maturata durante la permanenza a Siviglia dal 2000 al 2005 porta la compagnia ad essere uno dei gruppi più qualificati nel panorama artistico mondiale. La biglietteria per l'accesso agli spettacoli in fiera sarà aperta a partire dalle ore 18, i possessori dei tagliandi del settore platea potranno accedere all’arena sia dal varco posto sul viale della libertà accanto al serpentone degli imbarcaderi sia dagli ingressi della passeggiata a mare. L’accesso all’area del quartiere fieristico è libero.
