L'Area Marina Protetta di Capo Milazzo raccontata in un video

L’Area Marina Protetta di Capo Milazzo raccontata in un video

Redazione

L’Area Marina Protetta di Capo Milazzo raccontata in un video

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martedì 29 Dicembre 2020 - 13:56

Paragonata ad un vero e proprio "paradiso terrestre", l'Area Marina Protetta di Capo Milazzo raccontata nel video di Giuseppe la Spada.

Custodi di un paradiso terrestre”. Questo è il titolo dato al video promozionale dedicato all’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, commissionato all’agenzia “Comunicami” e firmato dal regista, direttore artistico e fotografo Giuseppe La Spada. Un viaggio tra le bellezze naturalistiche di Capo Milazzo, raccontato dalla suggestiva voce del doppiatore Luca Violini.

Il video promozionale

Il video è stato pubblicato presso i canali social dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo.

«Ho immaginato –racconta La Spada– di essere una persona che ama Milazzo e che attraverso delle micro storie racconta a un pubblico, di ogni fascia di età, la bellezza di questo posto. L’Area Marina Protetta di Capo Milazzo è, senza dubbio, un vero e proprio paradiso naturale. E noi i suoi custodi».

Chi è Giuseppe La Spada

Giuseppe La Spada, originario di Milazzo, è ormai da anni affermato nel suo settore. Il regista mamertino, che lavora a Milano, è stato premiato a New York con il Webby Award. All’attivo può vantare collaborazioni con personalità del calibro del premio Oscar Ryuichi Sakamoto.

La Spada ha anche lavorato nel panorama musicale, firmando dei video per Franco Battiato e Marco Mengoni. Tra le collaborazioni più note, quelle con Expo2015, Luxottica, Autogrill, Telecom Italia, Pirelli Pzero, Audi, Panerai, Bulgari, Volkswagen, Sony Music e Versace.

Apprezzamenti dalle istituzioni

Diverse le personalità intervenute, nel corso della presentazione del video promozionale dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo. A moderare il dibattito il giornalista Gianfranco Cusumano.

In occasione del lancio del video è intervenuto anche il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa: «L’Area di Milazzo –ha dichiarato Costa– è tra le più recenti che ho decretato. È una di quelle che ho fortemente voluto, perchè si trova in un territorio che è stato aggredito da un punto di vista ambientale ma che è riuscita a rimanere una zona meravigliosa. Un posto dove si può fare un ottimo lavoro di educazione ambientale. Voglio ringraziare il Comune di Milazzo, l’Università di Messina e Marevivo che fanno parte del consorzio di gestione e la valorizzano ogni giorno e se ne prendono cura».

Il consorzio di gestione dell’AMP è guidato da Giovanni Mangano, che racconta: «L’Area Marina Protetta è stata istituita nel marzo del 2019 e nel giro di un anno, nonostante il lockdown, si è già dotata di infrastrutture e di una organizzazione efficace. Nel 2021 si vedranno i risultati e, pandemia permettendo, avremo la possibilità di promuovere il nostro territorio nelle borse turistiche più importanti».

AREA MARINA PROTETTA CAPO MILAZZO

L’Area Marina è stata definita dal sindaco di Milazzo Pippo Midili “un’attrattiva per chi cerca nel mondo zone curate e tutelate”. «Il nostro obiettivo -ha dichiarato Midili- è quello di diventare punto di riferimento non solo nel Mediterraneo ma anche a livello mondiale».

Apprezzamenti anche dal comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, l’ammiraglio Giovanni Pettorino: «L’area intorno a Capo Milazzo –ha raccontato- è stata negli ultimi tempi sotto osservazione. Queste aree devono essere viste non come una sottrazione di spazi agli utenti del mare, bensì come una conservazione delle qualità proprio per chi il mare lo ama».

AREA MARINA PROTETTA CAPO MILAZZO

In occasione della presentazione del video dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo è intervenuta anche la docente dell’ateneo messinese Nancy Spanò: «È un’area che ha una grandissima biodiversità –ha sottolineato– ci sono specie molto importati ma ancora più importane da evidenziare è lo stato di salute delle acque. La qualità è elevatissima».

Il direttore di Marevivo, Carmen Di Penta, ha quindi sottolineato: «L’attenzione al territorio siciliano è sempre stata una priorità della nostra associazione ambientalista. L’area di Milazzo nasce grazie alla tenacia di un gruppo di sostenitori, di cui ci onoriamo di aver fatto parte».

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