sanità

Ferro (Fdi), interrogazione sul Gom. Nesci: all’ospedale reggino, sanitari lasciati soli

Com’è la situazione al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria? “Insostenibile”, è la risposta di Denis Nesci, commissario provinciale reggino di Fratelli d’Italia.
A farne pesantemente le spese, il personale del Gom.

Denis Nesci, commissario provinciale reggino di Fdi

“Medici e infermieri sono costretti a turni massacranti perché la carenza strutturale di organico li costringe addirittura a 12 ore di lavoro. Ci si affanna a chiamarli eroi, ma poi li si lascia soli sul campo di battaglia. In un contesto di piena emergenza Covid – continua il commissario provinciale Fdi – anche le sale operatorie sono in sofferenza: solo due sono in funzione, perché, come è emerso nelle ultime ore, a causa della doppia apertura della rianimazione, una normale e una covid, il personale si è dovuto sdoppiare. Anche gli interventi in regime ordinario pertanto hanno sofferto ritardi, dilatando le liste d’attesa sino a 6/7 mesi. Per non parlare delle emergenze che intasano il Pronto soccorso  – prosegue l’esponente meloniano -, perché il personale sanitario è costretto a lavorare con pochissime sale e i pazienti sono obbligati ad aspettare ore. Danni irreparabili che il Governo ha perpetrato negli ultimi anni con i Decreti Sanità Calabria e con scelte di commissari inadeguati ad affrontare la crisi sanitaria della nostra regione. C’è da sottolineare che nel Decreto Calabria BIS, i cui emendamenti presentati da FDI sono stati puntualmente bocciati, esiste il cosiddetto ‘fondo di solidarietà’: si utilizzi quello – è l’appello del commissario provinciale Nesci – per poter assumere il personale e assicurare standard d’efficienza per poter soddisfare le esigenze di tutela della salute per i cittadini. Il Ministro Speranza è responsabile delle lungaggini per la scelta del Commissario ad acta, il quale, fino a pochi giorni fa era senza sub commissari, e che per un’oggettiva inesperienza in un settore delicato come quello della Sanità, sta dimostrando tanta irrisolutezza, altrimenti non si spiegherebbe la mancata attuazione di un piano robusto di assunzioni per il GOM”.

La deputata

Ad avviso di Nesci, che ringrazia la deputata catanzarese Wanda Ferro “per essersi fatta carico di questa situazione paradossale che sta mettendo a dura prova il personale del Gom” depositando un’interrogazione parlamentare, non può più tollerarsi “questa situazione di stress alla quale vengono sottoposti medici ed infermieri, considerata l’emergenza legata alla pandemia Covid, ma considerato anche il resto dell’attività sanitaria e di ospedalizzazione che un grande polo come l’ospedale di Reggio Calabria dovrebbe garantire in piena efficienza”.