La manifestazione si terrà oggi pomeriggio a partire dalle ore 16.30 nei locali della sala convegni della Biblioteca del Comune di Giardini Naxos, nei pressi di Piazza Municipio
“25 aprile 1945 – Io non odio!”, è il tema della conferenza stampa che la Federazione Provinciale di Forza Nuova Messina terrà oggi pomeriggio alle ore 16.30 nei locali della sala convegni della Biblioteca del Comune di Giardini Naxos, nei pressi di Piazza Municipio.
L’evento sarà moderato dal coordinatore provinciale Rosario Gambacorta con l’intervento dal presidente onorario della sezione FN Giardini Naxos, l’On. Giuseppe Scalisi.
La manifestazione verrà arricchita dalla proiezione di video, che riguardano interventi e documenti audiovisivi propedeutici alla comprensione dei temi che verranno dibattuti.
A tal proposito il presidente Scalisi, commenta: “Posso affermare che l’impegno che ci spinge ad organizzare tale evento è un vero e proprio dovere, non soltanto politico ma morale. Ogni anno vengono effettuate solenni commemorazioni per la Liberazione, ma non si ha l’onestà di affermare che si ricorda in realtà una pagina poco luminosa della storia di questa Nazione. Si dimentica di esaminare il retroterra di questa ricorrenza che ricorda la non unità del popolo italiano ed anziché essere un momento di unione evidenzia una ferita non ancora rimarginata. La ricerca storiografica post-ideologica (basti pensare agli scritti di G.Pansa), a piccoli passi sta mettendo in discussione i dogmi resistenziali che per oltre mezzo secolo sono stati imposti sulle menti degli italiani e, per fame di verità e giustizia, occorre una riflessione profonda sull’argomento – aggiunge ancora l’On. Scalisi -. Non posso non fare un inciso sul termine “Liberazione”, me lo impone la mia coscienza. Io vivo oramai da diversi anni a Giardini Naxos, ma le mie radici sono di Randazzo, questo splendido comune io porto nel cuore e mi rattrista pensare che i fautori della Liberazione spesso dimenticano che coloro che hanno aiutato e sostenuto, ovvero gli Alleati, lo hanno distrutto e bombardato , provocando un numero non indifferente di morti. Come può l’ottusità ideologica trasformare quella che fu a tutti gli effetti una occupazione terrificante in Liberazione?”.
Il coordinatore provinciale Gambacorta aggiunge: “Nel corso degli ultimi anni esponenti bipartisan (da Violante a Berlusconi) hanno cercato di lanciare dichiarazioni volti ad inaugurare uno percorso di pacificazione, ma prontamente sono stati frenati o addirittura obbligati a cambiare posizione. Nel corso della conferenza ne parleremo in modo dettagliato – conclude Gambacorta – evidenziando un aspetto sull’amministrazione comunale. Abbiamo visto, nostro malgrado, una campagna di affissione sponsorizzata dal comune di Giardini che ha informato la cittadinanza della commemorazione sul 25 aprile. Sono stati affissi manifesti che hanno quantomeno colpito per l’arroganza e per il richiamo a certi paesaggi ed ambienti tutt’altro che pacificatori. L’amministrazione deve ricordare che nel monumento dei caduti di Giardini Naxos, tra i caduti di tutte le guerre, vi è il nome di alcuni concittadini che sono morti arruolandosi tra le fila della Repubblica Sociale ed il Sindaco e l’amministrazione se vogliono interessarsi sull’argomento delicato della fine del secondo conflitto mondiale, potrebbero evitare di spremere i cittadini con imposte insostenibile per pagare debiti non dovuti ed organizzare magari una visita al campo santo di Altare (paese vicino Savona) vero luogo simbolo di pacificazione, dove sono stati sepolti, senza divisioni di odio, sia partigiani che volontari della Rsi”.
