Hinterland jonico. In 200 in fila per il tampone a S. Teresa; a Furci controlli sul lungomare. Giovedì e venerdì test per la popolazione scolastica. Casi in flessione nell'Alcantara
LA DIRETTA (di Carmelo Caspanello) – Screening e controlli lungo le strade. Nel comprensorio jonico, come altrove, la lotta al covid si combatte su più fronti. La Polizia locale di Furci ha istituito posti di blocco all’ingresso nord e sud del paese, porta d’accesso all’intera area della Valle dell’Agrò per chi giunge dalla A-18. Gli agenti hanno fermato decine di auto verificando le autocertificazioni di conducenti e passeggeri. “Si tratta di persone – spiega il sindaco, Matteo Francilia – che sono uscite di casa per reali esigenze, che vanno dal lavoro alla necessità di recarsi in farmacia o a fare la spesa. Posso annunciare che i controlli saranno costanti e non riguarderanno solo gli automobilisti ma anche i pedoni all’interno del perimetro urbano”. Sul fronte dei positivi a Furci si registra una flessione da 20 a 16.
A S. Teresa di Riva oggi è stato il giorno di uno screening aperto a tutta la popolazione in piazza Stracuzzi. Il test è stato eseguito a circa 200 persone (tra tamponi rapidi e molecolari). Giovedì, sempre in piazza Stracuzzi, è previsto quello alla popolazione scolastica santateresina (compresi docenti, bidelli e operatori). I prenotati sono 500, poco meno di un terzo rispetto al numero di studenti che frequenta le scuole cittadine. Nello specifico il drive-in interesserà la Direzione didattica e l’Istituto comprensivo. A S. Teresa vi sono inoltre i licei classico e scientifico che fanno parte dello stesso Istituto d’istruzione superiore “Caminiti-Trimarchi”. Tutte le scuole sono al momento chiuse in virtù di una ordinanza sindacale, sino al 29 gennaio. “Come Amministrazione comune, grazie ad una continua interlocuzione con l’Asp – spiega l’assessore alla Salute Lombardo – abbiamo fortemente voluto fornire ai nostri concittadini un mezzo di prevenzione attraverso gli screening con test rapidi. Ciò, in un momento di picco quale quello che stiamo attraversando nel messinese, ci consente di tracciare il maggior numero di persone possibili che abbiano una positività celata da una bassa carica virale. E che, pertanto, essendo asintomatiche, possano loro malgrado essere diffusori del Covid. Il nostro impegno nella lotta al coronavirus – sottolinea l’amministratore – è a 360 gradi e siamo coscienti di vivere una situazione delicata. L’impegno quotidiano – conclude Lombardo – ci permette di aiutare e proteggere più persone possibili in un paese di 10mila anime come S. Teresa di Riva”.
Dati in flessione anche a Francavilla dove tra i positivi si registrano diversi casi di negativizzazione (7 su 27). I dettagli saranno forniti questa sera dal sindaco, Vincenzo Pulizzi. Due i casi a Malvagna ed altrettanti a Gaggi; 10 a Mojo.
A Taormina l’ultimo dato ufficializzato dal sindaco parla di 6 positivi; due sono quelli a Letojanni e 17 a Giardini. In aumento a Fiumedinisi (12); 30 quelli ufficializzati a Roccalumera dal vicesindaco Miriam Asmundo.
