Al Carisport di Cesena vittoria di Fausto Tabacco a cui seguono le sconfitte del fratello Giorgio e Salvatore Caruso. Torre del Greco chiude in vantaggio la prima giornata
Sembrava iniziare nel migliore dei modi la finale scudetto per il Ct Vela Messina al Carisport di Cesena. Fausto Tabacco, in mattinata nel match d’apertura, in meno di un’ora aveva avuto la meglio su Giovanni Cozzolino. Nel secondo singolare il fratello Giorgio è stato regolato da Raul Brancaccio. Una partita intensa che ha visto prevalere il tennista di Torre del Greco, più cinico nei momenti decisivi.
Per provare a chiudere la prima giornata di questa finale scudetto 2021 positivamente per il Ct Vela Messina in campo Caruso. Anche lui però sconfitto nella sfida tra numeri due contro Andrea Pellegrino, abbastanza nettamente. Domani, domenica 12 dicembre, si riprenderà con in campo i due spagnoli. I numeri uno dei rispettivi circoli: Bernabè Miralles per Messina e Pedro Martinez per Torre del Greco.
Ricordiamo che per aggiudicarsi lo scudetto servirà vincere 4 incontri, al termine dell’ultimo singolare spazio quindi ai due doppi. Nel caso di pareggio al termine dei sei incontri, i quattro singolari e i due doppi, a decidere la contesa e assegnare il titolo sarà un doppio di spareggio.
Tabacco Fausto – Cozzolino 6-2 6-0
La tensione ha influito sulla prestazione del giovane messinese nei primi giochi dell’incontro, come lo stesso ha confermato nell’intervista post partita. Dopo essere andato sotto per 0-2 Fausto Tabacco ha preso fiducia e cominciato a imporre il proprio gioco, dilagando e vincendo i successivi 12 game. Un parziale pesantissimo per il tennista di Torre del Greco che è sembrato non trovarsi per nulla a suo agio, concedendo diversi errori gratuiti, sul veloce ma non velocissimo – sempre a detta di Tabacco – campo indoor di Cesena.
Tabacco Giorgio – Brancaccio 3-6 1-6
Tantissima intensità nella sfida tra Giorgio Tabacco e Raul Brancaccio. Ad imporsi è stato il tennista di Torre del Greco che ha riportato la sfida in parità sul punteggio di un match vinto per parte. Sembra iniziare meglio Tabacco che ottiene il break in apertura, ma Brancaccio reagisce e pareggia subito i conti. I primi giochi sono serratissimi e ci sono scambi lunghi e palle break per entrambi i tennisti quando rispondono. A scappare via nel punteggio è però Brancaccio che ottenuto il break decisivo nel sesto gioco si issa fino al 6-3.
Nel secondo parziale ancora break e contro break tra i due in apertura, stavolta è Brancaccio a provare la fuga e Tabacco a rispondere subito presente. Per il messinese però è l’ultimo game vinto, Tabacco prova a variare il suo gioco per restare nel match ma il suo avversario sembra molto più a suo agio a giocare sul veloce chiudendo presto gli scambi con dei vincenti efficaci. Quando Tabacco cede per la seconda volta il servizio e vede il suo avversario prendere il largo nel punteggio molla anche psicologicamente, non ha più soluzioni alternative: il palleggio intenso da fondo campo non ha pagato nel primo set e sfidare Brancaccio sull’uno-due nei primi giochi del secondo parziale nemmeno.
Caruso – Pellegrino 4-6 4-6
La sfida tra numeri due, Salvatore Caruso per Messina e Andrea Pellegrino per Torre del Greco, vede iniziare bene Caruso. Il siciliano conquista il primo gioco al servizio e costringe l’avversario ai vantaggi in quello successivo. Pellegrino però entra subito in partita e ottiene lui il break salendo 3-1. Il tennista del New Tennis avrebbe anche la doppia possibilità di ammazzare il primo set con due palle del doppio break; ma è bravo Caruso ad annullargliele nel quinto gioco e restare in scia nel punteggio. Quello che il tennista del Ct Vela aspettava era un’occasione per rientrare in partita che arriva nel decimo gioco: Pellegrino serve per il set, ma sul 30 pari il braccio trema e commette doppio fallo. Caruso però non avrà possibilità perché Pellegrino annulla la palla del contro break con lo schema servizio e dritto, impeccabile, e poi conquista i restanti due punti che mancavano per portare in vantaggio Torre del Greco.
Ad inizio secondo set ancora in difficoltà Caruso che rischia nel terzo game di cedere il servizio, bravo a recuperare da un pericoloso 0-30. La partita prosegue in equilibrio anche se quando si trova al servizio Pellegrino sembra convertire più facilmente i proprio turni di battuta in giochi. Il momento decisivo del match arriva all’ottavo gioco, quando Caruso conduce 4-3 e in risposta si procura due palle break che, se trasformate, l’avrebbero portato a servire per il set. Pellegrino le annulla e rovescia la situazione nel game successivo. Sul 4-4 infatti è Caruso a doversi salvare da 0-40. Il giocatore del Ct Vela rimonta fino al 30-40 ma poi, dopo uno scambio lungo in cui nessuno voleva sbagliare, Pellegrino con un dritto lungolinea si apre il campo e con la smorzata conquista il break che si rivelerà decisivo. Il tennista di Torre del Greco chiude al game successivo la partita e porta in vantaggio, dopo la prima giornata di sabato, il suo circolo in questa finale scudetto.
Ct Vela Messina – Torre del Greco 1-2
Fausto Tabacco vs Giovanni Cozzolino 6-2 6-0
Giorgio Tabacco vs Raul Brancaccio 3-6 1-6
Salvatore Caruso vs Andrea Pellegrino 4-6 4-6
Bernabé Zapata Miralles vs Pedro Martinez Portero (in programma domenica mattina)
Immagine di copertina: MEF Tennis Events.
