La comunità accanto al sacerdote di Messina, don Francesco Giacobbe. Mons. Accolla è giunto a sorpresa, alla guida della sua auto ed ha celebrato venerdì e sabato sera. Il 31 alle 18 ci sarà il Vescovo ausiliare
di Carmelo Caspanello
LETOJANNI – E’ giunto da solo, alla guida dell’auto, che ha parcheggiato sul lungomare. E si è diretto verso la chiesa parrocchiale “S. Giuseppe di Letojanni” a celebrare Messa e pregare insieme alla comunità del centro jonico per il parroco, padre Francesco Giacobbe. Non era un semplice sacerdote. L’Arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, ieri ed oggi (venerdì e sabato) si è voluto recare personalmente a Letojanni. “L’Arcidiocesi di Messina è unità per don Francesco Giacobbe”, sottolinea il presule ed invita a pregare per il sacerdote che martedì scorso è stato colpito da una emorragia cerebrale ed operato d’urgenza al Policlinico di Messina.

“Di pregare – dice – affinché Dio ci ridoni padre Francesco in piena salute e continui a servirlo. Ci rimettiamo alla volontà di Dio”. Mons. Accolla è costantemente in contatto con l’ospedale ed i genitori del giovane prete, La voce dell’arrivo dell’arcivescovo in paese si è sparsa nel volgere di pochi minuti ed in chiesa sono giunti per un saluto, informale, diversi amministratori comunali, con in testa il sindaco Alessandro Costa.
“Tutta la comunità ti è accanto in preghiera. Forza padre Francesco!”, dicono con grande affetto i fedeli, e non solo, di Letojanni. In tanti, dal comprensorio jonico a Messina, la città dalla quale proviene padre Francesco, continuano ad a giungere messaggi di sostegno e preghiere. Anche il vescovo ausiliare, mons. Cesare Di Pietro, ha manifestato il proprio sostegno ed ha annunciato, per sua espressa volontà, che il 31 gennaio alle 18 sarà lui a presiedere l’Eucarestia. Le condizioni del parroco sono delicate “ma confidiamo nella preghiera, nella sua forte tempra”, è il coro unanime dei fedeli, che chiedono e attendono notizie sulle condizioni di salute del prete. Si attende. In preghiera.
