La raffineria mediterranea ha ottenuto parere favorevole per gli interventi nelle vasche di trattamento acque; in cambio, il Comune di Milazzo chiede un efficace monitoraggio delle emissioni odorigene, e maggiori dati sull'impatto ambientale dell'azienda

La RAM – Raffineria Mediterranea – di Milazzo ha ottenuto il parere favorevole della conferenza dei servizi, riunitasi ieri a Roma presso il Ministero dell’Ambiente, per il rilascio dell’autorizzazione per la realizzazione di interventi impiantistici nelle vasche di trattamento acque (sezioni Tap e Taz). Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti del Ministero, l’assessore all’Ambiente Damiano Maisano ed il sindaco di San Filippo del Mela Pasquale Aliprandi, oltre al management della Ram. Assenti la Regione, la Città Metropolitana di Messina ed i rappresentanti dei Ministeri della Salute, dell’Interno, dello Sviluppo economico e del Lavoro.

Il Comune mamertino ha deciso di intervenire ancora una volta, rilasciando un parere favorevole, ma imponendo il rispetto di precise prescrizioni. “Chiediamo l’attivazione immediata, da parte degli enti di controllo (Ispra, Arpa), del monitoraggio delle emissioni odorigene mediante l’impiego di nasi elettronici, con costante informazione al Comune di Milazzo” – si legge nella nota dell’amministrazione – “parimenti, chiediamo siano fornite informazioni dettagliate circa l’attuazione e la verifica del piano di monitoraggio e controllo da parte di Ram e delle autorità competenti, affinché i dati forniti dal gestore vengano confermati in sede di monitoraggio da parte delle competenti autorità ambientali”.

La Conferenza dei servizi odierna ha riguardato una questione diversa rispetto a quella dello scorso mese di ottobre, in cui il Comune mamertino si era espresso in maniera contraria in merito alla proroga da concedere alla Raffineria per altri interventi.