Parcheggio della Stazione Centrale, ripresa annunciata a giorni. Ma restano dubbi

Parcheggio della Stazione Centrale, ripresa annunciata a giorni. Ma restano dubbi

Marco Ipsale

Parcheggio della Stazione Centrale, ripresa annunciata a giorni. Ma restano dubbi

Tag:

domenica 07 Giugno 2015 - 22:02

Di recente l’impresa si è detta pronta a ricominciare i lavori entro la prima decade di giugno ma ancora il cantiere non è stato riaperto. Il responsabile unico del procedimento, l’ing. Vito Leotta, spera che la ditta mantenga i propri impegni

“Ci sono i requisiti per riprendere i lavori immediatamente. Di recente abbiamo richiamato l’impresa che ci ha rinviato alla prima decade di giugno. In teoria si dovrebbe ricominciare in questi giorni ma non posso fornire una data esatta”. E’ perplesso l’ing. Vito Leotta, responsabile unico del procedimento per i lavori di realizzazione del parcheggio della Stazione Centrale.

250 posti auto a servizio della Stazione e dell’area intorno, a soli 400 metri da piazza Cairoli, e una nuova area di interscambio per i bus diretti in provincia e in altre parti della Sicilia e d’Italia. Un’infrastruttura che potrebbe servire a mettere ordine in una zona dove al momento regna il caos. Come gran parte delle opere pubbliche messinesi, però, anche questa ha dovuto affrontare numerose peripezie non ancora giunte al termine.

I lavori sono stati affidati nel maggio 2006 al Consorzio Cooperative Costruttori di Bologna, ma tra varianti, fallimenti e inghippi di varia natura sono andati a rilento fino al maggio 2012, quando si sono interrotti. Da allora un lungo iter fino alla transazione, conclusa a novembre 2014. Dopo il fallimento della Saim di Gela, i lavori sono stati affidati alla cooperativa Atlante di Palermo.

“Da parte nostra – riprende Leotta – ed anche da parte di Rfi è stato fatto tutto il possibile per mettere l’impresa in condizione di iniziare i lavori ma non abbiamo ricevuto alcuna certezza. Ci hanno detto che sono pronti a farlo, ma non sappiamo con esattezza quando riaprirà il cantiere. Si devono ancora completare le fondazioni, poi mettere su le pile di appoggio che mancano e infine procedere al varo”. In tutto 18 mesi di lavori ma il rischio è che si perdano anche i fondi già disponibili per il completamento.

Se, dunque, entro giugno o poco oltre ricominceranno le opere si potrà finalmente tirare un sospiro di sollievo. E se, invece, non dovesse essere così? “Sarebbe un problema – conclude Leotta -, perché si dovrebbe pensare nuovamente a risolvere il contratto. E’ un appalto che ha avuto tante difficoltà ma speriamo siano in fase di risoluzione”.

(Marco Ipsale)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007