Il Museo dei Peloritani e le sue inclusive bellezze in mostra

Il Museo dei Peloritani e le sue inclusive bellezze in mostra

Tosi Siragusa

Il Museo dei Peloritani e le sue inclusive bellezze in mostra

venerdì 24 Settembre 2021 - 08:44

“San Giorgio cavaliere, la corona del re, i suoni di pan”. Immagini, parole e suoni della cultura siciliana

Il 26 Settembre p.v., alle ore 18,00, per il palinsesto “Le Vie dei Tesori” 2021”, c/o il Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani, in Villaggio Gesso, segnalo, per una chiusura davvero strepitosa, questa importante iniziativa culturale. La stessa si innesta nel solco del venticinquennale del Museo “de quo”, realtà vivace oltremodo e ormai pienamente consolidata nel panorama storico – culturale non solo messinese, il cui curatore scientifico, il Dr. Mario Sarica, valente etnomusicologo, si è speso senza sosta per portarne avanti la divulgazione, protezione e valorizzazione, con l’ausilio di Salvatore Bombaci, già Presidente dell’Associazione culturale Kiklos, quanto ai periodi della sua presidenza.

Si è cioè portato avanti il percorso virtuoso conoscere – conservare – fruire, che andrebbe in via diuturna perseguito per i beni, diversamente articolati, del patrimonio culturale, che, in ogni caso, a prescindere cioè dai relativi Statuti proprietari, dovrebbero rivestire una funzione sociale, ed essere concepiti quali beni comuni.

Si diceva di questo programmato gran finale, di particolare celebrazione della figura devozionale di San Giorgio(cara alla nostra città) che contemplerà la gradita presenza del Maestro Gregorio Cesareo, al quale va ascritta,in particolare, la paternità della pregevole opera pittorica del “CAVALIERE SANTO CHE UCCIDE IL DRAGO”, offerta in dono proprio al Museo dei Peloritani; si annovera , ancora , la partecipazione del Prof. Antonino Sarica, autore, tra l’altro, delle filastrocche messinesi, titolate “LA CORONA DEL RE”, intese quale portato della tradizione linguistica in vernacolo messinese, delle quali si discetterà, che impreziosiranno la manifestazione, e quella dei suonatori e artisti della nostra tradizione, Salvatore Vinci, alla zampogna, e il nipote Salvatore al tamburello e organetto. Interverrà altresì il noto storico del territorio, Prof. Giacomo Sorrenti, eccelso studioso di religiosità messinese.

Il Dr. Mario Sarica coordinerà, nella qualità, l’incontro-che si preannuncia imperdibile-fungendo da moderatore.

L’accesso, si evidenzia, sarà limitato a un numero max di 15/20 persone e si opererà nel pieno rispetto delle misure di contenimento anti Covid.

In conclusione, il pregevole appuntamento si colloca sotto l’egida del recupero della memoria, cd popolare,fatta di piccoli-grandi preziosi Tasselli, da ricercare e ricostruire, per formarne uno immenso, quello della Grande Storia, e per questo apporto, l’ennesimo lungo un quarto di secolo, un plauso va rivolto a uno dei propugnatori messinesi del recupero dei valori del nostro bagaglio delle tradizioni, il dr Mario Sarica.

Per info e prenotazioni si potrà contattare il n. 3388575063.

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