"#iorustuacasapica..mei" Esposto contro De Luca: "Scurrile e diseducativo"

“#iorustuacasapica..mei” Esposto contro De Luca: “Scurrile e diseducativo”

Redazione

“#iorustuacasapica..mei” Esposto contro De Luca: “Scurrile e diseducativo”

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sabato 11 Aprile 2020 - 20:15

I firmatari si rivolgono alla Procura ed al Prefetto: "Bloccate quelle auto e quegli altoparlanti col sindaco che urla un messaggio indecoroso e scurrile"

Il passaggio dell’auto con l’altoparlante con la voce di De Luca che nel fare gli auguri aggiunge “#iorustuacasapicazzimei” non è passato inosservato. Poche ore dopo alcuni cittadini hanno presentato un esposto, attraverso due legali, letteralmente indignati per la volgarità del messaggio. Le auto infatti hanno attraversato per tutto il pomeriggio la città da nord a sud, in ogni rione e villaggio, con una “copertura a tappeto”.

Messaggio scurrile e indecoroso

Per quanto possa apparire dall’ascolto di tali messaggi- scrivono i firmatari dell’esposto- sembrerebbe trattarsi della voce del Sindaco della Città, “Il Vostro Sindaco vi augura una Santa Pasqua e ribadisce l’ordine di non uscire di casa. IO RUSTU A CASA PI CAZZI MEI. Santa Pasqua a tutti Voi”. Ci sembra che tale mezzo di diffusione di messaggi alla cittadinanza che nel Suo scopo sembra avere quello di ribadire l’invito a rispettare le indicazioni normative vigenti in tema di permanenza nelle proprie abitazioni, risulti violare, per modi e toni, i più basilari principi del vivere civico, della sobrietà e del decoro istituzionale. Rappresenta al contrario, per la miscellanea che riesce a rappresentare, un messaggio così inadeguato da persino ingenerare confusione in chi lo riceve tale da non comprendere la distinzione tra sacro (“Santa Pasqua“), serio (“ribadisce l’ordine a non uscire di casa“), e faceto (per non dire scurrile) (“io rustu a casa pi cazzi mei“)”

Esposto a Procura e al Prefetto

L’esposto è stato trasmesso alla Procura della Repubblica, al Prefetto di Messina, all’arcivescovo Accolla, al ministro degli Interni ed al Garante per l’infanzia di Messina. Viene evidenziato come l’utilizzo dei megafoni sulle auto ha come obiettivo il raggiungimento di un numero massimo di soggetti giacchè, a differenza delle comunicazioni trasmesse con canali ordinari quali televisione, social network, giornali on line o cartacei per l’importanza che l’ordinamento riconosce a particolari momenti emergenziali o di rapida comunicazione istituzionale, mira a raggiungere TUTTI i soggetti destinatari del messaggio. Tra i destinatari quindi c’è anche chi non ha accesso ad altri ordinari canali.

Immissione intollerabile

La propagazione acustica di messaggi rappresenta, secondo i firmatari dell’esposto una vera e propria immissione intollerabile giacché, per sua natura, ha l’obiettivo di diffondere il messaggio ad una platea quanto più ampia di soggetti. Proprio per questo non si può consentire l’uso delle espressioni utilizzate prive, peraltro, di qualsiasi necessità rispetto al precetto da comunicare ai cittadini. Scegliendo di usare auto con gli altoparlanti per trasmettere il messaggio diventa impossibile per le famiglie evitarne l’ascolto ai soggetti minori o incapaci di valutare con autonomia e discernimento.

Messaggio scurrile e diseducativo

L’accostamento dell’espressione scurrile “io rustu a casa pi cazzi mei” con quella dell’augurio sacro alla “Santa Pasqua” appare quanto mai inopportuno- si legge ancora- Appare inoltre un messaggio diseducativo per tutti i minori costretti ad ascoltarlo inevitabilmente portati a ritenere come corretto l’uso delle stesse in ogni contesto. Messaggio che sembra poter violare anche precetti penali. Tra questi l’art. 726 c. p. (“atti contrari alla pubblica decenza”) a mente del quale si punisce “chiunque, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza” che, come è noto, trova la propria ratio nell’esigenza di garantire il rispetto delle regole civili, sottese alla società organizzata e delle regole sociali che impongono una certa continenza nell’esprimere il proprio pensiero.

Bloccare auto e altoparlanti

Al fine di evitare che questi messaggi continuino ad essere diffusi i firmatari dell’esposto chiedono quindi all’autorità destinatarie di BLOCCARE IMMEDIATAMENTE LA CIRCOLAZIONE DELLE AUTO con gli altoparlanti. “Intimiamo – proseguono – al Comune di Messina, ove tali mezzi siano di proprietà o in disponibilità del Comune, alla Polizia Municipale di Messina, in persona del Comandante pro tempore, l’immediata cessazione della diffusione del messaggio e chiediamo alla Procura, al Ministro degli Interni, al Prefetto, all’Arcivescovo di Messina ed al Garante dei minori di Messina, ciascuno per le sue competenze di provvedere ad attivare ogni mezzo giuridico utile ad evitare il perpetrare della diffusione del messaggio”

62 commenti

  1. Ma non avete niente di meglio da fare, che fare sto casino inutile contro le frasi di un sindaco folkloristico, ma lasciatelo in pace, e trovatevi qualche hobby.

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    1. Evidentemente allora lei è abituato ad esprimersi così. Spero che non abbia figli.

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    2. Ma fate esposti contro l asp per la mancanza di presidi sanitari … e preoccupatevi del futuro… imprecazioni vere ne sentirete tante non vi disturbate mettete i tappi nelle orecchie .

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    3. Lo lasceremo in pace quando se ne tornerà nel suo capanno fra i boschi di Fiumedinisi

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    4. il sindaco Cetto La Qualunque ha ha fatto sqquola!!

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      1. Meglio la Qualunque almeno fa ridere.

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        1. Indubbiamente, lo Zampognaro fa solo piangere

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  2. C’è ancora margine di peggioramento.

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    1. Certo che il margine c’è ma difficilmente arriverà ai livelli di Genovese e Accorinti.

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  3. Speriamo che questo invito a “rrustiri “,non porti nei prossimi giorni ad un rialzo dei contagi, perché il cittadino capisce ciò che vuole capire (vedi al mercato vascone venerdì, nel Tg, sembrava una giornata qualsiasi).

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  4. Semplicemente vergognoso e squallido il linguaggio di questo sindaco.
    Troppo spazio gli e’ stato dato soprattutto da quella TV privata. Urla contro le istituzioni ma non si preoccupa della povera gente che abita nelle baracche e che è la più esposta al contagio.
    Oltre ad essere volgare ritengo possa nuocere a questa città.

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    1. Giovanni Sturniolo 12 Aprile 2020 11:08

      Ma perché….gli altri sindaci si sono mai occupati dei baraccati??? A dire la verità, per come siamo messi, non si sono occupati gli ex, neanche per i messinesi ,diciamo, normali

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    2. Di sicuro nuocere quanto chi lo ha preceduto sarà difficile.

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  5. la gente si dovrebbe scandalizzare più spesso…e per cose più importanti.

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  6. Per carità ‘per i cazzi miei’ lo poteva evitare ma meglio uno cento mille DeLuca che certi messinesi spocchiosi, salottieri, ‘senza arte né parte’ benpensanti che hanno espresso una classe politica cittadina inetta e autoreferenziale il cui unico obiettivo è quello di mantenere il proprio status alla faccia di tutti quanti.

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  7. Ancora non avete visto niente il “MAESTRO ” della legalità gia precedentemente nella sua campagna elettorale di Santa Teresa di Riva con modo scurrile e volgare faceva girare per il Paese di Santa Teresa nominando un noto professionista ” VORREI VEDERE SE LEGALE ” , come si vuol dire l’agnello pensa di essere sempre nel GREGGE solo scoprendo che nel mezzo c’è il solito lupo , volgare i…….. In un Paese civile queste volgarità sicuramente non esistono , ma A Messina e provincia con questo capita di tutto ” REGOLE DOVE SONO ” DOVREMMO CHIEDERLO ALLA COMPAGNIA DEL FOLKLORE , OPPURE AL NOSTRI GOVERNANTI . SE AL SUD SIAMO RIDICOLI SENZA CONSIDERAZIONE , BASTA CHE CI PONIAMO LA DOMANDA X TROVARE LA RISPOSTA

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  8. bene così! finalmente uno scatto di orgoglio e di civile e democratica reazione di alcuni cittadini che si sono stancati di essere ridicolizzati mediaticamente e bullizzati in modo cosi’ triviale dal un “caudillo” piccolo piccolo, forse degno di amministrare un paesino del sud america di Bolsonaro e non una città importante – certamente con mille difetti – ma di cui sconosce evidentemente storia e cultura civile.
    egregio sig. De Luca, un consiglio non richiesto: ripassi bene la costituzione, l’art. 54: ..I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore..poi rientri in se e chieda scusa, perchè qualcosa le sta sfuggendo di mano in questo dramma che stiamo vivendo e cerchi di amministrare Messina con un minimo di decoro e dignità.
    buona pasqua.

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    1. https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/20_aprile_11/coronavirus-giallo-morte-dottor-valli-contagiato-forse-lavoro-non-settimana-bianca-98589756-7bfa-11ea-8e38-cc2efdc210dd.shtml

      Legga l’articolo …poi fa 1+1 …forse a fare la denuncia saranno stati gli stessi pseudo cittadini perbenisti (sciatori) che hanno portato la morte in città!

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      1. Io non sono stato mai in vita mia a sciare, non sono perbenista, non frequento nessun salotto eppure questo bastaso di porto lo vorrei spedire a calci nel c…o nei boschi sopra Fiumedinisi

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      2. Conosco benissimo gli avvocati che hanno inoltrato l’esposto e non fanno parte dei “perbenisti” cui lei fa riferimento

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  9. Se i firmatari si fossero indignati ed avessero fatto una denuncia anche contro i nostri “cittadini altolocati” sciatori della Messina “bene” che hanno causato diversi focolai e diversi xxxxxx a Messina sarebbero stati più coerenti.
    Comunque nella lista dei destinatari per conoscenza della denuncia avete dimenticato di includere anche la Santa sede!
    Volete fare fuori politicamente il Sindaco ma non riuscite a trovare un appiglio politico per farlo perché non ne avete le capacità e vi attaccate a ste stupidate!
    #iorustuacasa

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    1. La politica non c’entra nulla, è lei ad inserirla nel discorso. Fosse stato un impiegato comunale a rivolgersi così alla utenza? Fosse stato un professore a rivolgersi così a suo figlio? I giovani ci guardano e traggono lezione. La lezione oggi è questa: “siate volgari scurrili ed aggressivi, vedrete che paga”. Altro che politica.

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    2. È quello che si merita

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    3. E aggiungerei anche tutti i “colletti bianchi” appartenenti alle c.d. famiglie per bene…che, per anni, hanno truccato tutti i concorsi interni dell’Università….Di questi nessuno si scandalizza? Messina….la solita città bigotta. Ci si tappa le orecchie per la parola “ca…..” ma va tutto bene quando gli altri fanno i loro sporchi interessi personali. E allora W il Sindaco…. sarà scurrile, sarà folkloristico, sarà quello che sarà….ma è la persona giusta per la città giusta e per la gente che la abita. E penso infine che alla base di questo esposto, vi sia qualche esponente politico contrario a De Luca. CIAO E BUONA PASQUA A TUTTI.

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    4. Sono d’accordo con Lei su un punto. Chi sbaglia deve pagare. Noto però un assordante silenzio da parte del sindaco sulla questione, dopo la partenza a razzo. Non vorrei che fra i presunti contagiati abbia scoperto che ci sono amici o amici degli amici. Sarebbe molto grave visto che, n.q., incarna la massima autorità sanitaria come egli stesso ha riconosciuto di essere!

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      1. Il sindaco parte a razzo sempre. Morosi Amam, baracche, tram, ATM, poi cala il silenzio su tutto, ma tutti danno per scontato che stia facendo qualcosa. Totale assenza di controllo da parte della stampa che un tempo faceva le pulci persino ai “kinder”. Ha imbucato 500 perfetti sconosciuti senza concorso nella Social City, non avrebbe fatto ricorso per i rimborsi km ATM, ha trovato mezzi ed impianti e società nuove di zecca per la differenziata, va all’inaugurazione dei lavori sul Torrente Bisconte, si fa fotografare al cantiere Din Blasco, insomma lascia intendere che sia tutto merito suo. Blocca l’iter del palazzo di giustizia che vorrebbe fare in via La Farina. Però ha sempre ragione lui, perché urla, e si sa che a Messina chi urla di più ha ragione

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        1. Ha dimenticato l’Arisme!

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  10. Qua si lotta per sopravvivere e questi fanno un esposto per frasi scurrili da parte del sindaco che sta cercando di tutelare tutti.tappatevi le orecchie se vi disturba tanto,i messinesi hanno altro a cui pensare.

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    1. Tappatevi le orecchie? Ma tu ai tuoi figli, a tua moglie a tua madre ti rivolgi a colpi di caxxo?

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  11. Che si commenta a fare,lo sappiamo benissimo che è sempre stato un cafone, lasciatelo perdere che non ne vale la pena….#iosirestoacasamanonstocondeluca.

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  12. Verità sconvenienti 12 Aprile 2020 00:31

    Vergogna.. e questo me lo chiamate sindaco? Può solo andare alla corrida, d
    Ormai tutta Italia lo conosce ?
    Che amarezza..

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  13. Ho sempre pensato che per noi messinesi ci vogliano le maniere forti e ho plaudito certe azioni del sindaco. Ma da un pò di tempo é innegabile che certi gesti hanno solo una valenza folkloristica. Certe azioni non si possono ricondurre all’operato di un sindaco. Così facendo annulla la bontà e valenza delle sue azioni col solo risultato di finire sul ridicolo e di portare pure la città sul ridicolo. Così facendo presta il fianco ai suoi detrattori e avversari politici e non può essere difeso. Così facendo decreta la sua fine politica

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  14. Perfettamente d’accordo con molti di voi scandalizzati dalle parole del sindaco. Quando il giocattolo funziona, lo dobbiamo rompere. Buona Pasqua.

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  15. arsenio vavassori 12 Aprile 2020 10:47

    Ma sono malati di testa, poi vai in giro ( quando si poteva ) e senti studentelli di 15/16 anni anche ragazzini di 7/8 anni che io alle volte (ho 66 anni)mi vergogno a sentirli ma finitela ad attaccare il nostro sindaco finalmente qualcuno che fa e non distrugge evviva De Luca

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    1. Ma lei quando si rivolge ai suoi simili usa queste parole?

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  16. ma smettiamola di dire che il sindaco è scurrile e via dicendo…secondo me è il miglior sindaco della storia della nostra citta…..menomale ci sia lui a proteggerci non oso pensare se ci fossero state altre amministrazioni comunali al posto suo

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    1. Buongiorno!!! Prenditi una camomilla e studia un po’ di storia patria

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  17. Giovanni Sturniolo 12 Aprile 2020 11:15

    Ognuno è liberdi fare tutti gli esposti che vuole, però x me queste sono ca@@ate, xché non sono fatti esposti per tutti quelli che non pagavano acqua,tari ecc ecc col beneplacito degli amministratori del tempo , che se ne fregavano….e pagamu sempri i soliti babbi@!!

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    1. I primi a non pagare Tari per anni sono stati sindaco ed assessori.

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  18. quando un esposto per gli sciatori che hanno messo a rischio l incolumità dei messinesi?preoccupatevi delle travi non delle pagliuzze

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  19. Franco Fabiano 12 Aprile 2020 12:29

    Questa città ha il sindaco che merita! F

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  20. Può anche darsi che il Sindaco DeLuca sia un po’ colorito nel suo linguaggio ma non si può dire che sia scurrile ci tengo a precisare che quando è stato sindaco a S.Teresa di Riva ha trasformato il paese da sporco a puzzolente in una cittadina vivibile e con i servizi efficienti

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  21. L’uccello in gabbia canta per invidia o rabbia…
    Fate pure esposti, denunce, lettere aperte, articoli di stampa…
    De Luca ha il consenso di grande parte della città e ve ne dovete fare una ragione.
    Se non vi piace, emigrate pure verso lidi più civili ed evoluti.
    Non abbiate paura: le vostre delicate orecchie vergini guariranno dai postumi del turpiloquio.
    Onore a Cateno De Luca!
    Paolo

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  22. Fernando Arnò 12 Aprile 2020 16:16

    Ci si vergogna e si propongono esposti alla procura della repubblica per il “linguaggio diseducativo del Sindaco” e si portano inutili esempi “lei ha un figlio?” come se in televisione, su internet e nella stessa scuola il linguaggio è diverso, ma tutto e tutti tacciono su chi ha rovinato la Città portando il virus ovunque, a dispetto di quanto detto e ridetto mille volte. Complimenti a chi non ha nulla da fare e tempo da perdere. Questa Città merita ciò che ha, il nulla.
    Fernando

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    1. Questa città non merita il virus della bastasaggine, della demagogia, del sopruso e non merita di essere sfruttata da un personaggio ambizioso e spavaldo per i suoi fini elettorali, a fronte di risultati pari allo zero…

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  23. Spazzatura in ogni dove, automobili in terza fila, abusivismo edilizio, movida a base di alcool, stupefacenti e baby gang, crimanilita’ organizzata, clientelismo, satanismo, logge massoniche…. Che dire le frasi utilizzate dal Sindaco, sono proporzionate al livello, di “educazione civica”, di molti troppi cittadini messinesi!

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    1. Giovanni Sturniolo 13 Aprile 2020 07:24

      E vero…prima non si vedeva nulla di tutto ciò, macchine in doppia fila,0, spazzatura, neanche l ombra, acqua, tari ecc, la pagavano tutti……Le conviene stare dove stava prima…. a quanto pare in Svizzera…….

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    2. La fa spesso fuori dall’urinale, manca la mira e questo è solo uno degli episodi. La distinzione non è fra popolo ed élite, ma tra persone corrette ed educate e volgari approfittatori, Cateno appartiene di diritto a quest’ultimo gruppo.

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  24. Orgogliosi di De Luca , alla faccia dei sinistroidi

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  25. Comprendiamo questi signori,poichè in questo periodo non hanno altro da fare,cercano di prendersela con qualcuno,in questo caso il sindaco,che magari sarà un pò folcloristico,ma è l’unico sindaco di Messina che in 18 mesi ha sistemato i conti di messina,e ha messo ha disposizione 32 milioni di euro per le persone in difficoltà. Sicuramente voi eravate abituati con i sindaci della vs. élite,che però se ne fregavano dei bilanci comunali. Lo abbiamo visto negli anni quanti sprechi ci sono stati,finalmente ne abbiamo trovato uno che fa tirare fuori dai cassetti i soldi ai suoi dirigenti,e noi invece di aiutarlo nel suo lavoro che va a vantaggio della città,ci sono alcuni di noi, per fortuna pochi,certamente trentini e loro sodali che passano il tempo con continue denunce.Vergognatevi.

    Ps. A proposito di denunce,a Milano già si sanno i nomi degli indagati per le morti nelle case di riposo,a Messina come mai ancora dopo più di un mese che la magistratura indaga sui trentini non si conosce ancora nessun nome di questi signori che non hanno rispettato le regole,nè di chi ha fatto visita nella struttura di via primo settembre causando la morte sino ad oggi di venti persone.Queste sono le cose di cui Vi dovreste interessare,non di frasi più a meno colorite.

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  26. Tutti questi contro….saranno sicuramente gli sciatori. Dovreste vergognarvi ….

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  27. meglio un sindaco conosciuto in tutta italia,che un sindaco sconosciuto anche a noi messinesi.

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    1. Giusto, se lo conosci lo eviti

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  28. A parte il suo essere irruento e passionale il sindaco De Luca in questo frangente ci ha tutelati e ci ha messo (parole sue) la faccia, il cuore e tutto se stesso( e molti messinesi lo hanno percepito).

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  29. Complimenti , riniscisti mi ci fai usciari i xxxxi puru all’acciviscuvu !

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  30. Vorrei ricordare a chi continua a parlare della storia degli sciatori come una eroica battaglia del sindaco che è stato lui a non parlarne più dopo aver ricevuto la famosa lista dei nomi. Cosa ne ha fatto? Quanti erano quelli che non si sono segnalati al rientro e non si sono messi in quarantena? Sono stati denunciati? Naturalmente nessuna risposta a queste giuste domande, il nostro eroe aveva ben altre battaglie da intraprendere…vergognoso, solo esibizionismo senza risultati; continua a creare confusione facendo credere agli ingenui che ha a cuore l’interesse della città ma il suo unico risultato è quello di far ridere tutta Italia con i suoi spettacoli di volgare cabaret, noi purtroppo abbiamo poco da ridere se pensiamo a chi è stato dato il potere di amministrare questa città.

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  31. Il nostro sindaco è molto sincero ed è allo stesso tempo uno di noi ,di famiglia per questo molte volte usa termini che usiamo tutti
    giornalmente quelli che sono stati in grado di pugnalarlo sono gli stessi che pregano Dio e futtunu u prossimu

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    1. Complimenti!

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  32. Leggendo i commenti dei seguaci di Ddeluca mi sovviene il buon Trilussa
    Nummeri
    – Conterò poco, è vero:
    – diceva l’Uno ar Zero –
    ma tu che vali? Gnente: propio gnente.
    Sia ne l’azzione come ner pensiero
    rimani un coso voto e inconcrudente.
    lo, invece, se me metto a capofila
    de cinque zeri tale e quale a te,
    lo sai quanto divento? Centomila.
    È questione de nummeri. A un dipresso
    è quello che succede ar dittatore
    che cresce de potenza e de valore
    più so’ li zeri che je vanno appresso!

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  33. Romina Rotondo 13 Aprile 2020 10:45

    Mi dispiace, ma io mi vergogno. Non solo della volgarità del personaggio, ma della sua politica. Di come usa un’emergenza nazionale per fare uno show che ora hai i sapori di una farsa. Per come agita gli animi, in modo che la maggior parte s’identifichi nella sua rabbia e perda la ragione, perché “di pancia” c’è uno che ci salva, che al posto nostro si assume tutte le responsabilità e rischia per tutti noi. E quindi perdoniamo i suoi eccessi, è uno vero, che parla come noi avremmo parlato. L’uomo della provvidenza che si erge a rappresentare tutto un popolo (senza distinzione di nessun genere) ha radici antiche e conseguenze tragiche, basta un semplice manuale di storia, anche di quinta elementare, per dimostrarlo. Qui la realtà e ben altra, davanti agli occhi, ma non la si vuole vedere. Ma cosa credete che accada negli altri comuni d’Italia, nelle autostrade, stazioni, porti? Pensate che solo a Messina sia proibito uscire di casa, superare i confini del proprio comune senza controlli e multe? Da settimane droni, auto con voce registrata (senza parolacce) rappresentano, da nord a sud, la quotidianità per ognuno di noi. E davvero pensate che la pandemia in Sicilia l’abbia fermata De Luca? E tutto il centro-sud perché ha livelli più bassi di contagio rispetto al nord? Altro che epidemiologi, è merito di De Luca che si è messo davanti ai traghetti. Pensate realmente che uno parte da una città del nord e indisturbato arriva fino a Villa San Giovanni senza regolare autorizzazione? Forse qualcuno sì, ma non le masse che vi hanno raccontato, che poi, alla fine sono passate. E poi sabato De Luca va dai baraccati a distribuire le uova (quelle della protezione civile) e tutti insieme a osannarlo, senza mascherine o guanti. Nessun vigile, nessuna voce a dire “dove c… vai?”. E il funerali del fratello del boss di venerdì, con tanto di corteo funebre a seguito? Nessun controllo, nessuna voce, neanche lì. Perché anche l’assenza di controlli in questo caso è un messaggio, il peggiore. Davvero vi sentite rappresentati da tutto questo show continuo, in cui il primattore è, in realtà, una macchietta?

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  34. Quando l’emergenza sarà passata fortunatamente o sfortunatamente, dipende dai punti di vista, gli daranno il ben servito

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  35. Il covid 19 ci ha lasciati in casa e qui, non avendo nulla da fare, cerchiamo le pulci ai cani. Tale mi pare l’esposto presentato contro la “parolaccia” del sindaco De Luca che ha scandalizzato alcuni benpensanti ed illuminati pedagogisti. Certo il sindaco ha sbagliato e poteva benissimo trovare un altro vocabolo “civile”. Ma io non vedo nessuna tragedia. Gli esponenti evidentemente sono contrari a De Luca, non certo per la parolaccia, ma perché sono del partito avverso e temono quanto egli sta facendo per la città, cose che i suoi avversari non avevano manco pensato.

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