Il Dipartimento mobilità urbana ha disposto da lunedì 28 sino al 28 novembre prossimo, la chiusura al transito veicolare e pedonale della via Nazionale. Intanto a Palazzo Zanca l'annoso problema delle radici degli alberi del tratto viario della Circonvallazione è stato al centro della VII Commissione consiliare
Provvedimenti viari per consentire la realizzazione di uno scatolare per l'attraversamento del torrente Belardi lungo la via Nazionale. L ha chiesti ed ottenuti l'Ufficio del Genio Civile di Messina, nell'ambito dell'esecuzione dell'O.P.C.M. 3815/09 relativa ai lavori per la mitigazione del rischio derivante dalle colate detritiche dal versante a monte del centro abitato di Santa Margherita, torrente Belardi.
Il Dipartimento mobilità urbana ha disposto da lunedì 28 sino al 28 novembre prossimo, la chiusura al transito veicolare e pedonale della via Nazionale in corrispondenza dell'attraversamento del torrente Belardi, per un tratto di trenta metri, garantendo l'accesso pedonale ai residenti nell'area interessata ai lavori e vietata la sosta, 0-24, sempre per un tratto di trenta metri, a nord e sud dell'area di cantiere. Sarà inoltre interdetto il transito ai mezzi con massa superiore a pieno carico di 3,5 metri nel tratto della via Nazionale, compreso tra gli incroci del torrente Runci e Santa Margherita, ad eccezione dei mezzi di servizio che devono accedere all'area di cantiere. Infine sulla via Nazionale, nel tratto compreso tra il torrente Belardi e l'incrocio per Santa Margherita, vigerà il divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata, a tratti giornalieri di 50 metri per un periodo di venti giorni.
Spostiamoci adesso a Palazzo Zanca, dove la VII Commissione consiliare (lavori pubblici – interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli immobili comunali adibiti a servizi – rete viaria e sottoservizi – risorse del mare – protezione civile sicurezza sui luoghi di lavoro), presieduta dal consigliere comunale, Carlo Cantali, si è riunita stamani a palazzo Zanca per incontrare il presidente dell'Ordine degli Agronomi, Felice Genovese, insieme ad altri rappresentanti, al fine di trovare soluzioni idonee per risolvere l'annoso problema delle radici degli alberi del tratto viario della Circonvallazione.
Nel corso della seduta, è emersa la necessità di abbattere e sostituire con essenze differenti tutti gli alberi ricadenti nella cosiddetta categoria D, così come previsto dalle norme vigenti in materia. E' stato inoltre illustrato dall'agronomo Saverio Tignino il dossier relativo all'alberatura del tratto stradale in oggetto, cui sono seguiti numerosi interventi dei componenti la commissione. I consiglieri Rita La Paglia e Carlo Cantali hanno sottolineato la necessità e l'urgenza della costituzione di un tavolo tecnico composto da tutte le figure professionali competenti del settore, al fine di individuare i percorsi più idonei e specifici per la risoluzione del problema del verde urbano.
