Il deputato regionale Danilo Lo Giudice ha presentato un'interrogazione al presidente Musumeci e all'assessore Lagalla

GALLODORO – Il piccolo Comune di Gallodoro, appena 381 residenti, non ha più un asilo e i sei piccoli alunni del paese sono costretti a recarsi nella scuola più vicina, a Mongiuffi Melia. Per alcuni di loro, le cui famiglie non hanno un mezzo di spostamento proprio, questo comporta il rischio “rimanere esclusi dal primo importante passo nel percorso di formazione ed istruzione”.

A denunciarlo è il deputato regionale Danilo Lo Giudice che ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Regione Musumeci e all’assessore all’Istruzione Lagalla. “Dopo un primo nulla osta per la deroga al numero minimo di studenti (otto, ndr) – spiega Lo Giudice – e persino dopo la nomina dell’insegnante, tale deroga è stata cancellata e le porte del piccolo asilo sono rimaste chiuse creando un grave disagio alle famiglie e ai bambini”.

Il deputato regionale di Sicilia Vera sottolinea che durante l’estate al sindaco Alfio Currenti “erano state fornite assicurazioni circa l’attivazione dell’asilo, tanto che erano stati predisposti tutti gli atti amministrativi per la disponibilità dei locali comunali”.

Lo Giudice chiede a Musumeci e Lagalla “quali provvedimenti intendano adottare perché ai bambini di Gallodoro sia restituita la possibilità di andare a scuola, visto che anche da parte dell’Amministrazione erano state date ampie motivazioni sulla necessità della deroga”.

All’appello si è unito anche il sindaco Currenti. “Auspico una presa di coscienza da parte dell’assessore Lagalla e del Provveditore Ornella Riccio – spiega il primo cittadino – perché si possa riaprire la bellissima e moderna scuola dell’infanzia del nostro paese”.