Un anno per Franco Molonia e 8 mesi per il capocordata Celona, al centro dei disordini per il volantinaggio di Addiopizzo, che dovranno risarcire con 3 mila euro.
Il 14 agosto del 2012, a piazza Castronovo ai piedi della Vara, aggredirono i componenti del comitato “Addiopizzo”. Unica loro colpa quella di distribuire dei volantini raffiguranti la macchina votiva religiosa con una preghiera: “Maria libera Messina dal pizzo e dalla Mafia”.
Ora per gli allora animatori del Comitato Vara, Franco Molonia e Franco Celona, sono arrivate le condanne: rispettivamente un anno e 8 mesi, più il risarcimento ad Addipizzo, 3 mila euro. Il giudice ha inoltre assolto Francesco Forami, inizialmente indagato, risultato estraneo alle contestazioni penali, dalla violenza privata al furto con strappo (accusa questa ultima caduta).
Si è chiusa così nella tarda sera di ieri, davanti al giudice monocratico Calabró, la vicenda penale legata all’episodio che suscitó un fuoco di polemiche e portó alle dimissioni del Comitato.
A far luce sull’episodio era stata la Squadra Mobile: il volantinaggio non era gradito ai membri del comitato che tolsero dalle mani i volantini ai ragazzi di Addiopizzo, li seguirono a piedi e in sella ad uno scooter fin dentro un bar di via Garibaldi. “Non puoi fare volantinaggio, la vara è mia!”, avrebbe urlato il capocordata ai ragazzi.
Un anno dopo per Molonia e Celona scattarono i provvedimenti di divieto di dimora a Messina. Hanno difeso gli avvocati Silvestro e Freni.
Ma se la vara non è del comune, perché poi è sempre a questo che vengono chiesti i soldi?
Salvatore
Ma se la vara non è del comune, perché poi è sempre a questo che vengono chiesti i soldi?
Salvatore
Tutti i delinquenti tutti i carcerati sono presenti! e chiedono i soldi per questa pagliacciata e umiliazione per la città.
Tutti i delinquenti tutti i carcerati sono presenti! e chiedono i soldi per questa pagliacciata e umiliazione per la città.
Purtroppo la violenza e la sopraffazione umiliano una manifestazione che è simbolo di una città , quello che indigna è la complicità e la supina accettazione della chiesa .Vergogna !!!
Purtroppo la violenza e la sopraffazione umiliano una manifestazione che è simbolo di una città , quello che indigna è la complicità e la supina accettazione della chiesa .Vergogna !!!