Grande prestazione dei ragazzi di Coach Pozzecco, con note di merito particolari per i tre italiani in doppia cifra: Portannese, Palermo e Poletti
L’Orlandina Basket torna in campo dopo la brutta figura rimediata contro Veroli e Coach Pozzecco schiera titolari Mathis, Battle, Mason, Poletti e George, mentre dall’altra parte Ramagli risponde con McConnell, Westbrook, Chessa, Da Ros e Lawal.
Parte bene l’Upea che innesca un 6-0 iniziale con Mason e Poletti, ma Verona è brava a riprendersi e grazie alle giocate difensive di Lawal si porta sul 9-8 al 7′. Alla fine del primo quarto comunque le difese prevalgono sugli attacchi ed è Orlandina 15 – Verona 16, con le due squadre che tirano uno speculare 6/18 dal campo. Da segnalare una stupenda schiacciata di potenza di Anthony Mason sulla testa di Lawal.
Nel secondo periodo Portannese inizia con 4 punti e 1 assist, ma Verona si porta avanti di 7 punti al 15′ sul 21-28 con Westbrook e Da Ros. L’ingresso di Matteo Palermo dà una piccola scossa all’Orlandina, con il giovane numero 12 che prima segna un bel canestro in penetrazione e poi serve due passaggi vincenti a Mitch Poletti, con la squadra di Pozzecco che accorcia le distanze sul 29-33 al 19′. Chessa risponde con una tripla, Da Ros segna un bel canestro in post-basso, poi altro canestro di Poletti su assist di Palermo ed antisportivo fischiato a Chessa su Battle, che segna i due tiri liberi. Il quarto si chiude con una schiacciata di tap-in di Otis George che permette all’Orlandina di andare negli spogliatoi sotto di soli 3 punti: 35-38.
Alla ripresa del gioco l’Orlandina è costretta a fare a meno di Mason, infortunatosi alla caviglia, ma è George a prendersi in mano le redini dell’attacco con 4 punti in fila e porta la squadra di casa sul -1 al 24′ (39-40). Battle pareggia con un tiro da 3 punti a quota 42, Mathis segna il libero del sorpasso, poi Chessa segna 5 punti in fila per il nuovo +4 in favore di Verona (43-47) al 26′. La partita si gioca sul filo dell’equilibrio, Portannese prima segna da 3, poi subisce sfondamento da Boscagin e qualche azione dopo si guadagna i due liberi (che trasforma) del nuovo vantaggio orlandino sul 48-47 al 29′. Il parziale di conclude con i biancazzurri in vantaggio di 2 punti: 51-49.
L’ultimo quarto si apre con una grandinata di triple: George, Portannese e Palermo per l’Upea, Westbrook per i veronesi, in più un gioco da tre punti di Poletti allo scadere dei 24” e l’Orlandina si porta al massimo vantaggio sul +11 quando mancano 5 minuti alla fine della gara (65-54). Westbrook con due triple consecutive fa tornare i suoi sotto di 6, ma un’altra tripla di Palermo e un canestro di Battle ricacciano indietro prepotentemente le speranze di rimonta di Verona. La partita si avvia dunque sui binari dell’Orlandina Basket che vince meritatamente 77-69, agganciando così Verona a quota 16 punti in classifica, non superandola dato che nello scontro diretto dell’andata, la compagine veneta aveva vinto di 10 punti.
Grande prestazione collettiva dei ragazzi di Coach Pozzecco, con note di merito particolari per i tre italiani in doppia cifra: Portannese, Palermo e Poletti. Il top scorer dei biancazzurri è Talor Battle con 18 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e 7 falli subiti. 15 punti e 9 rimbalzi per Otis George (6/18 al tiro però); 14 punti, 4 rimbalzi, 2 recuperi e 3 assist per Marco Portannese, 10 punti con 4 rimbalzi per Mitch Poletti, ma sicuramente la nota più positiva della serata arriva da Matteo Palermo, che dimostra freddezza ed attributi segnando alcuni canestri fondamentali e chiude con 11 punti (2/2 da 2 e 2/3 da 3), 4 rimbalzi e 2 assist.
L’Orlandina la prossima settimana giocherà a Trieste contro una diretta rivale per la corsa ai Playoff.
