"La grande menzogna" sulla morte di Borsellino, Claudio Fava racconta il furto di verità

“La grande menzogna” sulla morte di Borsellino, Claudio Fava racconta il furto di verità

Redazione

“La grande menzogna” sulla morte di Borsellino, Claudio Fava racconta il furto di verità

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domenica 16 Luglio 2023 - 09:04

In scena domenica 16 luglio per il Tindari Festival, la pièce è scritta e diretta dal giornalista per Nutrimenti Terrestri. Protagonista David Coco

PATTI – Diciassette anni di processi lontani anni luce dalla verità sulla strage di via D’Amelio. Sui fatti, le contraddizioni e i misteri che ruotano attorno al depistaggio Borsellino arrivano per la prima volta a teatro in una pièce scritta e diretta da Claudio Fava e interpretata da David Coco. Una produzione Nutrimenti Terrestri di Messina. “La grande menzogna” va in scena – in prima nazionale – domenica 16 luglio, alle ore 20, al Teatro di Paglia presso la Tenuta Giovenco di Patti, Il tutto all’interno del cartellone del Tindari Festival, con la direzione artistica di Tindaro Granata.

In questo nuovo testo drammaturgico, che vede il giornalista, scrittore e politico catanese Fava firmare anche la sua prima regia teatrale, “s’indaga il clamoroso furto di verità subito dall’Italia dopo la morte di Paolo Borsellino. Protagonista è lui, il giudice palermitano ucciso nell’attentato di via D’Amelio nel ’92, raccontato non più – com’è sempre accaduto – nel momento della solitudine e della morte ma nella condizione risolta di chi non c’è più. E può dire, indicare, pretendere”, si legge nella presentazione dello spettacolo.

In scena Borsellino accusa il “pubblico dei vivi”

In scena David Coco (nella foto di Salvo Giuffrida), eccellente attore siciliano che ha già lavorato più volte su testi teatrali di Fava, da “Il mio nome è Caino”, “Lavori in Corso” e “Il giuramento”, tutti con la regia di Ninni Bruschetta, fino al più recente “Centoventisei” di Fava e Abbate per la regia di Livia Gionfrida.

 “La grande menzogna” racconta “diciassette anni di inganni, di indagini balorde, di processi viziati, di innocenti condannati all’ergastolo” ma non vuole essere un’invettiva contro Cosa Nostra e i manovali mafiosi: Borsellino questa volta accusa il “pubblico dei vivi”, la liturgia delle commemorazioni: “…io sono diventato il vostro atto di fede, il vostro amuleto…  – afferma Borsellino sulla scena – e intanto non vi siete accorti di nulla”.

Avvenuto il 19 luglio 1992, l’attentato mafioso di via D’Amelio, a Palermo, provocò la morte del magistrato Paolo Borsellino e di cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

LA GRANDE MENZOGNA

Di Claudio Fava

Con David Coco

Regia di Claudio Fava

Scene e costumi Lydia Giordano Iolanda Mariella

Assistente alla regia Massimo Blandini

Foto Salvo Giuffrida

Grafica Angie Russo

Prodotto da Maurizio Puglisi per Nutrimenti Terrestri

Domenica 16 luglio 2023

Teatro di Paglia, Tenuta Giovenco, La Porticella 98066, Patti

Tindari Festival

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