Ex Province, Villarosa: "Trovati 100 milioni". Un pò come le vacche di Fanfani...

Ex Province, Villarosa: “Trovati 100 milioni”. Un pò come le vacche di Fanfani…

Rosaria Brancato

Ex Province, Villarosa: “Trovati 100 milioni”. Un pò come le vacche di Fanfani…

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domenica 07 Aprile 2019 - 08:07

Il sottosegretario annuncia una soluzione tampone "superato lo scoglio interverremo a regime"

Alle bordate dei parlamentari Pietro Navarra (Pd) e Stefania Prestigiacomo (Forza Italia) e del sindaco De Luca, i 5stelle provano a replicare prendendo tempo e annunciando che sulle Ex Province la soluzione è in dirittura d’arrivo.

Peccato che i fondi individuati siano semplicemente “spostati” da un settore ad un altro, un po’ come avvenne, oltre mezzo secolo fa con le vacche di Fanfani in Calabria.

Mentre la Regione paga il contributo (finora rimasto nei cassetti a Palermo) alle ex Province di 101 milioni (all’appello ne mancano 11), il sottosegretario all’economia Alessio Villarosa e il deputato regionale Antonio De Luca hanno avuto un incontro, alla presenza della Regione Siciliana e degli uffici del ministro del Sud Barbara Lezzi, con i tecnici del MEF sull’ormai nota questione del prelievo forzoso.

Attraverso l’impegno della nostra ministra Lezzi siamo riusciti a individuare la somma di 100 milioni di euro nel Fondo Sviluppo e Coesione da destinare al risanamento del dissesto- ha spiegato Villarosa-La Regione Siciliana dovrà soltanto istituzionalizzare la richiesta. Superato questo passaggio verranno assegnati i fondi alla Regione con un emendamento al “Decreto sblocca cantieri” con il quale verranno anche approvate le famose misure che permetteranno alle ex province di chiudere i bilanci precedenti, di utilizzare gli avanzi di amministrazione

Le risorse, come spiegato in sede di Commissione alla Camera dalla vice ministra Castelli, sono fondi d’investimento destinati alla sanità e “spostati” per usarli come spesa corrente. Soluzione questa che ha mandato su tutte le furie Navarra, Prestigiacomo (entrambi componenti della Commissione) ed il sindaco De Luca e che hanno contestato sia il governo nazionale che quello regionale, accusandolo di subire passivamente.

So benissimo- ha continuato il sottosegretario Villarosa– che questa non è la soluzione migliore, ma al momento l’unica percorribile, per risolvere l’emergenza, creata da altri, che avrebbe trascinato, entro la fine aprile, nel baratro la maggior parte delle ex province ora in esercizio provvisorio. Superato questo primo scoglio interverremo a regime per stabilizzare e riportare ad un livello dignitoso la situazione delle stesse

Soddisfatto anche il deputato regionale Antonio De Luca che evidenzia l’impegno del M5S per evitare il fallimento delle ex province: “L’impegno assunto davanti ai dipendenti della Città Metropolitana di Messina sarà così rispettato. La grinta profusa da Villarosa mi lascia, infine, fiducioso anche per il prossimo futuro. Siamo il Governo del Cambiamento e impediremo che a pagare le spese dei disastri dei precedenti Governi siano i lavoratori e i cittadini.”

2 commenti

  1. bonanno giuseppe 7 Aprile 2019 09:09

    Villarosa ha sempre delle ottime………..Idee

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  2. Roba da ridere davvero sembra il gioco delle tre carte. Ma non lo abbiamo ancora capito che è tutta una sceneggiata per logorare lentamente ciò che non si è saputo abrogare per via legislativa. dopo l’esercizio provvisorio il dissesto, dopo il dissesto la chiusura. E’ solo questione di tempo. Abbiate la dignità di evitare almeno la macelleria sociale dei dipendenti.

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