Roccalumera. Depuratore consortile, gestione affidata per quattro mesi a ditta di S. Maria Capua Vetere

Roccalumera. Depuratore consortile, gestione affidata per quattro mesi a ditta di S. Maria Capua Vetere

Carmelo Caspanello

Roccalumera. Depuratore consortile, gestione affidata per quattro mesi a ditta di S. Maria Capua Vetere

Tag:

mercoledì 20 Gennaio 2016 - 23:07

In attesa di predisporre gli atti per la nuova gara e di reperire gli ulteriori fondi, il Comune capofila ha ritenuto necessario che l’impianto fosse gestito dalla medesima impresa che lo ha ristrutturato al fine di metterlo a regime

Sarà la ditta che ha realizzato i lavori di ristrutturazione, di S. Maria Capua Vetere (in provincia di Caserta) a gestire per i prossimi quattro mesi il depuratore consortile, che serve i Comuni di Roccalumera, Furci e Pagliara. Il provvedimento è stato adottato, con propria ordinanza, dal sindaco di Roccalumera (Comune capofila, che ospita l’impianto) Gaetano Argiroffi, in seguito alla scadenza del termine del precedente appalto. La gestione dell’impianto, infatti, era stata affidata fino allo scorso dicembre, ad una ditta del comprensorio. In attesa di predisporre gli atti relativi alle procedure per la nuova gara del servizio e di reperire gli ulteriori fondi occorrenti il Comune capofila, Roccalumera, ha ritenuto “necessario che l’impianto sia gestito dalla medesima impresa che lo ha ristrutturato al fine di metterlo a regime”. Il provvedimento in via d’urgenza, spiega il sindaco Argiroffi, è finalizzato “alla salvaguardia della salute dei cittadini, in attesa che possa essere espletata la procedure di gara. E per evitare episodi di inquinamento legati al malfunzionamento dell’impianto, che possano compromettere la tutela degli interessi igienico-sanitari della collettività e della salute pubblica”.

L’impresa dovrà occuparsi anche dei cinque impianti di sollevamento dei liquami. Contestualmente è chiamata ad impegnarsi anche all’addestramento del personale del Comune per le operazioni principali relative alla gestione dell’impianto di depurazione, al fine di poter successivamente sovrintendere alla gestione che si andrà ad appaltare. L’intervento di ristrutturazione del depuratore è stato ultimato lo scorso 14 luglio, ad esclusione di alcune lavorazioni di piccola entità completate a metà settembre. L’impresa ha concesso al Comune l’utilizzo del depuratore, rimanendo essa sempre responsabile fino al collaudo. Che ha avuto luogo il 19 novembre. La messa in funzione del nuovo ciclo depurativo, a partire dal 17 settembre, è stata comunicata all’assessorato regionale all’Energia e dei Servizi di pubblica utilità e all’Arpa. Si confida in questi interventi per eliminare in via definitiva i disagi legati allo sversamento di fogna, in particolare in via Vespucci e sull’arenile, che si registra da anni con canonica puntualità. Ma ai lavori di ristrutturazione del depuratore non sono seguiti gli ammodernamenti di una condotta obsoleta. E ciò potrebbe essere causa di ulteriori disagi, non legati all’impianto.

Carmelo Caspanello

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007