L'isola pedonale funziona... a metà. Bene in direzione sud, caos in direzione nord. VIDEO, FOTO e INTERVISTE

L’isola pedonale funziona… a metà. Bene in direzione sud, caos in direzione nord. VIDEO, FOTO e INTERVISTE

Marco Ipsale

L’isola pedonale funziona… a metà. Bene in direzione sud, caos in direzione nord. VIDEO, FOTO e INTERVISTE

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mercoledì 15 Gennaio 2014 - 11:29

Andranno apportati dei correttivi per migliorare la viabilità. Un inconveniente ai semafori non ha permesso l’attraversamento di via Tommaso Cannizzaro tramite la via Centonze ma si è sopperito, lasciando momentaneamente aperta la parte monte di piazza Cairoli. Parcheggio Cavallotti pieno come non mai, così come il La Farina. Resta quasi vuoto quello di villa Dante. Nel video di Alessandro Gheza le prime immagini e i primi commenti. Le foto di Gaetano Saccà

Il primo inconveniente si registra subito. La pioggia caduta in città tra ieri sera e stanotte ha provocato difficoltà nella realizzazione delle nuove fasi semaforiche, in particolare all’incrocio tra via Centonze e via Tommaso Cannizzaro. Non essendo possibile spostarsi da via Garibaldi verso la zona sud, tramite via Centonze, si è deciso di tenere aperta momentaneamente la parte monte di piazza Cairoli.

Non è stato questo, però, il problema più grosso. L’esperimento isola pedonale, al primo giorno della sua istituzione, ha funzionato a metà. Bene in direzione sud, nonostante l’inconveniente relativo ai semafori. Male in direzione nord, soprattutto all’incrocio con via Maddalena, dove inizia lo “sbarramento”. Sul viale San Martino e in via Giordano Bruno si sono create lunghissime code, clacson impazziti e malcontento generale, nonostante la presenza dei vigili urbani che cercavano di fluidificare il traffico.

Ma la differenza tra le due direzioni non è casuale. Il traffico scorreva regolarmente nella parte a monte di piazza Cairoli perché ci sono più alternative stradali e soprattutto perché, evento mai accaduto, il Cavallotti era stracolmo. Alle 9 nessun posto libero nei primi due piani, alle 11 si riempie anche il terzo e ne resta qualcuno al quarto, mentre il quinto è chiuso per problemi di impermeabilizzazione. Quasi pieno anche il La Farina, nonostante sia rimasto a pagamento, circa 80 macchine presenti su un totale di 90 posti auto. Situazione opposta al parcheggio di Villa Dante. Tra le 20 e le 30 macchine in sosta su una capienza di 216 posti.

Nella parte a monte dell’isola pedonale, via Risorgimento, via Centonze, via Cesare Battisti e via Porta Imperiale, permettono di spostarsi in direzione sud, mentre nella parte a valle solamente via Ugo Bassi e via La Farina consentono di dirigersi in direzione nord. Un’altra alternativa, per bypassare l’isola pedonale, in realtà c’è, ed è rappresentata dalla via don Blasco. Ci si può accedere da viale Europa, tramite un sottopassaggio non nelle migliori condizioni, o comunque da via Santa Cecilia, e venirne fuori da via Tommaso Cannizzaro.

Invece tutti sul viale San Martino e in via Giordano Bruno, cosicché all’incrocio con via Maddalena si è creato il caos. Situazione leggermente migliore in via La Farina, dove però le auto in seconda fila hanno rallentato il traffico. E ci si è messa anche la potatura degli alberi, intervento importante ma sicuramente da effettuare in un altro momento.

Consapevole delle difficoltà e pronto ad apportare i giusti correttivi, l’assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola, si dice soddisfatto: “L’impostazione è abbastanza efficace – afferma -. Abbiamo avuto dei problemi con le fasi semaforiche, che sistemeremo a breve, ma non mi aspettavo di riuscire a svuotare l’area in una notte. I semafori sono ancora regolati in base alla vecchia viabilità, soprattutto quello all’incrocio tra via Tommaso Cannizzaro e via Ugo Bassi. Bisognerà necessariamente allungare il verde di via Ugo Bassi per permettere di far defluire più velocemente il traffico in direzione nord”.

Il bilancio è momentaneamente positivo. “Vedo gente che cammina tranquillamente a piedi e non ho riscontrato molte lamentele – conclude Cacciola -. Di certo chi è rimasto imbottigliato nel traffico dalle parti di via Maddalena, è stato penalizzato e non sarà felice, ma lavoreremo per migliorare anche questo aspetto. L’obiettivo principale è quello di riempire il parcheggio di villa Dante e quindi portare meno macchine in zona. Ciò che è riuscito con il Cavallotti e il La Farina, non è riuscito con il parcheggio Zaera. Capisco che lì bisogna utilizzare anche il tram, ma è un’alternativa migliore rispetto a quella di restare bloccati in mezzo al traffico”.

(Marco Ipsale)

67 commenti

  1. Non capisco le urla delle persone…..Si cammina a piedi….
    Quel signore con il giaccone marrone che gridava dalla macchina non capisce che si cammina a piedi e che l’isola pedonale è un segno di civiltà….

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  2. Angelo Silipigni 15 Gennaio 2014 11:39

    Piove e non funzionano i semafori?

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  3. si vedono chiaramente i risultati

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  4. MessineseAttento 15 Gennaio 2014 11:46

    La strada è quella giusta, a parte le strumentali e ben selezionate interviste del servizio, la caratura dei personaggi interpellati ci da l’assoluta certezza che le scelte fatte sono più che corrette.
    Spiegate a quel dubbio personaggio, che dal viale Europa a piazza Cairoli ci si sta 5 minuti passeggiando a passo lento, basta lasciare l’auto.
    Certe abitudini saranno dure da scalzare, soprattutto quando si tratta di persone che non hanno mai passato lo Stretto in vita loro.
    Avanti così, anzi, che si attui al più presto il progetto di Ciccio Quero che vede l’isola ulteriormente allargata.

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  5. In questo video, avete radunato tutti i messinesi che non sanno guidare, che parcheggiano in tripla fila (perché sono dei signori) e che non possono mangiare il mondo come prima? Così, per sapere.

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  6. beh… alcuni giorni di assestamento sono necessari… io stamattina sono stato in centro e problemi non ne ho avuti…

    bisogna essere oggettivi, cambiare qualche abitudine e proiettarsi avanti.

    la mia speranza è che l’amministrazione non torni indietro. la strada intrapresa è quella giusta!

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  7. ..Hai fotografato PERFETTAMENTE il messinese (il buddace) medio!!!

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  8. Il sorriso dell’assessore a chi grida perchè non riesce a camminare e si lamenta che per fare 300 metri ha impiegato più di un’ora la dice lunga.
    L’assessore Cacciola un merito l’ha avuto, quello di far sapere ai messinesi che il Corpo dei Vigili Urbani a Messina esiste.
    Tante pattuglie quanto mai se ne erano viste.
    Tutte armate di blocco e penna che ostentavano quasi fose un’arma da sguainare per minacciare i cittadini restii a rispettare l’ordine ed assumere pose importanti.
    Si è notata l’assenza del Generale Ferlisi, cui invece spetta il dovere di precisare dove sono stati nasconti sin qui i suddetti agenti, anche se come prima gli stessi sono assenti dalle rimanenti vie cittadine.
    Complimenti anche a quell’assessore che stamattina in via !° settembre spiegava ad un operatore ecologico (per favore, non chiamatelo spazzino) come doveva pulire al di sotto del marciapiedi.
    Però provate ad immaginare come si sarebbe comportato il proprietario di un’industria vedendo il Direttore Generale della stessa che rimprovera l’ultimo dei suoi 800 addetti.
    Il mio mi avrebbe fatto recapitare lettera con allegata la liquidazione.
    Se il provvedimento non dovesse dare gli esiti che la Giunta si aspetta, successo con applausi, i danni procurati chi li risarcirà?

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  9. Ho 80 anni, debbo quindi rinunciare a vivere la mia città?

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  10. Il segno di civiltà è lasciare liberi i cittadini almeno su come muoversi.
    Costringere un ottantenne a non fruire della città, anche perchè i mezzi pubblici non funzionano come si deve, non mi pare il massimo.
    Forse per te che hai notevoli possibilità motorie andrà benissimo, potrai anche raggiungere il centro a piedi partendo dall’Annunziata, ma non è la norma.
    Sull’efficenza dei parcheggi domanda a qualcuno che ha avuto la disgrazia di parcheggiare nel fosso di via La Farina cosa gli è successo all’uscita e quanto tempo ha impiegato per farlo.

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  11. Ma davvero non avete intervistato nessuno che si sia rivelato soddisfatto della modifica?? Comunque, dite alle “persone civili” che avete intervistato, che l’idea è semplice: bisogna abbandonare il concetto “prendo la macchina sotto casa e parcheggio davanti alla porta del negozio/ufficio/casa di turno” e sostituirla con il concetto che si lascia l’auto nei parcheggi autorizzati e si va a piedi dove si deve andare. Come in tutte le città civili, con i vantaggi di vivibilità che vi seguono. Semplice.

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  12. Messina ha bisogno di altre priorità,che non siano al momento isole pedonali!
    Grazie Renato!

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  13. L’isola pedonale e’ perfettibile, ma e’ certamente un segno di civiltà. Vista l’età media degli intervistati non sorprende il loro sconcerto… sono il prodotto di una vita passata nella “giungla”

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  14. Mezz’ora dal ponte americano a piazza Cairoli? E perché il signore non se la fa a piedi, come faccio io, oppure passa dalla via Cesare Battisti che era abbastanza libera. A piedi comunque sono 10 minuti di passeggiata. Poi mi faccio una domanda: ma i messinesi, che non hanno i soldi per la Tares, benzina non ne pagano?

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  15. Londra, Berlino, Parigi, ma anche Roma, Milano…….la gente comune, per andare a lavoro o a fare compere, è abituata a coprire a piedi distanze che vanno ben oltre quella che c’è tra il Viale Europa e Piazza Cairoli!!!!Stanno in macchina, in fila, ore ed ore in situazioni di normalità, figuriamoci in presenza di cambiamenti nella viabilità!
    Siamo tutti stravolti da pochi metri quadrati di isola pedonale e dall’inversione del senso di marcia di due traverse.
    Ma siamo davvero disperati…….qui, con questa gente e con queste mentalità, non ci risolleviamo più.

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  16. Scusami…non capisco il tuo ragionamento.Cioè spiegami, sn le isole pedonali a far si che le cosiddette altre prioritá , non vengano prese in considerazione ??? Non credo….
    Lamentarsi , lamentarsi , lamentarsi…..

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  17. Caro Caprafrank.. Semmai a 80 anni, se nn si accantona anche qst idea x ricivilizzare la cittá, inizierai a vivere la TUA cittá… Capisco che x chi nn è mai stato via da Messina tutto questo sembri una follia..ma vivendo all estero é un piacere vedere gli anziani( molti dei quali si muovono sl cn carrozzine elettriche) vivere la propria cittá ed essere liberi e indipendenti di girare a destra e a manca senza trovarsi auto sugli scivoli pedonali o sui marciapiedi….
    Cn tutto il rispetto…qst é un passo da fare anche a discapito di chi nn ha voglia di cambiare le proprie abitudini. ..

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  18. io fino ad oggi ho spesso criticato l’amministrazione e pochissime volte ne ho apprezzato l’operato.

    stavolta però non posso non difendere la scelta.

    l’iniziativa è giusta e anche abbastanza coraggiosa. è perfettibile? forse, ma le prossime settimane saranno un buon banco di prova.

    è normale che per alcuni ci siano disagi maggiori, e che le persone dovranno modificare le abitudini.

    ma è necessario. ed è giusto.

    dunque, mi ripeto, spero davvero che questa decisione sia definitiva e non ci siano tentennamenti.

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  19. lei è pensionato e puo’ riscuotere la SUA pensione a piedi, ma io che lavoro devo portare i bimbi a scuola e raggiungere il posto di lavoro entro le otto,senza mezzi di trasporto, posso sono sperare che free tibet vada a rompere nel tibet o mi consenta di vivere in una città ridotta a cloaca massima.

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  20. io ferlisi l’ho visto, prima in piazza cairoli e poi in prossimità di via dei mille…

    se finalmente i vigili si vedono non dobbiamo chiederci perchè, ma sperare che da oggi in poi continuino a vedersi e fare il loro dovere.

    se l’iniziativa non dovesse avere successo sarà una grande occasione persa.

    leggo che lei ha 80 anni e che vive dei disagi. mi spiace, ma ovunque nel mondo esistono le isole pedonali e molti ne hanno benefici (alcuni altri fastidi, ma sta nelle cose della vita).

    anche io avrei fatto in modo diverso.

    ma mi accontento. è un passo avanti, mi creda.

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  21. lei è pensionato? ma io che lavoro devo andare a piedi da MOntepiselli alla Marina con il filobus? O COL TRAM?????A MONTEPISELLO NON PASSA MANCU aCCORINTI PICCHI E’ PIENO DI BUCHE..CAPITO MI AI?

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  22. MA LEI PASSEGGIA O PORTA I FIGLI A SCUOLA E POI ALLE 8 VA A LAVORARE? LEI PASSEGGIA,ABBIAMO CAPITO.

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  23. NON è l’isola ,è l’incapacità di chi ci governa a capire la priorità.abbiamo scoperta l’isola ed domani andiamo a passeggio a piedi nudi e senza un euro nta sacchetta.

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  24. Caro ANGELIFOREVER dovresti essere più preciso quando parli di altre priorità,ti invito a dire la tua su questa sperimentazione di SEI mesi,poi spetterà al Consiglio Comunale decidere.Eravamo abituati a Peppino Buzzanca,il barcellonese teneva in pugno la sua maggioranza,approfittava di una opposizione all’acqua di rose del PARTITO DEMOCRATICO, qualsiasi proposta di Giunta passava senza modifiche,infatti chiamai,per anni,quei Consiglieri,BELLE ADDORMENTATE A PALAZZO ZANCA.Solo sei o sette intervenivono a fare il solletico a Peppino il Buzzanca,fra questi il sindaco in pectore,come vedi con RENATO sindaco è diverso,fanno le pulci,questo è bene,ma farebbero meglio a pensarci in tempo, non il giorno prima.L’iter procedurale è quello della TARES, la Giunta,coadiuvata dai dirigenti,propose il regolamento(veramente la prima bozza fu del commissario CROCE) e il piano tariffario,il Consiglio Comunale poteva cambiare radicalmente la proposta,come hanno fatto in molti Comuni.Ti sei mai chiesto perchè i Consiglieri non hanno ripristinato la TARSU 2012,quella di Peppino Buzzanca,che deliberò un aumento del 22% rispetto al 2011,non te ne sei accorto, guarda le bollette 2012 che stai ancora pagando.Il duo Buzzzanca-Miloro previde un gettito tributario di 32 MILIONI, 5 MILIONI in più rispetto al 2011,NESSUNO FIATO’.Le BELLE ADDORMENTATE sapevono il numero degli utenti censiti, SOLO 77.000 su oltre CENTOMILA,ti risulta di vesti stracciate,parlo degli stessi Consiglieri,che abbiano urlato al lupo al lupo contro RENATO sindaco.Ritorno all’isola pedonale,so bene che noi messinesi siamo abituati a passeggiare con la macchina,a sostare in doppia e tripla fila per gustare un caffè,a passare con il rosso perchè lampeggia il giallo,a posteggiare davanti la scuola dei figli perchè altrimenti i bambini si sciuperebbero se dovessero camminare per cinquanta metri,chi ni veni in chianata pagare il gratta e sosta,ma io credo ai miracoli civili, tu?

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  25. le città che indichi a ridicolo paragone con l’ultima città d’italia, intanto sono turistiche e poi hanno molte infrastrutture viarie e vari sistemi di trasporto tutti funzionanti.L’isola pedonale è una delle ultime cose da realizzare in una situazione di sfascio totale, tenetevi dunque la lordia ,le strade con le buche e il traffico con i tir, tanto c’è l’ìsola pedonale, per la quale poi faremo anche i conti finanziari sugli incassi dei commercianti. Così accorinti caccioal e quell’altro quero, la smetteranno di sognare

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  26. Il sindaco rimane, l’isola pedonale anche. se vi crea tanti disagi, andate a vivere altrove, milioni di giovani sono andati via per i motivi opposti.

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  27. .. infatti non è lei che deve lasciare la macchina a casa!

    ma tanti altri che dal farlo potrebbero avere solo un guadagno economico e di salute.

    L’isola pedonale non dovrebbe essere contro qualcuno o a favore di altri, ma al servizio della città e di quei pochi turisti che ancora arrivano da noi.

    Invece di lamentarsi e non mi riferisco a lei (anche se gli autobus non c’erano neanche prima dell’isola pedonale, ma questa è un’altra storia..)e capisco il suo disagio e arrabbiatura, chi può inizi a farsi una bella passeggiata e porti a pattinare i propri figli.

    Altrimenti che l’abbiamo fatta a fare?

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  28. Ma come si fa a paragonare Messina con qualsiasi altra città?? …Messina è un corridoio con quattro strade…la metà viene chiusa per fare isola pedonale..bisognerà mettere le ali. Non bastava chiudere solo il viale? Vogliono che mi abitui a lasciare l’auto in garage o nei parcheggi appositi per prendere bus e tram….benissimo…fatemi lo sconto su bollo e assicurazione e rimborsatemi ogni qual volta non riuscirò ad arrivare in orario sul posto di lavoro per l’inefficienza dei mezzi pubblici…

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  29. SI GODA la pensione e pensi a chi lavora ed abita a casazza dove l’autobus on passa mai.lei pensa di passeggiare e noi di abbuscare a pagnotta.

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  30. ha ragione si può venire in carrozzellA anche dal TONO:::::::::::

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  31. perfetto,ma di quale bus parli? dell’attaccati al tram?

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  32. IL PROBLEMA E’ UNO E SOLTANTO UNO….LE COSE CIVILI NON VANNO BENE! AL MESSINESE TIPO , COME QUEI SIGNORI CHE URLANO NEL VIDEO…CHE MAGARI SONO QUELLI CHE PUR DI NON FARE DIECI PASSI…10!! SI INVENTANO PARCHEGGI MIRABOLANTI, STA BENE VIVERE NEL CAOS CONFUSIONE E MUNNIZZA PER TERRA….NEANCHE IO SONO UN SOSTENITORE DI ACCORINTI…ANZI…MA FORSE LUI IN QUESTO CASO E MENO “ZALLO” DI QUEL SIGNORE CHE COSì LO DEFINISCE NEL VIDEO!!

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  33. …PER QUEL “SIGNORE”….CHE PER MANIFESTARE IL SUO NON GRADIMENTO DELL’ATTUALE SINDACO CONTINUA PIU’ VOLTE CON I SUOI COMMENTI SARCASTICI E CE L’HA CON TUTTO E TUTTI E CONTINUA A DIRE CHE LA MATTINA DEVE PORTARE I FIGLI A SCUOLA…GLI DAREI UN SUGGERIMENTO…SUGGITI MENZ’URA PRIMA A MATINA!!…O ANCORA DI ANDARE A VIVERE A MILANO…DOVE PER ANDARE A LAVORARE ALLE 8 DI MATTINA DEVI PARTIRE DI CASA ALLE 5.30….NON C’E’ NIENTE DA FARE…

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  34. Io sinceramente non credo che l’isola pedonale da sola possa cambiare in meglio la città ma da qui a vederla come una sventura c’e’ ne vuole.Potrebbe essere un input per cambiare la mentalità della gente.Personalmente quando sto a casa scendo in centro sempre o quasi a piedi ( al massimo lascio l’auto al cavallotti o sul viale europa) in quanto girare in auto nei pressi di piazza Cairoli è solo uno stress.Poi non so,sarà che vivendo tra La Spezia e Modena ci son abituato alle vaste isole pedonali.Certamente bisognerà migliorare il trasporto pubblico e/o creare nuovi parcheggi.

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  35. Purtroppo si caro Signore nella logica di Questi Amministratori e del loro Geniale ispiratore Lei dovrebbe essere ” rottamato “. Ma non è il solo,anche chi deve lavorare e’ penalizzato da queste bislacche innovazioni che possono portare benefici solo a chi non ha niente da fare e vuole più spazio per “passeggiare” . Mi ascolti non li voti più : al Cavaliere possono dire tutto quello che vogliono ma per vent’anni ci ha lasciato stipendi e pensioni senza massacrarci di tasse come stanno facendo ora i “nuovi” Signori che alle prossime elezioni scompariranno o cambieranno casacca per non scomparire.

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  36. ….non sono pensionato …anch’io sto lavorando per la pagnotta , ma spero che qualcuno ci passeggi in questa ca..o di isola pedonale che è l’ultimo dei suoi, ma anche dei miei problemi dai quali non ci dobbiamo distrarre. Cordiali saluti.

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  37. già vanno via e continuano a farlo e sono andati via alla ricerca di un posto serio, civile, pulito e funzionale, che gli dia l’occasione di vivere degnamente senza essere raccomandanti e ruffiani; non certo per l’isola pedonale

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  38. Il mio commento sulla scelta di questa amministrazione è uno solo: ammiro le persone coraggiose, che rischiano mettendoci la faccia, piuttosto che coloro che vivacchiano nell’immobilismo temendo di perdere voti con provvedimenti non del tutto graditi. Quindi un plauso al coraggio di Accorinti & company, che forse non saranno sempre il massimo della competenza dal punto di vista amministrativo, ma almeno non sono pavidi politicanti di professione, ovvero gente timorosa solo di perdere consensi futuri con scelte impopolari.

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  39. E’ uno schifo, una vergogna e basta. Come se nella nostra città non ci fossero problemi e si mettono a fare l’isola pedonale, perche non pensavano prima a rendere le strade civili, a rendere CIVILE la città, che di civile non a nulla, non bastano i problemi che abbiamo, questo e’ uno in piu, il signor sindaco poteva continuare a fare il professore di ginnastica, avrebbe fatto piu figura….e comunque se non era lui sarebbe stato un altro….avete fatto sprofondare questa città nella M….. Piu totale….vergognatevi…

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  40. inizio a ricredermi sul nuovo sindaco si sta dimostrando più furbo di quanto pensavo, almeno in questa maniera si rimpinguano le asfittiche cassa del comune, speriamo almeno che cali la pressione fiscale…………….

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  41. MARIEDIT HAI STANCATO!!!!!!!

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  42. Purtroppo credo che questa decisione sia errata sin dal principio. Premetto che provo simpatia per questa nuova amministrazione di Messina ma l’isola pedonale permanente a Piazza Cairoli e dintorni rimane a mio avviso un atto scellerato e inutile. Perché? Per pochi semplici motivi. Innanzitutto la conformazione della città, che non si presta assolutamente a soluzioni di questo genere. E’ assurdo cercare di imitare le altre città italiane o europee e uniformarsi a loro, perché a Messina bloccare il centro crea solo ed esclusivamente gli effetti disastrosi che sono da stamattina sotto gli occhi di tutti. Il traffico, già normalmente, non era snello e veniva gestito malissimo (basti pensare alla perenne assenza dei vigili nelle ore di punta all’incrocio tra V.le S. Martino e V.le Europa, con tutti i tir in transito), senza considerare la pessima abitudine alla sosta selvaggia di noi messinesi (abitudine mai repressa e sradicata con decisione e forza). Ho già avuto modo di sentire chi abita in centro e ho potuto constatare come ci sia da mettersi le mani nei capelli: centro città paralizzato e delirio conseguente, con file interminabili e nervosismo a fior di pelle ovunque. Sono giustissime le osservazioni di chi dice che la macchina va lasciata nei parcheggi e bisogna proseguire a piedi nel centro città. Messina, però, è il luogo giusto dove mettere in atto questo? Non bisogna prima pensare a ben altro, a preparare la città e i suoi cittadini a un cambiamento definitivo e di tale portata?? Parliamo di una città che si sviluppa lungo degli assi, stretta e con poche vie di entrata e uscita dall’area centrale. Quindi bisogna innanzitutto offrire parcheggi che possano ospitare un numero molto elevato di mezzi (e non so se il Cavallotti e gli altri due parcheggi abbiano la capienza adeguata allo scopo finale); bisogna restaurare e rendere veramente operativa e precisa la linea di trasporto pubblico, che è uno sfacelo totale (ed è un prerequisito essenziale di quasi tutte le città che hanno chiuso il centro al traffico…); bisogna ABOLIRE la sosta in doppia fila o ovunque sia d’intralcio alla circolazione; e infine bisogna rendere la difficile viabilità di Messina più intelligente e fluida, sempre con l’aiuto di vigili efficienti e competenti (doti che nel nostro corpo vigili sono pressoché assenti, mi dispiace dirlo…). Interessante invece la possibilità di percorrere in direzione sud tutta la Cesare Battisti (così mi pare di aver capito). Servirebbe prima occuparsi delle problematiche che ho citato e risolverle una volta per tutte. Poi, eventualmente, si può iniziare a immaginare un’isola pedonale nel centro di questa difficile città… Io abito in zona nord e credo che purtroppo raramente mi avventurerò nel tremendo caos che si è ulteriormente generato, rinunciando così a vivere liberamente il cuore della mia area urbana. E non credo di essere il solo. Una sconfitta, dunque, più che un trionfo. Mi scuso se mi sono dilungato.

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  43. si..come il tram…a chi è parsa un bella idea ?
    Venite a dire che il tram è utile o perfettibile.

    Ogni cosa va calata nel contesto in cuici si trova , messina è un puttusu, levate le strade carrabili, mettiamoci di mezzo il tram che non serve a un fico secco e vedi che bellezza !

    se poi pur di volere sostenere a tutti i costi le novità..allora anche la nuova tares va bene..è pur sempre una novita’ no???!!

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  44. l’idea dell’isola pedonale cosi’ estesa va bene ai pensionati ai disoccupati ai nullafacenti …a chi ha impegni ed ancora la fortuna di avere un lavoro..non gliene frega nulla di passeggiare in mezzo al viale, non ne ha ne tempo ne voglia!

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  45. Forse si aspettava che anche chi passeggiava a piedi si ingorgasse.
    Qualcuno può spiegare all’assessore che non è serio procedere per tentativi con lo stress dei cittadini, mentre è molto proficuo avvalersi di ingegneri esperti per regolamentare il traffico.
    Essere riuscito a convincere 80 automobilisti (o poco più) ad avvalersi della fossa di Via La Farina non può essere motivo di orgoglio, perchè gli stessi all’uscita avranno certamente inveito contro i promotori dell’iniziativa.
    In famiglia ho soltanto contabili, quindi non posso aiutarlo nella ricerca di ingegneri.

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  46. L’isola pedonale dei nullafacenti,che in città c’e’ ne sono tanti. E questo sarebbe il cambiamento?Perchè il vostro caro sindanco non pensa a terminare gli svincoli??Perchè non pensa a rifare le strade e non a coprire le buche con un po di pece a caldo.Perchè non pensa a sistemare la questione Tir che è ancora in alto mare.Perchè non risolve la questione Trasporti???Perchè non risolve la questione Messiambiente?? Invece ha pensato bene di fare l’isola pedonale cosa di una estrema urgenza per Messina. Da oggi sono diventati tutti civili e pieni di buonsenso. Ma tanto anche se la città è un letamaio abbiamo dove passeggiare. Rideremo quando i commercianti non faranno piu una lira e si ritornerà ad aprire di corsa le strade…

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  47. CastorinaCarmelo 15 Gennaio 2014 19:16

    Finalmente si fanno le prove per avere una città vivibile lontana dal caos cittadino dove le mamme possono portare i bimbi a passeggio e non essere soffocati dalle auto,certamente qualche disagio per gli automobilisti,ma penso che sia più salutare lasciare l’auto e raggiungere il centro in tram.
    Speriamo che sia una iniziativa che intercetti il desiderio di molti, speriamo di SI.

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  48. svegliatevi unico interesse è riuscire a mantenere in piedi il carrozzone, non si fa nulla per migliorare perché ci vogliono piccioli e lavoro serio, si fa solo quello che porta moneta nelle casse del comune, come tares, e quanto pensate che renderanno i parcheggi una volta che passa il periodo di prova e messo il pagamento ? poca spesa massima resa, ovviamente basta mettere 1/2 persone all’ingresso e il gioco è fatto. O pensate veramente che la zona pedonale è fatta per i cittadini, ci vediamo fra qualche mese quando parcheggiare la macchina per 1h costerà 1 euro

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  49. Il fegato vi deve scoppiare!

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  50. e che la vuole vivere dal finestrino della macchina la città???

    neanche a Ficarra e Picone verrebbero in mente certe battute i creda.

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  51. Faccio fatica a capire perchè dalla Tommaso cannizzaro non si può scendere sulla Cesare Battisti. Per andare al duomo e si dimentica di scendere dalla venezian son dolori…… La Battisti a scendere quando a doppio senso? MI PIACE IL VIALE TE PIAZZA CAIROLI TUTTO COME ISOLA PEDONALE SONO CONTRARIO ALLA VIA DEI MILLE E GIORDANO BRUNO.

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  52. E’ bello passeggiare in centro per via Risorgimento con le montagne di immondizia ed il fetore che aleggia nell’aria…per fortuna che siamo in centro vicino alla nuovissima area pedonale…. bisognerebbe tener pulita tutta la città….fare la differenziata, multare tutti coloro che parcheggiano le propie auto negli angoli dei marciapiedi impedendo ai pedoni di attraversare le strade….multare i padroni dei cani che fanno cacare i loro cuccioli sui marciapiedi e pisciare sulle macchine degli altri..l’isola pedonale non doveva essere il punto di inizio di una città civile ma la ciliegina sulla torta di una vera città civilizzata…e non parliamo di tutto il resto….saluti da bg

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  53. Si scrive “ce ne sono tanti” non “c’è ne sono”. Vabbè che non vuoi andare a passeggiare sul viale San Martino, ma almeno a scuola potevi andare. O era una perdita di tempo pure quella?

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  54. Ora mi domando e chiedo: come mai, quando andate in altre città vi adattate alla civiltà, vi piace camminare nell’isole pedonali dove non ci sono macchine che suonano, macchine parcheggiate sui marciapiedi, motorini che vanno su una ruota. Magari poi rispettate il semaforo pedonale, prendete il bus e non gettate la carta a terra, e magari vi fermate ad una panchina e pensate pure, che in quella città vi piacerebbe viverci… Perché quando parlate di Messina siete sempre pronti a disprezzare tutto e tutti, sopratutto chi vuole rendere più vivibile la città, e che magari vuole rendere questa città simile a quella in cui ci siete stati per un breve periodo, e avete pensato di viverci… Ecco fino a quando non si apprezzerà la nostra città e non vogliamo fare i nostri porci comodi, qui non cambierà nulla, anzi si cambierà, ma in peggio. Meditate gente, meditate.

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  55. Percè non ammiri il tuo maestro, oppure la portinaia del tuo palazzo?
    Dal punto di vista amministrativo ed organizzativo sono la medesima cosa.
    Peccato che il sindaco sia Accorinti Renato detto il tibetano.

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  56. MessineseAttento 15 Gennaio 2014 23:12

    Qui si nomina addirittura il “cavaliere”, ve l’ho detto, la strada è giusta!

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  57. MessineseAttento 15 Gennaio 2014 23:14

    Perchè prima dell’isola pedonale faceva i giri di Cairoli in auto ed i caroselli sul viale!?
    Ha 80 anni, un’età adeguata per capire che scelte del genere vanno condivise, anche per i suoi figli e nipoti!

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  58. Sei un perfetto democratico di Mosca anni ’60.
    Avrai contribuito anche tu a raggiungere i mirabolanti risultati economici dell’URSS.
    Complimenti.

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  59. Mi può fornire il suo numero telefonico in maniera che io possa chiamarlo per farmi dare un passaggio per rientrare a casa quando come ripetutamente succede i mezzi non passano, ed io non sono nelle condizioni di potere spendere euro per pranzare fuori nè mi posso permettere di pagare 30 euro di taxi,tanto mi hanno chiesto per condurmi da piazza stazione alla panoramica, prima della galleria, alle ore 13 di un giorno feriale, approfittando del fatto che sono vecchio.

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  60. Hai sbagliato indirizzo perchè sono mancato da Messina 48 anni, cambiando 87 residenze, da piccoli centri urbani alle grandi città, come ad esempio le dieci città italiane più grandi di Messina.

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  61. Le oche giulive del solito gruppo facebook “RENATO ACCORINTI SINDACO – CAMBIAMO MESSINA DAL BASSO / Gruppo Ufficiale”, un gruppo che si definisce aperto.. -peccato che per poter commentare devi prima iscriverti al loro gruppo… in stile setta segreta- è come sempre concorde sull’odio verso i messinesi “zalli” che sono “stupidi” perché non capiscono quale meraviglioso futuro di civiltà il loro megasupercelestiale sindaco stia preparando per tutti.

    E sono tutti concordi sulla “disinformazione operata da Termpostretto con il suo video realizzato in stile Tg4-Emilio Fede perché fanno parlare solo i messinesi zalli” che sono ignoranti perché non hanno nessuna voglia di cambiare.

    Poi, come in ogni setta c’è sempre il complottista che ipotizza “Non mi stupirei affatto se avessero mandato in giro qualche scalmanato pagato a suonare il clacson all’impazzata o ad ostacolare il traffico……”

    Sorvolando su quelli apocalittici che augurano ai messinesi di “spaccarsi il fegato” e sugli autocelebrativi che domani pomeriggio vogliono preparare un flash mob di autocelebrazione naturalmwente nell’isola pedonale si arriva pure agli slanci amorosi di Patrizia Vita che rivela a tutto il mondo la sua passione senza nessuna riserva verso il temerario Accorinti.

    E’ tutto il giorno che si dicono quanto sono bravi e come sono lungimiranti al contrario di una città stupida e zaudda.

    Dobbiamo aspettarci altri sei mesi di sciacquariamento delle gengive prima che questo luminoso sindaco si convinca che non siamo nel Tibet?

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  62. Vergognoso….isola pedonale troppo grande!!Dovevano chiudere al massimo solo piazza cairoli e basta, si creerà il caos nel centro di Messina. Come ha detto un consigliere comunale…questa non è un’isola pedonale…dove passeggiare e ammirare monumenti, palazzi ecc….ma un’isola commerciale.Bisogna creare un parcheggio multipiano come il Cavallotti nel fosso di via La farina…che senso ha lasciarlo in quel modo. Invece di buttare i soldi nel parcheggio di Zaera Sud dove non ci va nessuno…deve essere costruito lì in via La Farina a due passi dal centro. Ma Renatino è andato in centro e ha visto che i negozi sono vuoti e la gente non compra perché non ha una lira??Così sarà ancora peggio…io dico ai commercianti…ribellatevi…e ai cittadini..boicottiamo i negozi dell’isola pedonale. Solo così forse revocheranno l’ordinanza dell’isola commerciale. Renatino torna a fare il maestro di educazione fisica…che fare il sindaco non è cosa tua!!!!

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  63. Mi auguro che, simbolicamente, quest’isola pedonale sia davvero il segno di un nuovo cambiamento e di un riavvicinamento della Giunta Accorinti alle istanze di cambiamento per le quali è stata votata. Questa scelta, valida ma forse accolta con toni esagerati da rivoluzione d’ottobre proprio per le frustazioni accumulate, sarà preziosa se accompagnata da una politica complessiva nel segno dell’innovazione. E, in questo ambito, le politiche culturali devono diventare centrali. Occorre infatti, ad esempio, affrontare la questione teatro senza più remore o titubanze. La situazione è allarmante da tutti i punti di vista.

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  64. Che bello, finalmente messina e’ libera dalle auto,le mamme girano felici nell’isola pedonale con i propri bimbi, i commercianti li accolgono felici donando dolcetti e palloncini, gli anziani finalmente possono scendere dal tram e trascorrere qualche ora felice spendendo nei negozi la sontuosa pensione, gli uomini lasciano il lavoro e girano scalzi lanciando fiori e predicando il buddismo, le auto vengono lasciate a casa e si utilizzano gli autobus ad energia solare, tutti sono felici, tutti contenti di interagire con gli accomodanti e accondiscendenti vigili urbani che con il dovuto garbo forniscono le giuste indicazioni sul percorso da fare, non c’e’ piu spazzatura ai bordi dei marciapiedi, si respira un’aria quasi himalayana, che bello vedere la citta’ cosi viva, pulita e ordinata.
    Vi e’ piaciuta l’introduzione della mia nuova fiaba per bambini?

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  65. Ciao,Marco! E’ interessante trovarti qui! E ne approfitto per farti sapere cosa ne penso, considerando che tu sei l’unico che intrecci le iniziative amministrative messinesi con la promozione della cultura. Penso che se vogliamo acculturare i messinesi, per indurli a comportarsi educatamente, dobbiamo aspettare molti e molti anni per quanto è alto il grado di inciviltà. Le politiche culturali, per dati di fatto, non possono accompagnare queste innovazioni. Anche perchè non sono innovazioni. Sono le uniche cose che questa amministrazione può fare, come si dice, a costo zero e in tempi rapidi. E in contraddizione, comunque da me accettata, sulle procedure che come innovazione hanno un preciso cronologico sviluppo. Messina manca di tutto! Avrebbe bisogno di centinaia di milioni di euro per far fronte alle esigenze che si sono accumulate nel tempo. Per non parlare della ristrutturazione totale di molte aziende partecipate, voragini di danaro pubblico in piena inefficienza. Qui ci sono moltissime lettere. Difficili da leggere tutte, e molte di queste praticamente inutile perchè non portano alcuna proposta. Sono semplicemente populiste o esprimono un disagio collettivo e rabbioso. Personalmente penso che ci sono strade che non sono fondamentali per la grande circolazione viabilistica, come quelle usate, almeno in parte, per realizzare un’isola pedonale. Si può provare per dare un segnale di cambiamento e avvicinare i messinesi a realtà che in altri luoghi sono presenti da tempo e gradite. Ma i messinesi non vanno oltre Mortelle o Tono. Non c’è da aspettarsi entusiasmo per le novità e soprattutto accettazione da parte di stili di vita sclerotizzati.

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  66. Non voglio fare polemiche, vorrei esprimere il mio parere su quest’isola pedonale. Proviamo a parlare ragionando.
    Francamente non ho mai trovato difficoltà a trovare parcheggio vicino al viale S.Martino, anzi proprio sabato scorso ho parcheggiato tranquillamente proprio sul Viale, in modo del tutto ortodosso.
    E’ bellissimo restituire ai pedoni un pezzo di città, ma farlo attorno a piazza Cairoli ha poco senso: uno perchè c’erano già due piazze enormi delimitate da marciapiede, due perchè non ci sono monumenti o attrazioni turistiche. Tre perchè quella zona comprende un’arteria così grossa che dava respiro al traffico.
    I negozianti ne hanno vantaggio credo, ma Piazza Cairoli non è di certo un luogo a cui mancava visibilità.

    Prendiamo ad esempio Piazza Duomo, quella sì che è un’isola pedonale con un logico senso pratico. C’è un monumento e manca il marciapiede a delimitarne dell’area, è un luogo perfetto per i turisti, per aggregazione e per qualsiasi iniziativa.
    Vedo molti più contro, che prò. Sono molto critico rispetto alla giunta Accorinti, che ha deliberato molto poco. Aspetto fiduciosamente idee migliori di questa.

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  67. VOGLIO VEDERE QUANDO I COMMERCIANTI ABBASSERANNO LE SARACINESCHE PER FALLIMENTO.

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