La comunità si prepara alla nuova edizione. Ogni anno il presepe registra la partecipazione di circa 200 figuranti.

“Il Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia indietro nel suo progetto d’amore, non si pente di averci creato perché si è unito definitivamente con la nostra terra, e il suo amore ci conduce sempre a trovare nuove strade”.

La parrocchia San Giorgio Martire di Monforte San Giorgio si prepara così, con forza ed entusiasmo, alla 31 edizione del presepe vivente. Il presepe è ambientato nel suggestivo scenario naturale del quartiere Vetera di Monforte San Giorgio, la zona antica del paese. Qui il visitatore, fra i mestieri e i costumi dei tanti personaggi impegnati, sarà coinvolto dal Vangelo narrato e così, magicamente accompagnato da Nazareth a Betlemme, finirà lui stesso ad interpretare un ruolo: quello del pastore.

Fra situazioni rese magiche da caratteristiche melodie, si scopre la povertà del villaggio di Nazareth, in contrapposizione alla ricchezza del palazzo di Erode; si passa poi dal censimento romano in un’antica ed immaginaria Gerusalemme , con i sacerdoti del sinedrio in preghiera per l’arrivo del Messia, il variopinto mercato, le osterie e gli alberghi che negarono alloggio a Giuseppe e Maria. Tra il magico suono delle ciaramelle il visitatore giungerà alla magia della grotta, vivendo la magia della natività che rappresenta la via, la verità e la vita.

Sarà possibile visitare il presepe il 25 e 26 dicembre, 1, e 6 gennaio dalle ore 17:30 alle 20:30. Per maggiori informazioni: www.presepeviventemonforte.it