Prima apertura da parte di un big di Forza Italia al leader di Sud chiama Nord
“Guardiamo con attenzione a quanto sta avvenendo nel movimento di Cateno De Luca. Ma, ad oggi, è prematura ogni valutazione nel merito. Ciò anche nel rispetto dell’evoluzione del dibattito interno alla forza politica guidata dal sindaco di Taormina”. A misurare le parole e a fare una prima apertura a Sud chiama Nord, dopo la svolta a destra del leader. è il deputato europeo ed ex assessore regionale Marco Falcone. Un esponente di spicco di Forza Italia in Sicilia.
Tra Falcone e De Luca ci sono sempre stati rapporti istituzionalmente corretti nei loro ruoli rispettivamente di assessore all’Economia e deputato regionale e sindaco. E, quando l’ex primo cittadino di Messina e capo politico di ScN invoca una “generazione di quarantenni e cinquantenni nel centrodestra che mandi a casa Musumeci, Schifani e i Mammut della politica”, si pensa immediatamente a figure come quella di Falcone.
Tuttavia, sono tanti i punti interrogativi, alcuni posti da Ismaele La Vardera nel suo addio a Sud chiama Nord: “Come si fa a sedersi al tavolo con chi sostiene Schifani?”. Come cantava Battisti, “lo scopriremo solo vivendo”.

tutto da ridere, ……..certo che il ritorno all’Ovile di DE LUCA sara favorevole On Falcone perche fare lo gnorri……….
Com’era? Francia o Spagna, purché se magna?
Al peggio non c’è mai fine.
Lì dove finisce la verità incomincia il mito. Ecco appunto il mito di de luca e del carrozzone al seguito, ieri Sicilia “Vera”, oggi SudchiamaNord, nati per difendere le comunità, dotati di senso civico come nessuno mai, di una intelligenza economica tale da risolvere tutti i problemi di bilancio delle amministrazioni ed enti da loro governati………… Incredibili sole a cui ha abboccato la massa credulona che va a votare e che tiene in piedi il baraccone chiamato “Democrazia”. Non si accusa nessuno nello specifico, ma in generale tutta ‘sta messinscena non è altro che il perpetuarsi dell’ unica forma di governo che non ha mai abbandonato l’ Italia e soprattutto la Sicilia: fascismo.