Si tratta del settimo romanzo dell'autore, che ha già venduto oltre 550.000 copie. La storia è quella di una famiglia sgretolata che, dopo anni di silenzio, lentamente comincia a muovere dei passi di riconciliazione.

Sabato 15 Febbraio, alle ore 18:30, il Teatro Vittorio Emanuele avrà il piacere di ospitare lo scrittore bergamasco Fabio Volo, per la presentazione del suo ultimo romanzo: “La strada verso casa”(Mondadori).
Si tratta del settimo romanzo dell’autore, che ha già venduto oltre 550.000 copie.
La storia è quella di una famiglia sgretolata che, dopo anni di silenzio, lentamente comincia a muovere dei passi di riconciliazione. Marco ed Andrea sono due fratelli, completamente diversi tra loro per carattere e stile di vita. Nei ridenti anni ottanta, in cui il mondo sembra un luna park e si ha l’impressione di poter comprare persino la felicità, l’adolescenza dei due ragazzi viene stravolta dalla prematura perdita della madre. A questo evento, i due reagiscono in modo opposto: Marco si chiude in se stesso, si allontana dal fratello e dal padre, lascia la città e comincia a non fidarsi più di nessuno al di fuori i se stesso. Andrea invece si attacca al padre, facendo del suo meglio per renderlo orgoglioso, nel tentativo di restituirgli, almeno in parte, la felicità perduta. Dopo diversi anni, anche il padre purtroppo si ammala. Questo evento negativo, tuttavia, costituirà per i fratelli un’opportunità di ritrovarsi e provare a ricostruire un rapporto che la perdita dell’amore materno aveva inaridito; un occasione per interrogarsi sui loro veri desideri, negati dalle scelte obbligate che la vita li aveva portati a fare, e dare una svolta alle loro vite.
Un romanzo che parla di famiglia, di quei segreti ed inquietudini dai quali il mondo esterno resta escluso ma che, imprigionati nel chiuso delle mura domestiche, rischiano di logorare i legami più stretti. L’autore, tuttavia, lascia intendere la speranza della riconciliazione.

L’evento, organizzato dal Teatro Vittorio Emanuele in collaborazione con la libreria Bonanzinga, sarà gratuito ed aperto al pubblico.