Dall'11 aprile Tempostretto metterà alla prova i candidati al consiglio comunale con Election League, torneo ad 8 squadre ad eliminazione diretta. Vincerà solo il migliore. Il quiz è destinato esclusivamente alle liste che si presentano per l'Aula di Palazzo Zanca.ALLEGATO IL VIDEO CON LA PRESENTAZIONE
Avete deciso di candidarvi per il Consiglio Comunale di Palazzo Zanca? Vi sentite scorrere nel sangue il brivido della passione politica? Siete convinti di poter dare una grossa mano alla costruzione di una città diversa? Ma siete davvero sicuri di essere preparati? Tempostretto vi mette alla prova: dall’11 aprile, in esclusiva, inizierà un’appassionante sfida tra gli aspiranti candidati ai 45 scranni del Comune.
Dall’11 aprile è il tempo dell’Elections League, torneo ad 8 squadre, ad eliminazione diretta.
Metteremo alla prova le vostre conoscenze sulla città, le vostre potenzialità amministrative, la vostra voglia d’impegno al servizio dei messinesi, con un quiz destinato esclusivamente ai partiti ed ai movimenti che presenteranno liste per il Consiglio comunale alle elezioni di maggio. In ogni puntata si sfideranno due squadre ad eliminazione diretta. Solo la migliore passerà il turno. Nei prossimi giorni pubblicheremo il regolamento e le modalità d’accesso al torneo, nonché i dettagli degli scontri diretti che vedranno in campo anche una giuria.
Potranno partecipare gli aspiranti consiglieri che risultano in lista per il Consiglio Comunale e che potranno così dar prova delle loro effettive capacità e si sentano pronti a rispondere alle domande più intriganti ed ad affrontare le prove più ardue. Sconsigliamo la partecipazione alla gara a quanti non hanno il prezioso dono della sintesi (perché dovranno vedersela con il cronometro), agli “sciarridderi”, ovvero i tendenti alla rissa, perché rischiano l’espulsione da cartellino rosso lasciando i compagni in panne, a quanti non credono che l’importante sia partecipare o non hanno il senso dell’humor.
Non si accettano raccomandazioni, né tentativi di “corruzione” di alcun genere, in natura, bollette, elettrodomestici e cellulari.
Election League è una produzione in esclusiva GNG studio.
Gli sponsor, gli inserzionisti interessati ad uno spazio pubblicitario o a sponsorizzare la trasmissione potranno contattare GNG studio: gngstudio@fastwebnet.it o allo 090-2937329.
Appuntamento all’11 aprile su Tempostretto con Election League.
Rosaria Brancato
CITTADINANZATTIVA , interprete delle richieste e dell’esigenze dei MESSINESI, si augura che i Candidati Amministratori alla guida ed alla gestione della Città, partecipanti alla sfida, come primo punto programmatico immediato, mettano la RIDUZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI. Se non ci sarà questo punto, meglio abbandonare la contesa.
Le tasse ed imposte, al Comune di Messina, sono state portate alle aliquote massime e la Gente è esasperata da questa pressione fiscale, che non tiene in alcuna considerazione della situazione sociale in cui versano molte famiglie senza reddito, con disoccupati o inoccupati o con stipendi maturati e non pagati.
CITTADINANZATTIVA si attende, dai Candidati Sindaci e Consiglieri Comunali:
–un impegno solenne e formale, che si propongano per amministrare il Comune di Messina, GRATUITAMENTE, cioè senza indennità di funzione o gettoni di presenza, almeno finchè dura lo stato di predissesto del Comune.
LA REVISIONE DELL’ALIQUOTA IMU
– per la prima casa, se necessario, articolando in due aliquote: una più bassa per le abitazioni “ordinarie”, ed una più alta per abitazioni, classificate come signorili;
– per gli immobili ad uso abitativo, locati con contratto concordato (ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge n. 431/1998);
-per gli immobili concessi in uso gratuito ai parenti fino al 2° grado in linea retta che la utilizzino come abitazione principale, a condizione che sia il concedente che il concessionario siano entrambi residenti nel comune di Messina
– per gli immobili strumentali a fini commerciali, produttivi ed artigianali
– per immobili non adibiti ad uso abitativo, commerciale e a scopo di lucro (collegi, case di cura, ospedali, biblioteche, circoli, …)
– abolizione dell’IMU per le abitazioni dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa e per gli alloggi assegnati dall’IACP;
La TARES (Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi) che è a carico di chi possiede, occupa o detiene (indipendentemente dal fatto che sia o meno proprietario degli immobili).
locali o aree scoperte a qualsiasi uso siano destinati (abitazioni, box, uffici, negozi, magazzini e loro pertinenze ecc). Questa tassa deve essere mantenuta nei limiti minimi, che è pari a 0,30 euro per metro quadrato di superficie utilizzata, elevabile (ma NON dovrà avvenire a Messina!), dal Consiglio Comunale fino a 0,40 euro /mq.
Non si può fare pagare ai MESSINESI: a) la copertura integrale del costo dei servizi di gestione dei rifiuti e b) la copertura dei costi dei servizi indivisibili del Comune, cioè le spese per: Vigili Urbani, manutenzione strade e del verde, pubblica illuminazione, servizi anagrafici, ecc….Il Comune si svegli ed attui un controllo scrupoloso sulla evasione ed elusione dei tributi e dei canoni acqua. Avvii azioni di responsabilità e di rivalsa nei confronti di chi ha causato la prescrizione degli oneri concessori, dell’occupazione suolo, dei passi carrabili, dei dissuasori, dei canoni acqua, della TARSU, dell’Imposta di Pubblicità, ICI, ecc…
Ci mancava pure questa!
ci sarà da ridere, zelig è una tragedia a confronto
Speriamo sia divertente e non la solita menata che ci propinano le pessime tv locali ferme agli anni 70.
Rosaria scusami figlia mia..se non mettete la prova scritta in italiano non partecipo. Anche un tema a piacere purchè scritto correttamente grammaticalmente..nonchè che io ppoi debbbo trovvarmi sittati viccino auno gnoranti ?
Cara Rosaria,
ti scuddasti ‘a sigla!
:-)))
http://www.youtube.com/watch?v=i4fkePjPlnY
ART.21 COSTITUZIONE. ART.1 COSTITUZIONE. Cara Rosaria BRANCATO, come al solito hai idee giornalistiche geniali, vedi CERTO CHE M’ARRABBIO, rubrica da potenziare e pubblicizzare, leggo pochi articoli dei messinesi, chiedi all’editore collaboratori di tua fiducia. Con l’Election League hai superato te stessa, ti avvii a diventare autrice, inventando lo spettacolo, legato alla comunicazione politica e sociale, utilizzando la piattaforma di un giornale on line, appunto un’idea geniale. Prevedo una raccolta pubblicitaria consistente, anche in un tempo di crisi economica. Si dice che senza soldi non si cantano messe, nel tuo caso senza giovani collabotatori giornalisti sarà complicato, da sola, consolidare l’iniziale e sicuro successo. BRAVA.
ART.21 COSTITUZIONE. ART.1 COSTITUZIONE. Cara Rosaria, il mio commento può essere lo spunto, per una domanda impegnativa, all’Election League.COMMENTO.
Sono fiducioso di una risposta di Davide SAVASTA di RESET sul ruolo del direttore generale di palazzo Zanca, in risposta al mio commento del mese scorso, che spero abbia letto, naturalmente vale anche per gli altri movimenti e partiti politici. Il DG sarà l’uomo che debba riorganizzare la scassata macchina comunale, modificare il suo organigramma e organizzazione del lavoro, ambedue anacronistiche, rispetto all’obiettivo di una amministrazione digitale, farla digerire ai dirigenti e dipendenti comunali, che oggi godano di autonomia in solitudine, e dei conseguenti benefit economici. In questo commento la domanda è specifica, riguarda l’Area Coordinamento Tributaria, in particolare il Dipartimento TRIBUTI. Prima alcune notizie ai messinesi. Il dipartimento TRIBUTI è diviso in sei settori, sono la SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO con 1 responsabile di servizio e 2 responsabili dell’istruttoria, la GESTIONE TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI TARSU, con 4 responsabili di servizio e 6 responsabili dell’istruttoria, la GESTIONE IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ICI, con 2 responsabili di servizio e 2 dell’istruttoria, la GESTIONE IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’ E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI ICPDPA, con 1 responsabile di servizio e 2 dell’ufficio, la GESTIONE AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA MEZZI PUBBLICITARI, con 1 responsabile di servizio, infine il CONTENZIOSO TRIBUTARIO DEL DIPARTIMENTO, con 2 responsabili del servizio e 2 dell’istruttoria. In totale sono 25 dipendenti: 1 dirigente * 11 responsabili di servizio cat D * 2 dell’ufficio cat C1 * 11 dell’istruttoria cat C. Un’organizzazione a principati indipendenti, senza nessuna continuità operativa tra di loro, con un numero di responsabili di servizio che non ha pari in altri comuni, comparabili con il nostro, e più efficaci rispetto alla raccolta delle entrate tributarie, con un’avanzata informatizzazione, che faccia della rete, con altri organismi statali e regionali, compreso il notariato, un elemento caratteristico della propria organizzazione.DOMANDA. Come intendete modificare COMPETENZE e ORGANIZZAZIONE, lo direte pubblicamente PRIMA delle elezioni? Naturalmente m’interessa anche l’opinione dei messinesi del dipartimento, li invito solo a non dire, tutto va bene madama la marchesa.
ART.21 COSTITUZIONE.ART.1 COSTITUZIONE. Il mio commento e i link seguenti, vanno in coda a quello di Salvatore VERNACI. Ogni cambiamento alla struttura organizzativa e all’organizzazione del lavoro del comune di Messina, deve essere preceduto dall’aggiornamento del relativo regolamento Comunale, manca tra questi, quello relativo all’ organizzazione del servizio tributi e di disciplina della riscossione delle entrate comunali, o meglio, le regole sono distribuite in diversi regolamenti specifici, ma tutti sono carenti, di una disciplina per un efficace collegamento tra i diversi uffici. In attesa di un Regolamento specifico, che le riassuma, propongo, ai candidati Sindaci, una integrazione a quelli in vigore, con il seguente articolato, che distinguerò, per comodità, in art. PRIMO SECONDO TERZO. Mi aspetto commenti anche di modifica ai singoli articoli.
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Grande Rosaria e grande idea. Sono sicura sarà un successo. Niente spetteguless..tutta sostanza.