Per il 2013, Palazzo Zanca deve sborsare oltre 4 milioni di euro per la locazione di immobili destinati a vario uso. All’interno dell’articolo, l’elenco di locali in affitto, i nomi dei locatori ed il canone che questi ricevono annualmente dall’ente
«Noi vogliamo che non si vada in affitto dagli amici degli amici. Hanno lasciato in affitto apposta a chi aveva immobili, perché sono i loro amici … e lo hanno fatto con i nostri soldi … L’impianto immobiliare del Comune va gestito come un buon padre di famiglia». A parlare è , anzi era, in piena campagna elettorale, l’allora candidato sindaco Renato Accorinti (vedi intervista correlata), il quale -tra i provvedimenti annunciati per risanare le asfittiche casse di Palazzo Zanca – includeva l’azzeramento o comunque la drastica riduzione di fitti passivi , che ogni anno sottraggono dal bilancio comunale milioni e milioni di euro
In attesa di questa piccola, grande “rivoluzione”, per la quale si potrebbe dover aspettare la scadenza dei contratti di locazione sottoscritti dall’ente ( alcuni sono già scaduti o in scadenza, tutti gli altri scadranno tra il 2014 ed il 2017) , siamo andati a spulciare l’elenco dei fitti passivi a carico del Comune, stimati complessivamente – per l’anno 2013 – in 4.304.467, 12 euro.
Il costo maggiore , Palazzo Zanca lo paga per l’affitto degli immobili adibiti ad Uffici giudiziari (euro.1.643.822,26), a cui aggiunge il canone di locazione per il Tribunale di Sorveglianza ( euro 151.013,88), che insieme prosciugano dal bilancio comunale un totale di 1.794.836, 14 euro annui, come peraltro già svelato in un nostro recente articolo (VEDI CORRELATO).
Il Comune deve mettere mani al portafogli anche per pagare immobili adibiti ad Uffici municipali; Uffici di collocamento; sedi di Quartiere; scuole materne; scuole elementari; scuole medie ed anche terreni destinati a mercati e a parcheggi.
IN FONDO ALL’ARTICOLO , il dettaglio dei dati in possesso del Dipartimento Patrimonio e Demanio e riportiamo integralmente l’elenco di locali che il Comune ha in affitto, i nomi dei locatori e quanto questi incassano annualmente dall’ente. Nel frattempo, ecco una panoramica generale dei costi sostenuti da Palazzo Zanca per i canoni di locazione .
Per gli immobili adibiti ad Uffici municipali, il Comune spenderà, a fine 2013, 503.013,64 euro, comprese la maggiorazione dell’Iva e le spese di condominio. La cifra è destinata ad abbassarsi notevolmente nel 2014, visto che entro quest’anno alcuni locali dovranno essere riconsegnati ai legittimi proprietari ed altri sono già stati liberati nel corso di questi mesi. Entro Dicembre, il Comune dovrà ad esempio lasciare i locali di via Industriale che attualmente ospitano gli Uffici dell’Area Urbanistica , l’Archivio dell’Urbanistica e lo Sportello Unico dell’Urbanistica. Con il trasferimento dell’importante e strategico Dipartimento comunale nei locali del Real Convitto Dante Alighieri, Palazzo Zanca non solo risparmierà circa 300 mila euro di fitti passivi all’anno, che sino ad oggi sono finiti nelle tasche della SIOR di Orazio Gugliandolo & e della Paride Srl (che fa capo a Parinello, al deputato regionale del Pd e cognato di Francantonio Genovese Rinaldi, al costruttore ed ex consigliere comunale De Gregorio), ma darà una sistemazione certamente più dignitosa all’Urbanistica, precedentemente ospitata in una sede inadeguata oltre che troppo onerosa per le possibilità economiche del Comune.
Per l’immobile destinato all’Ufficio di collocamento di Messina-centro, l’ente si accolla un costo di 204.204,00 euro annui, mentre per gli immobili adibiti a sede di quartiere, la spesa ammonta a 57.898,82 euro. Per affittare i locali delle scuole materne , il Comune di Messina preleva dalle proprie casse 557.493,48 euro all’anno; per quelli delle scuole elementari , 896.798,80 euro; e per quelli delle scuole medie , 189.987,82 euro. Tra i locatari del Comune nel settore scuola ci sono anche i fratelli Ricevuto che, con la Ditta Ricevuto C/ti , ricevono dal Comune , per un immobile di 106 mq, 17.619,00 euro all’anno.
Come detto, Palazzo Zanca deve attingere dai propri capitoli di bilancio anche per pagare i proprietari dei terreno in cui sorge il mercato di Giostra , per una spesa complessiva di 64.434,32 euro; ed il parcheggio di via Salandra, con un costo annuale di 35.800,00 euro
Di seguito il report dettagliato dei locali in affitto, dei locatari e dei vari fitti passivi “sulle spalle” del Comune. Correlato a questo, l’articolo con i costi relativi alla locazione degli Uffici giudiziari.
UFFICI COMUNALI
Siclari Antonino: Ripet.VV.UU Rione Valanidi RC : 2.734,91 euro
Siciliano Emilio e Francesco: Archivio servizi sociali : 11.413,00 euro. Da riconsegnare entro il 2013
I.A.C.P.: Pal 19 Bott.25: Santa Lucia Sopra Contesse C.A.G (Servizi sociali): 2.571,50 euro
I.A.C.P.: Pal 19 Bott.26: Santa Lucia Sopra Contesse C.A.G (Servizi sociali) : 2.571,50 euro
I.A.C.P. : Pal 11 Bott.P: Centro sociale Villaggio Aldisio: 3.278,86 euro
I.A.C.P.: Pal 11 Bott.Q: Centro sociale Villaggio Aldisio: 2.970, 32 euro
I.A.C.P.: Pal 11 Bott. R: Centro sociale Villaggio Aldisio: 3.932,26 euro
SIOR di Orazio Gugliandolo e &: Archivio Urbanistica via Industriale 35.484,40 euro. Da riconsegnare entro il 2013
SIOR di Orazio Gugliandolo e &: Sportello unico. Urbanistica: 51.099,42 euro. Da riconsegnare entro il 2013
PARIDE S.r.l : Uffici dell’Area Urbanistica: 219.116,17 euro. Da riconsegnare entro il 2013
ANDRINI FRANCA E C/ti: Uffici comunali: 15.300,00 euro. Riconsegnati il 9 luglio 2013
Soc. Sviluppo Spa: Uffici comunali: 7.220 euro. Riconsegnati il 9 luglio 2013
MISCELA D’ORO: Uff. tecnico del Dip. Risanamento : 15.992,43 euro. Da riconsegnare entro il 2013
MISCELA D’ORO: Polo Catastale e Dip. Politiche della Casa: 81:882,41 euro . Da riconsegnare entro il 2013
CONIGLIO/GUGLIANDOLO: Nodo comunale: 37.574,44 euro. Da riconsegnare entro il 2013
UFFICIO DI COLLOCAMENTO
A.RR. Spa: Ufficio di collocamento Messina- centro: 1700mq: 204. 204,00 euro
SEDI DI QUARTIERE
De Luca Santi: Briga Marina Centro servizi 1° Quartiere: 3.655,00 euro. Riconsegnato il 24 gennaio 2013
D’Arrigo Maria Ved. Presti: 1° Quartiere Vill. Tremestieri 39.040,80 euro
Siracusano Felice: 4° Quartiere Viale Boccetta: 8.878,66 euro. Riconsegnato il 19 gennaio 2013
IACP di Messina: San Licandro Centro servizi del 5° Quartiere: 6.324,36 euro
SCUOLE MATERNE
PARROCCHIA SAN Pietro Apostolo: Scuola materna regionale Mili San Pietro: 4.923,96 euro
PARROCCHIA SAN CLEMENTE: Scuola materna reg. dir. Did. Tommaseo: 30.158,73 euro
DITTA RICEVUTO E C/TI: Scuola materna reg. dir. Did Mazzini: 17.619,00 euro
ISTITUTO ANNIBALE MARIA DI FRANCIA: Scuola Materna F.Crispi: 40.096,64
SIRACUSA GIUSEPPINA: via Piemonte is.144: 7.471,00 euro. Da riconsegnare entro il 2013
SIGARE TOMMASO Villaggio Santo Piazza Chiesa: 21.760,00 euro
SIRACUSANO Fabrizio e C/ti: Scuola I.A.I. via Cianciolo/ ang. Viale Boccetta is.374: 65.810,00 euro . Da riconsegnare entro il 2013
SITAT Srl : Istituto Comprensorio Giovanni 23°: 252.000,00 euro . Prevista la rimodulazione del contratto o ricerca nuovi locali
MISCEL D’ORO: Scuola Materna Mazzini: 50.461,26 euro
IACP: Scuola Materna Gazzi Fucile ex Centro sociale: 37.847,01 euro
Suore Cappuccine del Sacro Cuore: Scuola materna Pistunina: 19.448,00 euro
SCUOLE ELEMENTARI
Città del Ragazzo: Scuola elementare Ex Marino: 52.261,03 euro. Da riconsegnare entro il 2013
Istituto Annibale Maria di Francia: Scuola elementare viale Principe Umberto n.93: 74.082,58 euro
Istituto Annibale Maria di Francia: Sezione staccata F.Crispi: 101.227,28 euro
Orfanotrofio Antoninano: Scuola elementare via Santa Cecilia: 96.930,00 euro
Orfanotrofio Antoninano: via Santa Cecilia ampliamento: 44.830,07 euro
Casa di Ospitalità Collereale: Dir.Did. Dina e Clarenza: 78.932,92 euro
SITAT srl: Istituto Comprensorio N. 3: 362.469,00 euro. Prevista la rimodulazione del contratto o ricerca nuovi locali
Munafò Filippa: Direzione didattica Santa Margherita: 10.618,63 euro. Da riconsegnare entro il 2013
Suore Cappuccine del Sacro Cuore: Scuola Elementare Pistunina: 36.583,00 euro
Suore Cappuccine del Sacro Cuore: Locale denominato salone da adibire ad attività ludiche: 12.480,00 euro
Centro di Ospitalità Casa Pia:Area esterna adibita ad attività motoria Scuola Foscolo: 17.584,29 euro
SCUOLE MEDIE
Istituto Annibale Maria di Francia: Scuola Medina A. Pajno: 69.589,90 euro
Istituto Cristo Re: 116.672,67 euro
TERRENI PER MERCATI
AUSL N.5: Terreno ex Mandalari, viale Giostra 64.434,42 euro
TERRENI PER PARCHEGGI
Puglisi Enrico: terreno via Salandro Autocentro N.U: 35.800,00 euro
Danila LaTorre
Ho come l’impressione che qualche commentatore di TS leggerà il proprio nome tra quelli in elenco.
Vorrei ricordare a tutti che i fitti degli uffici giudiziari sono a carico del Ministero della Giustizia mentre il Comune non fa altro che anticiparli( anche se obiettivamente il Ministero della Giustizia rimborsa anche con molto ritardo queste spese). In compenso Comune, vertici della magistratura e dell’avvocatura (fra cui ci sono locatari di questi uffici) da molti lustri si perdono tra parole, tavoli istituzionali e “salotti buoni” senza decidere nulla sul nuovo palazzo di giustizia e 17 Mln di euro languono sino a quando ci diranno che sono scomparsi. Sindaco dia, o si dia una mossa!!,
Non c’è dubbio che gli importi di diversi contratti di locazione fanno veramente rabbrividire e sarebbe opportuno e- direi – necessario che l’Amministrazione Comunale procedesse ad avviare delle trattative per una loro rimodulazione al ribasso ed – ove possibile – alla loro disdetta.
scusate vi siete dimenticati la caserma dei vigili urbani di via BONINO CHI SONO I PROPIETARI QUANTO PAGA IL COMUNE CHI E IL PROPIETARIO NON SAREBBE PIU EFFICIENTE E A COSTO ZERO EX CENTRALE DEL LATTE. E NO CARO DIRIGENTE UFFICIO PATRIMONIO I NOMI DI TUTTI…. O FORSE ORA DA VOSTRA PARTE E SI SUCCEDE A MESSINA ORA CON QUESTO DOMANI CON QUELLO A SECONDO CHI GESTISCE POVERA MIA MESSINA ALTRO CHE CAMBIAMO DAL BASSO GLI INTOCCABILI RESTANO TALI VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA
il liberatore del Tibet no sa che i canoni di affitto sono stati determinati con valutazione da parte dell’Agenzia del Territorio, per quanto riguarda la logica di favorire gli amici non è la stessa che sta usando lui, perchè si meraviglia tanto?
Io in queste cifre non ci vedo nulla di anormale. Di anormale vi è l’incapacità, o la scarsa attitudine, di utilizzo dei beni del Comune per evitare di pagare gli affitti.
gli abbuffini continuano a riempirsi la pancia e poi non si trovano quattro soldi per le mense scolastiche per riempire la pancia dei bimbi.
GLi conviene guardare l’erba del vicino, la sua per ora è santa e pura….
Com’era ovvio, qualcuno ci vuole fare credere che l’ex amministrazione, coadiuvata dall’ormai tristemente famosa NON opposizione, si sia comportata in modo integerrimo in materia di affitti.
Qualcuno, addirittura, tenta maldestramente di spostare l’attenzione sui canoni (sulla cui regolarità comunque ci sarebbe da discutere), distraendo da quella che è la vera natura dell’argomento, ovvero i proprietari di questi immobili che hanno goduto, in modo inconfutabile, di un occhio di riguardo dalla VECCHIA politica, ripeto, sia di maggioranza che di (NON) opposizione.
Paragonare, poi, il completamento della squadra di governo (che qualsiasi sindaco fa con persone a lui vicine e gradite) con una pratica ignobile, com’è quella degli affitti di favore e la conseguente emoragia di denari pubblici, è l’ennesima dimostrazione che le argomentazioni dei “criticoni a tutti i costi” cominciano a scarseggiare.
Ecco come si sperperano le tasse che ci fanno pagare.
E poi ci stanno edifici di proprietà del Comune che stanno chiusi perchè non si provede a fare i lavori di manutenzione.
Vergogna-
OTTIMIZZATE GLI SPRECHI:
Che bisogno ha lo I.A.C.P. di avere oltre 5 location con una spesa ENORME quando, secondo le ultime denuncie, il 98% degli impiegati è assenteista?????
– Sistemate i locali di proprietà del comune e trasferite alcune attività.
– Ottimizzate gli spazi.
– Cercate locali dalle caratteristiche simili e non rinnovate i contratti.
Quando vedo affitti di oltre 35.000 euro annui, a nessuno passa per testa di chiedere un mutuo e costruire di sana pianta? Allo stesso costo e per un tempo DETERMINATO (non come gli affitti) si otterrebbero locali NUOVI, A NORMA e di PROPRIETA’.
Non ci vuole un genio dell’economia per ottimizzare i costi, e gli spazi, e sfruttare al meglio le risorse.
lei usa la tattica che se uno ruba è autorizzato a rubare pure lei. Se il sindaco che per me non è il massimo, favorisce gli amici lo denunci ma non giustifichi l’operato dei suoi predecessori che hanno spogliato Messina, ma forse non lei.
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