Rinvenute due bottiglie con liquido infiammabile. I carabinieri avrebbero già individuato una pista da seguire

Sarebbe di natura dolosa l’incendio che la scorsa notte ha divorato tre auto in sosta a Limina, centro dell’entroterra jonico. A farlo pensare agli inquirenti sono le due bottiglie con liquido infiammabile rinvenute sotto una quarta macchina. Due dei mezzi andati a fuoco appartengono ad un uomo e ad una donna di Limina, una terza, invece, ad una persone di un altro centro vicino. Dalle indiscrezioni trapelate si è appreso che i carabinieri avrebbero già individuato una pista da seguire e starebbero tra l’altro vagliando delle immagini captate da una telecamera. Le indagini sono scattate immediatamente. I carabinieri si sono prodigati insieme ad alcuni cittadini a spegnere il rogo che ha avvolto le auto in via Nociarazza, due delle quali affiancate ed una terza poco distante.

C. Casp.