La II edizione del MOP ha registrato un successo senza precedenti. Ragazzi, bambini, adulti, famiglie, sportivi e non, tutti accumunati dalla voglia di divertirsi all'insegna dello sport e della musica. Tra esibizioni, competizioni ed intrattenimento, Messina ha vissuto due giornate da ricordare
Sport, divertimento e tanta, tanta musica.
Si è conclusa tra applausi e vincitori, tra medaglie e premi, la due giorni del Messina Olimpic Party giunta quest’anno alla sua seconda edizione.
48 ore che hanno visto, sullo sfondo del Giardino delle Palme, grandi e piccini sfidarsi e competere in svariate discipline sportive.
Beach tennis, beach soccer, beach volley, ping pong, basketball, beach rugby, nuoto, bocce, scacchi, calcio balilla, salto in lungo, canoa, arti marziali: ad ognuno il suo sport, ad ognuno la sua vita.
“Tantissimi giovani che decidono di remare tutti nello stesso senso – hanno dichiarato gli organizzatori – per dimostrare ciò di cui questa città è capace, che decidono di creare qualcosa senza eguali per mettere in risalto quanto possa essere importante l'aggregazione giovanile e per sottolineare quelle che sono le potenzialità di una città bellissima e far di essa una portavoce di novità”.
Ad inaugurare il MOP è stata la classica fiamma della torcia, tipicamente in stile greco, che dinnanzi ad una folla di ragazzi, alle 15.30 di venerdì, ha decretato il Via dell’evento.
Poi, in un susseguirsi di risate, competizioni, racchette e palline, si è proseguito no stop fino alla sera del giorno successivo.
Un successo, senza ombra di dubbio, che gli organizzatori hanno definito “spettacolare” e che ha visto la partecipazione non solo di giocatori e sportivi ma, in primis, di famiglie, bambini, spettatori o semplicemente ragazzi che hanno deciso di trascorrere due giornate all’insegna del divertimento e dell’animazione.
E di animazione ve n’è stata tanta, a partire dallo Special Contest Dj, in cui dieci giovani dj si sono sfidati a colpi di tunz tunz, fino ad arrivare al Disco Bar serale, alla musica live dei Reggaenade, all’anticipo serale di Sampdoria-Juventus, alla premiazione a cura del Presidente Nazionale dell’AISM, Roberta Amodeo.
“E’ stato un evento davvero bene organizzato, che ha fatto divertire tutti. Personalmente ho partecipato al torneo di bocce, perché non sono uno sportivo ma volevo passare una giornata diversa, in allegria e compagnia”, ha confessato Roberto, 20enne del Liceo Maurolico.
E’ la dimostrazione che voglia di fare, gioventù, sport e divertimento possono davvero essere l’impulso positivo di questa Messina ancora tutta da far risorgere.
Veronica Crocitti
