Giro d’Italia. Piancavallo fa male a Nibali, Kelderman vede la maglia rosa

Giro d’Italia. Piancavallo fa male a Nibali, Kelderman vede la maglia rosa

Simone Milioti

Giro d’Italia. Piancavallo fa male a Nibali, Kelderman vede la maglia rosa

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domenica 18 Ottobre 2020 - 17:10

La prima tappa alpina di questo Giro ha fatto male a tanti. Meglio di tutti Kelderman e Geoghegan Hart, in difficoltà Nibali, Almeida, Fuglsang e Pozzovivo. Visconti, il palermitano, in maglia di miglior scalatore

Una frazione, la quindicesima, che ha dato parecchie risposte, come ci si aspettava. Il forcing tremendo della Sunweb che mette in crisi tutti i migliori, Nibali compreso che si stacca quando mancavano 7 km alla vetta. Restano solo in tre al comando, Hindley che fa l’andatura per Kelderman e Geoghegan Hart che approfitta della sua buona condizione e del lavoro altrui per scattare nel finale e fare sua la tappa.

Perde anche Almeida che in un primo momento sembrava tenere, la maglia rosa arriva a 37” dal terzetto di testa. Male Nibali che si stacca troppo presto e perde un altro minuto e mezzo, nel finale sarà anche ripreso da Fuglsang che si era staccato prima di lui ma nel finale si è rifatto sotto. Malissimo Pozzovivo che in classifica generale perde più di tutti, sprofondando ottavo.

Il palermitano Giovanni Visconti è maglia azzurra

Una buona notizia per i colori italiani arriva dalla buona prova di Giovanni Visconti, che si è inserito nella fuga di giornata e ha preso quanti più punti possibile nei GPM previsti che gli sono valsi la conquista della maglia azzurra di miglior scalatore. Da qui a Milano però dovrà ancora cercare dei punti per mantenerla.

La fuga non ha mai avuto possibilità di arrivare perché la squadra di Kelderman, Sunweb, ha fatto l’andatura da subito. Schierati in testa al gruppo avevano intenzione di testare le forze di tutti nel giorno che la terza e ultima settimana del Giro dopo il lunedì di riposo. Han ceduto tutti a poco a poco, solo Geoghegan Hart no, che però in classifica non faceva paura perché lontano.

La fortuna della Ineos Grenadiers nella sfortuna di Thomas

La squadra britannica era la squadra più forte, indicata da molti come quella da battere. La caduta di Thomas e il suo conseguente ritiro sono stati una sfortuna, ma che ha permesso alla squadra e ai corridori rimasti di poter esprimere da solisti il proprio potenziale. Sono arrivate 5 vittorie, con quella odierna, in 15 frazioni.

Geoghegan Hart adesso è anche l’uomo di classifica della squadra, a 3 minuti da Almeida troppo lontano forse per tentare l’assalto alla maglia rosa ma per il podio la sfida è apertissima e lui è pronto a dare battaglia. Domani come detto i corridori riposeranno, e si sottoporranno ad un altro giro di tamponi, martedì si arriverà a San Daniele del Friuli e sarà una delle ultime occasioni per le ruote veloci.

L’aggiornamento delle classifiche

Almeida contiene le perdite, resta leader ma adesso ha solo 15” su Kelderman, Hindley terzo con Geoghegan Hart quasi a pari tempo. Scivolone indietro per Vincenzo Nibali che adesso è settimo a 3’29” dal leader, ma a soli 30” da podio.

Giovanni Visconti, grazie ai punti ottenuti oggi in fuga, conquista la maglia azzurra di miglior scalatore, mentre non cambia la classifica della maglia ciclamino con Démare che resta leader con dietro Sagan, i due devono riuscire ad arrivare a Milano senza cedere alla fatiche delle Alpi.

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