Due pregiudicati catanesi sono stati individuati come componenti della banda che rubò un escavatore e un furgone. Incastrati dal Ris
Grazie alle sapienti analisi dei Ris e al meticoloso lavoro dei Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia Messina Sud sono stati individuati ed arrestati, dopo oltre un anno dai fatti, due degli autori della rapina ai danni di un’azienda di Francavilla di Sicilia.
Sono così stati arrestati un 25enne di Catania ed un 49enne di Augusta, entrambi già noti. Al primo sono stati concessi i domiciliari mentre il più grande, già noto, è stato rinchiuso in carcere.
Devono rispondere, in concorso tra loro e con altri complici non identificati,dei reati di rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato.
Ad incastrarli sono state le immagini di numerose telecamere di sorveglianza, l’analisi dei tabulati telefonici, i rilievi dei Ris sul posto, che hanno trovato tracce balistiche ed impronte di vario genere.
Confrontando il tutto con la banca dati delle forze dell’Ordine, dove entrambi già figurano, è venuta fuori l’identità dei due.
Il colpo risale alla notte del 17 giugno 2017 a Francavilla di Sicilia: cinque ladri, giunta a bordo di un’auto rubata a Catania, hanno portato via un escavatore cingolato ed un furgone. Durante la fuga sono stati intercettati da una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Taormina. Per sfuggire alla cattura i ladri hanno tentato dapprima di speronare la pattuglia e poi hanno ostruito la strada abbandonando i mezzi rubati per impedire alla gazzella di raggiungerli.
I militari hanno tentato di raggiungere i malviventi a piedi per bloccarne la fuga prima che si dileguassero a bordo dell’auto sulla quale erano arrivati ma uno dei malfattori puntava una pistola contro di loro.
Inevitabile il conflitto a fuoco, ed uno dei ladri ne è uscito ferito Tutti sono comunque riusciti ad allontanarsi e a Novara di Sicilia hanno rubato un’altra auto, abbandonando quella già nota ai militari. Dentro era rimasto uno dei ladri, ferito, soccorso e portato in ambulanza all’ospedale di Patti.
