Formazione e sanità. Un diritto, non un privilegio

Formazione e sanità. Un diritto, non un privilegio

Marilena Raffa

Formazione e sanità. Un diritto, non un privilegio

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giovedì 22 Giugno 2017 - 07:11

Si terrà domani, alle ore 11, presso L’Aula Magna della Corte d’Appello di Messina, il convegno organizzato dall’ A.I.G.A. e dalla Onlus “La Joie de Vivre”

Il diritto alla salute, come quello alla formazione, deve essere garantito a tutti, minori e non, in ogni parte del mondo. Di contro, il dovere morale di solidarietà, dovrebbe ricadere su chiunque possa realizzare azioni concrete affinché tali diritti non siano considerati ancora come privilegi.

Questo il tema su cui verterà l’incontro di domani, durante il quale interverranno: l'Avv. Natale Arena del Foro di Messina, il giudice Dott.ssa Caterina Mangano, Presidente della I Sezione Civile del Tribunale di Messina e Presidente A.N.M. di Messina, il Dott. Alberto Tigano specialista in oftalmologia, il Dott. Giovanni Campo specialista in ortopedia, Direttore Sanitario “Casa di Cura Cristo Re” e presidente provinciale Famiglia Camilliana Laica (FCL) e la religiosa Suor Maria Antonietta Marchese responsabile delle Salesiane dell'Africa Occidentale. La discussione sarà moderata dall’avv. Ernesto Marcianò, vice presidente della sede di Messina dell’A.I.G.A., Associazione Italiana Giovani Avvocati.

Il convegno è frutto dell’iniziativa promossa dalla Onlus “La Joie De Vivre”, costituita nel 2013 dagli avvocati messinesi Antonella Spolaor, Anna De Luca e Maria Grazia Sorrenti ed accolta con entusiasmo e disponibilità dall’A.I.G.A.

Da diversi anni, grazie alle attività promosse dalla Onlus, vengono realizzati progetti concreti in Benin (Africa): a gennaio, sono stati donati due frigoriferi medicali dove conservare i vaccini contro morbillo e colera; qualche mese prima, è stato ristrutturato e riaperto l’asilo “Loisir”, situato proprio all’interno del mercato principale di Cotonou per offrire ai figli dei mercanti un minimo di scolarizzazione; ogni anno, vengono acquistati farmaci contro la malaria, erogate tre borse di studio da 500 euro ciascuna, per consentire la prosecuzione degli studi alle studentesse più meritevoli, riceve sovvenzioni anche una ONG che si occupa della pianificazione delle nascite.

Decisivo per la nascita di questo importante percorso di solidarietà, è stato l’incontro tra l’avvocato Antonella Spolaor e Suor Maria Antonietta Marchese, che da sedici anni vive a Cotonou, nel sud del Benin, con altre suore salesiane, aiutando i bambini sfruttati, maltrattati ed abusati. In tanti anni, grazie anche alla collaborazione con la polizia locale ed un vasto gruppo di psicologi, educatori ed assistenti sociali appartenenti a diverse religioni, migliaia di minori hanno trovato cure, protezione, istruzione ed assistenza. Suor Maria Antonietta, partecipando all’incontro, testimonierà come “la salvezza fisica e morale di ciascun bambino” sia diventata la missione della sua vita.

L’A.I.G.A. di Messina ed il suo presidente, avv. Antonino De Francesco, responsabile dell’evento di domani, hanno da sempre offerto un supporto concreto in occasione delle numerose iniziative intraprese, mostrando particolare sensibilità al tema della solidarietà.

Gli avvocati che parteciperanno all’incontro, avranno diritto al riconoscimento dei crediti formativi ad opera dell’Ordine Avvocati Messina.

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