Respinti due ricorsi presentati nel 2022 da diverse imprese pubblicitarie contro altrettante delibere sui canoni di affissione e pubblicità
MESSINA – Il Tar di Catania ha rigettato i ricorsi di due diverse imprese pubblicitarie, presentati nel marzo del 2022 contro una delibera del Consiglio comunale di Messina. Si tratta della numero 395 del 31 luglio 2021, con oggetto l’approvazione del regolamento per l’applicazione del Cup, il canone unico patrimoniale. Oltre alla deliberazione erano stati contestati anche l’allegato con la classificazione del territorio secondo il canone degli impianti pubblicitari e delle affissioni e la delibera di giunta 432 del 31 luglio 2021, che con i relativi allegati tariffari parlava anche della diffusione dei messaggi pubblicitari.
Ad esprimere soddisfazione per la decisione del Tar è stato l’avvocato Antonino Giunta, legale difensore del Comune di Messina, che ha spiegato come il tribunale amministrativo catanese abbia accolto in toto le difese presentate dall’ente. E ha aggiunto che “questa pronuncia fa salvi tutti gli atti ed avvisi di pagamento emessi medio-tempore dall’Amministrazione Comunale nei confronti di coloro i quali, privati ed imprese, a vario titolo occupano il suolo comunale con introiti valutabili in circa due milioni di euro l’anno”.
