La riunione si terrà lunedì alle 17 e vi parteciperanno i primi cittadini di S. Teresa di Riva, Cateno De Luca, che se n'è fatto promotore, S. Alessio, Rosanna Fichera, Furci, Sebastiano Foti e Roccalumera, Gaetano Argiroffi. L'interrogativo principale riguarda il reperimento dei fondi per realizzare tre ponti
Su richiesta del capogruppo di maggioranza al Comune di S. Teresa di Riva, Sandro Triolo, il sindaco, Cateno De Luca, si è fatto carico di convocare una riunione con i primi cittadini di S. Alessio, Rosanna Fichera, Furci, Sebastiano Foti e Roccalumera, Gaetano Argiroffi, per discutere di un antico progetto che si ripropone con canonica puntualità. Parliamo del collegamento stabile dei lungomare jonici, al fine di migliorare la viabilità tra S. Alessio Siculo e Roccalumera. L’appuntamento è per lunedì alle 17 nei locali del palazzo municipale di S. Teresa di Riva, in modo da “stabilire le eventuali azioni da intraprendere”. E’ ormai diffusa la convinzione che l’opera possa servire a snellire il traffico sull’obsoleta strada Statale 114. De Luca si è posto innanzitutto il problema economico: “Chi mette i soldi per fare lo studio di fattibilità?”. Ci sarebbero da realizzare tre ponti, lungo i torrenti Agrò (tra S. Alessio e S. Teresa), Savoca (tra S. Teresa e Furci) e Pagliara (tra Furci e Roccalumera).
Il sindaco santateresino chiama in causa anche l’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani. Se ne saprà di più dopo l’incontro. L’altra ipotesi avanzata da anni, ma senza risultati, per decongestionare il traffico sulla Statale 114, riguarda il declassamento dell’Autostrada Messina-Catania, che permetterebbe di realizzare le bretelle di collegamento in ogni Comune. Intanto per quanto riguarda S. Teresa in particolare c’è un’altra necessità urgente, quella di ripristinare il fondo stradale della via Panoramica, ulteriormente dissestato in seguito ai lavori di metanizzazione. Se ne dovrebbe parlare a settembre, dopo il collaudo dell’intervento per la posa dei tubi del gas. Non sono mancate le proteste da parte degli utenti, ma dal palazzo municipale è stato fatto notare che non avrebbe avuto senso rattoppare la strada considerato che l’impresa che sta eseguendo la metanizzazione provvederà ad asfaltarla.
Carmelo Caspanello
