"Crolla" prima di nascere il Ponte sullo Stretto

“Crolla” prima di nascere il Ponte sullo Stretto

“Crolla” prima di nascere il Ponte sullo Stretto

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giovedì 27 Ottobre 2011 - 14:20

Il Governo, probabilmente per paura di essere nuovamente battuto alla Camera, appoggia una mozione Idv che prevede la soppressione dei finanziamenti per gli anni 2012 e 2013

L’Europa aveva già detto no al Ponte sullo Stretto, dirottando i propri fondi su altre opere urgenti; ma adesso a tirarsi indietro è addirittura il Governo italiano, che fino all’altro ieri aveva difeso l’infrastruttura , considerata una priorità assoluta per questo esecutivo. L’aula della Camera ha, infatti, approvato una mozione dell’Italia dei valori che impegna il governo alla «soppressione dei finanziamenti» previsti per la realizzazione dell’opera. Il testo è passato con il parere favorevole del governo, probabilmente preoccupato in caso di parere contrario di essere battuto nuovamente alla Camera. La mozione, approvata con l’astensione della maggioranza, ha ricevuto parere favorevole da parte del governo, nonostante l’Idv non avesse accolto le modifiche chieste dal viceministro Aurelio Misiti. La mozione approvata impegna l’esecutivo «alla soppressione dei finanziamenti che il governo ha previsto per la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, pari complessivamente a 1 miliardo e 770 milioni di euro, di cui 470 milioni per il solo anno 2012 quale contributo ad Anas per la sottoscrizione e l’esecuzione – a partire dal 2012 – di aumenti di capitale della società stretto di Messina». Ricordiamo che solo 10 giorni fa il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli aveva detto che il ponte sullo stretto di Messina si sarebbe realizzato «a prescindere dall’eventuale finanziamento della Ue, in quanto le risorse per il manufatto saranno reperite sul mercato, come previsto dal piano finanziario allegato al progetto definitivo». Il ponte – aveva sottolineato- per il governo resta «una priorità essenziale per lo sviluppo del sistema dei trasporti dell’Italia».

14 commenti

  1. Il ponte sullo stretto di Messina non si farà
    Il governo, forse per non andare sotto alla Camera, appoggia una mozione Idv che prevede la soppressione dei finanziamenti per gli anni 2012 e 2013;bravo Nerluska,ora chi lo paga Ciucciu e i 78 dipendenti della societa’? facciamo sciopero e protestiamo sotto polazzo Buzzanca.

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  2. “Un’ora dopo il voto si è aperto l’ennesimo giallo sulle scelte del governo. Il ministro delle infrastrutture è intervenuto contestando l’operato del suo viceministro: “Evidentemente – ha detto Altero Matteoli – il viceministro Misiti, se è vero quanto è stato riferito, ha espresso un parere a titolo personale, che non corrisponde a quanto pensa il Governo né tantomeno il sottoscritto”.
    Ovvio, il governo è favorevole, il ministro pure, peccato che il viceministro abbia espresso la sua contrarietà “a titolo personale” e i deputati Pdl si siano astenuti – vabbé, magari per paura che l’esecutivo andasse sotto.
    Diciamo pure, per quel che vale, che ‘sto Ponte non è una priorità, che nessuno fa la fila per promettere o erogare finanziamenti e che Matteoli tra poco dovrà lasciare il suo dicastero, speriamo – vista la sua fondamentale inutilità – per godersi una dorata pensione in quel di Orbetello.

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  3. L’ennesima bufala di questo governo.Ieri una lettera fatta di fumo e bei propositi inattuabili dal governo attuale ,oggi una votazione contraria a tutto quello fino ad ora detto scritto e ribadito ovunque.Mi chiedo cosa attendono ad andare a casa e dare voce alle persone?!!!

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  4. marianna.muscara 27 Ottobre 2011 15:17

    Vergognoso!
    Quando la politica da il peggio di sè. E’ stato fatto tutto il contrario di ciò che era stato promesso agli italiani!
    BERLUSCONI A CASA

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  5. sig.Berluska
    premesso che non è vero che sareste andati sotto in parlamento,perche’ Scilipoti avrebbe votato a vostro favore.Ma ora i 74 dipendenti ,xxxxxxxxx,della società Ponte sullo Stretto,chi li paga? Mattioli,Ciucci,Buzzanca o sono cassaintegrati sino al 2014? Sapete quanto sono costati nel 2010? ben 4.5 milioni di euro.Ora sono cavoli amari.

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  6. Ma perchè davvero c’era qualcuno che credeva che si facesse il ponte? ahahahahahahahah vi sta benissimo, vi siete fatti prendere in giro per l’ennesima volta. Ci meritiamo questi lestofanti, c’è poco da fare

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  7. Ma che ti aspettavi? Si sapeva da tempo che era solo uno specchietto per le allodole….

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  8. Finora li abbiamo pagati noi…mica qualcun altro! Forse potremmo risparmiare qualcosa…Ma sotto il palazzo dovremmo protestare per ben altre cose, non per questa boiata di ponte che speriamo non si faccia

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  9. ma veramente credevate che si faceva il ponte sullo stretto? dove sono i berlusconiani che su questo sito si sgolavano per il ponte.

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  10. la foto che si riferisce al ponte di brooklyn? non mi dite dai fotomontaggi e tarocchi della società stretto di messina

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  11. Evviva! Evviva! Adesso chi glielo dice a Ricevuto che può dimenticarsi il completamento dell’impianto d’illuminazione della Panoramica? E a Buzzanca che non si copriranno più i torrenti, che i liquami di Faro e Ganzirri continueranno a finire nello Stretto o nei pozzi neri, senza depurazione? Che Messina si potrà dimenticare di avere un waterfront degno di una città civile per almeno altri 50 anni? Evviva! Evviva! Altro che seconda canna, potremo farcene una terza e una quarta! Saremo ancora più lontani dal continente europeo e traghetteremo solo una volta al giorno, con l’unico ferry boat rimasto! Sono curioso di vedere se le provvidenze per gli armatori che tengono in piedi Metromare verranno rinnovate o se quei soldi verranno devoluti a porre romedio al dissesto idrogeologico di qualche parte d’Italia.Il progetto di riqualificazione di Capo Peloro non realizzerà mai! Evviva! Evviva! Ma le ville di Torre Faro continueranno a ospitare i loro proprietari e tutti vivranno felici e contenti.

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  12. Ormai l’alta velocità da Napoli proseguirà verso Bari.
    Sarà la Puglia la piattaforma europea del Mediterraneo.
    Catania e Palermo saranno collegate con Napoli solo per ricevere merce, mentre Messina e lo Stretto saranno emarginate.
    Il traffico ferroviario sarà ridotto e l’area dello Stretto sarà interessata solo dal traffico gommato che viaggerà a beneficio dei traghettatori privati.
    I figli di buona e ricca famiglia, in buona parte viziati, scarsi, ma raccomandati,troveranno spazio sempre e comunque.
    I ragazzi veramente preparati che hanno lottato e potrebbero far crescere la città, che non sono figli di….Prof. Dott. Avv. ect. dovranno continuare ad emigrare.
    Il ponte è una promessa che viene rinnovata e puntualmente disattesa da oltre 50 vanni, nel frattempo Messina è stata spogliata di tutto, l’unica opera nuova è l’approdo di Tremestieri, utile ai traghettatori, e le tante costruzioni edilizie sulle colline realizzate da chi??????
    Nulla cambia…vincono e comandano sempre gli stessi.
    Il ponte è una promessa perenne, che crea la speranza dei poveri, e la protesta di chi è al servizio dei potenti.

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  13. che vergogna…. come volavasi dimostrare non contiamo una emerita M…. che deficenti… tutte le riunioni in consiglio comunale per le opere compensative, mettiamo la stazione qua, facciamo lo svincolo là … andate a lavorare, ma veramente!!!

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  14. x la redazione,senza nessun intento polemico,voglio rappresentarvi che ho pubblicato lo stesso commento sul corriere della sera e sul messaggero,e nessuno mi ha censurato il termine “xxxxxxxxxxxxxxxx”.Voi invece si.Chiuso il discorso.

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